Coronavirus Sicilia: 2.157 positivi, 774 guariti e 235 decessi

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Foto di Archivio

Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 79.669 su 74.541 persone. Sono 441 i pazienti ricoverati, di cui 33 in terapia intensiva, mentre 1.716 sono in isolamento domiciliare

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia 

Il quadro riepilogativo della situazione in Sicilia, aggiornato alle ore 17 di oggi, così come comunicato dalla RegioneSiciliana all'Unità di crisi nazionale, mostra che dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 79.669 (+4.309 rispetto a ieri), su 74.541 persone: di queste sono risultate positive 3.166 (+26), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.157 (+12), 774 sono guarite (+11) e 235 decedute (+3). Degli attuali 2.157 positivi, 441 pazienti (-8) sono ricoverati - di cui 33 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.716 (+20) sono in isolamento domiciliare. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:41 - Rientrano i 130 italiani bloccati in Argentina

Sono partiti da Buenos Aires con destinazione Roma Fiumicino: 130 dei quasi 200 italiani rimasti bloccati da un mese e mezzo in Argentina a causa dell'emergenza coronavirus stanno rientrando a casa. La soluzione è stata trovata dopo l'intervento del sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando, sollecitato dall'avvocato Giuseppe Scozzari, ex deputato nazionale della Rete. Proprio Scozzari ha mediato con le autorità diplomatiche per far rientrare in Italia la madre 77enne e la cugina incinta al settimo mese, con famiglia al seguito. "Ringrazio Leoluca Orlando - commenta Scozzari -. E' stata messa la parola fine a una vicenda molto sgradevole". I circa 200 italiani (per i 70 rimasti sono previste soluzioni analoghe) sono rimasti bloccati perché i voli erano stati cancellati e quei pochi messi a disposizione da Alitalia avevano pochissimi posti disponibili e costavano mediamente attorno ai duemila euro, vale a dire 7 volte il prezzo originario. Il caso si è risolto con l'intervento del consolato che ha mediato per l'acquisto dei biglietti, pagati 1.200 euro ciascuno. Adesso tutti dovranno stare in quarantena. 

19:05 - Scicli, 2 pazienti in riabilitazione all'ospedale

È stato disposto il trasferimento in riabilitazione all'ospedale di Scicli, per due pazienti attualmente ricoverati nel reparto malattie infettive dell'ospedale ospedale Maggiore di Modica. Ne dà notizia l'Asp di Ragusa. Si tratta di un uomo proveniente dal nord e gemello del primo paziente deceduto, che, già qualche giorno fa, era stato trasferito dalla terapia intensiva al reparto di malattie infettive, che potrà iniziare il percorso riabilitativo, così come il giovane di Gela, ricoverato pure in malattie infettive. Intanto, è risultato negativo il secondo tampone eseguito a due dei tre pazienti provenienti dalle case di riposo di Vittoria. Ad oggi, i tamponi effettuati sono 4.640, di cui: negativi 3.777; positivi 110, dato comprensivo di quelli a cui è stato ripetuto più volte; in corso di analisi 628; i restanti da eseguire 299. Dall'inizio dell'emergenza si registrano 84 positivi nel Ragusano.

18:38 - Messina, morta 81enne al Policlinico "G. Martino"

Una donna di 81 anni, risultata positiva al Covid-19 è deceduta nel Policlinico ''G. Martino'' di Messina, dove si trovava ricoverata. Lo rende noto il coordinamento per l'emergenza coronavirus nell'area metropolitana di Messina. Dall'inizio dell'emergenza sono pertanto 49 in totale i decessi di persone affette dal virus in città e provincia. Al contempo, sono state registrate 2 nuove guarigioni di pazienti ricoverati e che erano risultati affetti da Covid-19: al Policlinico ''G. Martino'' di Messina una donna di 67 anni; all'ospedale ''Cutroni Zodda'' di Barcellona una donna di 77 anni. In città e provincia le guarigioni dal Covid-19 sono ora complessivamente 119, 26 delle quali di pazienti che erano in isolamento domiciliare.

17:49 - In Sicilia 2.157 positivi, 774 guariti e 235 decessi

Il quadro riepilogativo della situazione in Sicilia, aggiornato alle ore 17 di oggi, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale, mostra che dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 79.669 (+4.309 rispetto a ieri), su 74.541 persone: di queste sono risultate positive 3.166 (+26), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.157 (+12), 774 sono guarite (+11) e 235 decedute (+3). Degli attuali 2.157 positivi, 441 pazienti (-8) sono ricoverati - di cui 33 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.716 (+20) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 69 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 126 (16, 22, 11); Catania, 665 (97, 225, 83); Enna, 294 (120, 89, 28); Messina, 370 (83, 119, 49); Palermo, 373 (68, 92, 28); Ragusa, 56 (7, 29, 6); Siracusa, 112 (46, 91, 24); Trapani, 92 (4, 42, 5). 

17:28 - Partinico, carabinieri consegnano 10 tablet a studenti

I carabinieri hanno consegnato 10 tablet agli alunni del Liceo Scientifico Statale "Santi Savarino" di Partinico (Pa). Il Dirigente Scolastico Chiara Gibilaro, per garantire la continuità dell'attività scolastica, attraverso un fondo dell'assessorato della regione siciliana, ha acquistato i dispositivi elettronici da assegnare agli studenti aventi diritto. La dirigente non potendo, a seguito dell'emergenza legata alla diffusione del virus Covid-19, procedere direttamente alla distribuzione a domicilio, ha chiesto l'ausilio dei Carabinieri di Partinico. I militari hanno eseguito la consegna nei comuni di Trappeto, Terrasini, Cinisi e Montelepre.

17:23 - Palermo, riaprono ville e giardini comunali

Dal prossimo 4 maggio, così come comunicato ieri, torneranno fruibili, in modo sicuro e contingentato, i parchi e le ville cittadine a Palermo. Entro il prossimo lunedì sarà attivato sul sito istituzionale un sistema di prenotazione che permetterà alle famiglie con bambini e ai cittadini con disabilità di scegliere in quale area verde recarsi. L'ingresso avverrà per fasce orarie tutti i giorni della settimana, compresi i festivi, con la modalità di prenotazione "oggi per domani", per un massimo di cinque persone compresi gli adulti o gli accompagnatori. Sono considerate adulte le persone oltre i sedici anni di età, mentre per le persone con disabilità non esiste alcuna limitazione di età: dalle 9 alle 10,30, dalle 11 alle 13, dalle 14 alle 15,30 e dalle 16 alle 18. Questo l'elenco delle ville e dei giardini pubblici che potranno essere visitati: Villa Giulia: via Lincoln; Villa Garibaldi: Piazza Marina; Villa Bennici : via Bennici; Giardino Pitrè: via Pitrè; Giardino della Zisa: via Guglielmo il Buono; Centro Diurno Borgo Nuovo : piazza S. Cristina; Villa Benvenuto Cellini: piazza Benvenuto Cellini; Villa Niscemi: Piazza Niscemi; Villa del Carabinieri: tra Palazzina Cinese e villa Niscemi; Villa Trabia: via Salinas; Giardino Inglese: Via Libertà; Roseto/Giardino Rosa Balistreri: via Brigata Verona. Si specifica che il Parco Uditore in piazzale Einstein sarà aperto al pubblico dal 18 maggio prossimo.  

16:30 - Palermo, al via nuovo piano in aeroporto

Percorsi obbligatori per i passeggeri in arrivo e in partenza, sanificazioni, strumenti di protezione individuale e test sierologici per il personale aeroportuale, termoscanner e segnaletica. Sono solo alcune misure di un piano articolato messo in campo dall'aeroporto di Palermo, Falcone Borsellino per contenere il rischio contagio da Covid-19, in vista della potenziale ripartenza del traffico aereo. Gesap, la società di gestione dello scalo palermitano, ha previsto "il ricorso massiccio delle operazioni di pulizia e sanificazione, con una frequenza maggiore di intervento nelle aree del terminal e in quelle dedicate al personale. Inoltre, aumenteranno le installazione per l'erogazione dei disinfettanti per le mani, prima e dopo ogni punto di contatto con e tra i passeggeri", afferma una nota. Si farà molta attenzione sul distanziamento fisico. Passeggeri e visitatori saranno guidati dalla segnaletica verso i percorsi obbligatori in entrata e in uscita dallo scalo aereo. Gli adesivi sul pavimento indicheranno i punti di attesa turno, mentre i pannelli divisori e i codometri delimiteranno le aree. Gli annunci sonori comunicheranno a tutti le regole sul distanziamento sociale. Inoltre, saranno installate barriere fisiche per limitare e controllare, con l'ausilio di strumenti elettronici, il numero massimo di passeggeri negli spazi condivisi (gate, negozi, per esempio), al fine di prevenire il sovraffollamento. I passeggeri in partenza e in arrivo dovranno utilizzare le mascherine e i guanti. Il personale aeroportuale indosserà schermi visivi in plexiglass e dispositivi di protezione individuale. Il passaggio dall'aerostazione, per i flussi di passeggeri, accompagnatori, lavoratori in entrata e in uscita, comporterà dei percorsi ben definiti. In ogni ingresso/uscita dal terminal verrà installato un termoscanner per il controllo della temperatura corporea sotto il monitoraggio del personale sanitario. "Nel giro di pochi giorni, in vista della ripresa dei voli, metteremo a punto tutti gli accorgimenti necessari per accogliere un flusso maggiore di passeggeri e contenere al meglio il rischio da Covid-19 - dice Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap - In queste ore, diverse compagnie ci stanno contattando per programmare la ripartenza".

16:28 - Dono Sicilia al Veneto: governatore Zaia ringrazia

Il pluripremiato maestro pasticciere siciliano, Nicola Fiasconaro, ha donato dolci e squisitezze della sua terra d'origine alla Protezione Civile della Regione del Veneto. Un gesto di generosità che intende dimostrare l'affetto e la vicinanza di Fiasconaro nei confronti del Veneto, dei suoi cittadini e di tutti quelli che oggi sono impegnati, a vario titolo, nell'emergenza in corso. "Il maestro Fiasconaro non è nuovo di questi gesti e lo dimostra ancora una volta con questa donazione di prelibatezze siciliane che domenica i nostro volontari della Protezione Civile consegneranno a diverse associazioni di volontariato, le quali forniscono quotidianamente ai più bisognosi generi alimentari" commenta il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. "Un gesto di assoluta fratellanza e di solidarietà che in questo momento farà sicuramente ritrovare il sorriso a diversi cittadini veneti in difficoltà - conclude il Governatore del Veneto -. Ringrazio l'amico Nicola, che ancora una volta si dimostra ambasciatore delle dolci eccellenze siciliane nel nostro Veneto".

15:47 - Agrigento, arrivati test sierologici

L'azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha ricevuto dall'assessorato regionale della Salute i kit necessari per effettuare i test sierologici per la diagnosi del Covid-19. "Si tratta di uno strumento complementare ed integrativo a quello dei tamponi rino-faringei per il rilevamento della malattia ed il monitoraggio dell'andamento del contagio in provincia - spiegano, soddisfatti, dalla direzione strategica dell'Asp - . Adesso stiamo già pianificando le modalità di utilizzo e distribuzione degli importanti presìdi". 

15:32 - Fase 2 a Palermo, piano prefettura: no allentamento controlli

A Palermo è tutto pronto per la Fase 2, con un piano messo a punto e coordinato dalla prefettura che scatterà il 4 maggio. I controlli per strada da parte delle forze dell'ordine non saranno allentati e le persone fermate ai posti di blocco dovranno motivare i loro spostamenti. Sono consentiti gli incontri con i familiari e le attività motorie lontano da casa, ma sempre da soli e mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro. Via libera anche alla vendita di cibo d'asporto e alla riapertura di parchi e aree verdi, purché nel rispetto delle distanze e con accessi contingentati. Sui mezzi pubblici sarà obbligatorio l'uso della mascherina e la distanza di sicurezza. I mezzi, sia autobus che tram, non potranno superare la soglia del 40% della capienza. A bordo ci sarà un addetto che avrà il compito di far rispettare le disposizioni. A Palermo, come nel resto della Sicilia, le persone provenienti da altre regioni dovranno registrarsi e comunicare dove trascorreranno la quarantena obbligatoria disposta con un'ordinanza dal Governatore Musumeci

15:12 - Vertice prefettura Messina: "Rischio aumento usura"

Il prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, ha presieduto oggi il Comitato provinciale per l'Ordine e Sicurezza Pubblica, al quale hanno partecipato, oltre ai vertici delle Forze dell'Ordine, anche i presidenti delle associazioni antiracket "FAI" e "Rete per la legalità", fondazione antiusura "Padre Pino Puglisi", comitato "Addio Pizzo" e associazione "Libera". "Il coinvolgimento delle associazioni antiracket e antiusura consente di approfondire e monitorare le maggiori criticità esistenti sul territorio", spiega la Prefettura. Tutte le associazioni hanno accolto la richiesta del prefetto di incrementare ogni attenzione sia sul piano della promozione delle iniziative per il contrasto al racket e all'usura in stretto raccordo con le Forze dell'Ordine, sia su quello di presenza nelle periferie, nei quartieri più degradati. Dal confronto di oggi sono emersi forti timori per una possibile impennata degli episodi di usura in questo periodo, ma anche, da parte delle associazioni, l'impegno a svolgere un'azione coordinata con le istituzioni. 

12:38 - "Sogno Siciliano": concerto live streaming il 2 maggio

Un gruppo di artisti siciliani insieme per lottare contro le difficoltà arrecate dall’attuale epidemia e un messaggio unito: “Non dobbiamo arrenderci, la Sicilia ce la farà”. È questo l’obiettivo che sta alla base dell’iniziativa “Sogno Siciliano”: condividere un messaggio di forza e speranza, incoraggiando i siciliani a non mollare. Si tratta di un concerto gratuito, trasmesso in live streaming il 2 maggio su Facebook, Youtube, i canali ufficiali dell’iniziativa, Radio Time e canale TV 91: ne verrà data copertura mediatica, nonché adeguata promozione. Sono in corso inoltre trattative di partnership con media regionali. 

12:27 - Zone rosse siciliane, servono più fondi

I quattro comuni siciliani dichiarati zona rossa chiedono al governo nazionale l'assegnazione di risorse aggiuntive per mitigare gli effetti economici del blocco totale delle attività imposto a causa del coronavirus. La richiesta arriva dai sindaci di Salemi (Trapani) Domenico Venuti, Troina e Agira (Enna) Sebastiano Venezia e Maria Gaetana Greco, e Villafrati (Palermo) Franco Agnello, che hanno inviato una lettera al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e ai ministri dell'Economia e per il Sud, Roberto Gualtieri e Giuseppe Provenzano. "La grave emergenza Covid-19 ha imposto ulteriori misure più stringenti per alcuni Comuni siciliani più colpiti che con ordinanza del presidente della Regione Siciliana sono stati dichiarati 'zona rossa'", si legge nella missiva, inviata anche ai capigruppo di Camera e Senato. "In questi Comuni sono state disposte la sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, fatti salvi i servizi essenziali e di pubblica utilità, e ferree limitazioni per il transito in ingresso ed in uscita. Tutto ciò ha creato moltissimi disagi per la consegna di beni di consumo e materiali connessi ai cicli produttivi". Secondo i sindaci di Salemi, Troina, Agira e Villafrati queste "ulteriori misure restrittive hanno aggravato la già precaria situazione socioeconomica" con "ingenti danni al commercio, alle piccole imprese, al mondo delle professioni e all'artigianato". Tutto ciò "provocherà a cascata - prosegue la lettera - una notevole riduzione delle entrate tributarie, creando non poche difficoltà finanziarie ai bilanci degli enti". Per questi motivi "e al fine di scongiurare possibili conseguenze anche nefaste per le nostre comunità - dicono Venuti, Venezia, Greco e Agnello - chiediamo che nel prossimo decreto relativo ai trasferimenti aggiuntivi agli enti locali per l'emergenza Covid-19 venga inserita una riserva aggiuntiva per i Comuni italiani più colpiti e dichiarati 'zona rossa'".

12:08 - Polizia stradale raccoglie fondi per poveri

Un gesto di solidarietà è stato compiuto dagli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Bonfornello che, tramite una raccolta fondi, hanno destinato una somma di denaro all'acquisto di buoni spesa per generi alimentari di prima necessità per famiglie bisognose.

11:57 - Esercito sanifica uffici pubblici Catania

Stamattina l'Esercito ha avviato a Catania un programma di sanificazione prima dell'avvio della cosiddetta "Fase 2" dell'emergenza Coronavirus. Sono stati interessati il Tribunale e alcuni edifici comunali, tra i quali Palazzo degli Elefanti e Palazzo dei Chierici in piazza Duomo.

08:51 - Carabinieri di Agrigento donano fondi a famiglie bisognose

I carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento hanno consegnato alla Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento una somma di denaro da destinare all'acquisto di beni di prima necessità per le famiglie bisognose. Un gesto di solidarietà da parte dei militari, già impegnati senza sosta nei controlli finalizzati a frenare i possibili contagi da coronavirus, con un'iniziativa partita dai figli degli stessi carabinieri che hanno impiegato i loro risparmi per aiutare i bambini meno fortunati. E' stato già acquistato un certo quantitativo di generi alimentari non deperibili che il personale di Protezione Civile provvederà a distribuire ai Centri Operativi dei Comuni che ne avevano fatto richiesta.

08:47 - Anci Sicilia: "Comuni a rischio default"

"I comuni sono a rischio default e in crisi di liquidità, il che significa non riuscire a fronteggiare l'emergenza e già da subito non riuscire ad erogare i servizi essenziali, stipendi compresi. È necessario che, in tempi brevi, si affrontino le enormi criticità finanziarie che incombono sugli enti locali e che si intervenga con il tanto annunciato 'Decreto aprile' in favore dei comuni italiani. Un decreto che sostenga, comuni, famiglie e imprese per affrontare una situazione economica che non ha precedenti in periodo di pace". Lo dice il presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando. "Se non si interviene con risorse straordinarie l'impatto dell'attuale crisi sui bilanci sarà necessariamente devastante anche in conseguenza del mancato gettito di parte significativa dei tributi locali come tari, tasi, imu e addizionale Irpef comunale e non saremo minimamente in grado di fronteggiare l'incremento di nuove povertà determinare dalle misure in vigore", aggiunge. "Sollecitiamo, infine, il Governo nazionale - conclude il presidente Orlando - ad accelerare i tempi per l'avvio del pagamento dalla cassa integrazione in deroga come disposto dal decreto Cura-Italia che coinvolge circa 100mila lavoratori siciliani e più di 35mila aziende che già oggi sono in forte crisi di liquidità e necessitano di un sostegno che garantisca loro i beni di prima necessità".

7:49 - Nello Musumeci: "Interessi del Nord diversi da quelli del Sud"

"Per riaprire e ripartire bisogna tenere conto delle specifiche esigenze di ogni territorio, in base al dato epidemiologico. Anche perché gli interessi economici delle regioni del Nord non sempre coincidono con quelli del Sud". Lo ha affermato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, a margine della riunione, in video collegamento, con la Conferenza delle Regioni, per confrontarsi sul contenuto del nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri relativo alla cosiddetta "Fase2".

7:39 - Operatori turistici delle Eolie: "Aiuti o non apriamo"

Oltre 300 operatori turistici ed esercenti annunciano che non apriranno le loro attività nell'immediata stagione turistica "se non ci saranno aiuto economici concreti da parte del premier Conte e del governatore Musumeci". Il documento è stato firmato dai rappresentanti dei comitati "20-30" e da "AssompresEolie" Fabrizio Famularo, Danilo Conti e Sandro Crivelli. Tra le richieste vi sono "una programmazione decennale seria che consenta a tutto il comparto produttivo di rilanciarsi, con l'applicazione della Zona franca urbana; l'istituzione di un fondo economico di emergenza per le imprese; una garanzia certa rispetto al protocollo sanitario da adottare". 

7:28 - A Palermo dalla prossima settimana riaprono i parchi

Dalla prossima settimana torneranno fruibili i parchi e le ville di Palermo, con l'attivazione di un sistema di accessi controllati, che permetterà di limitare il numero di persone presenti, garantendo adeguati spazi per le famiglie e i cittadini presenti. Dalla prossima settimana sarà attivato sul sito istituzionale un sistema di prenotazione. L'ingresso avverrà per fasce orarie, tutti i giorni, con la modalità di prenotazione "oggi per domani", per un massimo di cinque persone, compresi gli adulti o gli accompagnatori. Sono considerate adulte le persone oltre i sedici anni di età. Quattro sono le fasce orarie di ingresso: dalle 9 alle 10,30, dalle 11 alle 13, dalle 14 alle 15,30 e dalle 16 alle 18. Sarà sempre obbligatoria la presenza di almeno un bambino o una bambina (o adolescenti fino a 16 anni di età) nel gruppo, tranne che per le prenotazioni in cui siano presenti persone con disabilità. Ciascun gruppo o famiglia potrà fare al massimo due prenotazioni a settimana.

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