I cittadini residenti nell'area rossa, che non hanno provveduto autonomamente a trovare ospitalità in altre abitazioni o presso parenti o amici, sono stati trasportati al centro predisposto presso il Palazzetto dello Sport del Comune
Non piove da diverse ora a Ischia dove nel pomeriggio di ieri, dopo l'allerta meteo diramata dalla Protezione civile, è scattato il piano di evacuazione per oltre mille persone. La prima notte fuori casa per gli sfollati sembra sia stata tranquilla, nonostante la paura e i disagi, ma secondo quanto riferito dal commissario per l'emergenza post alluvione, Giovanni Legnini, sono 54 le famiglie residenti nella zona rossa di Casamicciola che non si sono allontanate dalle proprie case. L'ordinanza di sgombero non è coattiva, quindi i vigili urbani hanno proseguito un lavoro porta a porta di informazione e persuasione: una quarantina di famiglie si sono convinte ad andar via, resta un nucleo di irriducibili, soprattutto anziani.
Non si segnalano nuovi smottamenti nella zona rossa, ma una frana è stata registrata lungo la strada che conduce alla spiaggia dei Maronti, nel comune di Barano d'Ischia. Come riportato dai vigili del fuoco, proseguono le ricerche dell'ultima ragazza dispersa. L'allerta meteo con criticità gialla è stata prorogata fino alle 16 di domenica, nelle prossime 24 ore sull'isola sono previste piogge moderate. (LE FOTO - LE IMMAGINI VISTE DAL DRONE - IL SALVATAGGIO DEL CANE YUKI).
L'evacuazione
Con le navette messe a disposizione dalla Commissaria prefettizia del Comune di Casamicciola, Simonetta Calcaterra, i cittadini residenti nell'area rossa, che non hanno provveduto autonomamente a trovare ospitalità in altre abitazioni o presso parenti o amici, sono stati trasportati al centro predisposto presso il Palazzetto dello Sport del Comune di Ischia. Da qui, i cittadini, sono stati poi condotti nelle strutture alberghiere e ricettive, dove resteranno fino alla revoca dello stato di allerta. I soggetti fragili, invece, con priorità sono stati accompagnati direttamente presso gli alberghi, con le ambulanze ove necessario. Da questa notte trovano ospitalità negli alberghi 417 persone, comprese quelle già sfollate subito dopo l'alluvione. Una novantina hanno notificato di aver trovato autonoma sistemazione e molte altre - rispetto alle oltre mille potenzialmente interessate - si sono mosse da sole verso famiglie e amici. Dovranno trascorrere almeno una seconda notte fuori dalle loro case gli sfollati della zona rossa, dopo la proroga dell'allerta meteo fino alle 16 di domenica.
Sull'isola di Ischia le scuole del ciclo primario dovrebbero riaprire nella giornata di lunedì 5 dicembre mentre per le scuole di grado superiore la riapertura dovrebbe essere fissata per mercoledì 7. È l'orientamento indicato dal commissario per l'emergenza, Giovanni Legnini.
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Commissario Legnini: "Ieri lavoro difficile a causa dei tempi stretti"
"L'evacuazione di ieri a Casamicciola è stata caratterizzata da una attività intensa, frenetica nelle ore centrali della giornata - ha spiegato il commissario Legnini -. Il provvedimento di evacuazione è stato anticipato a seguito dell'allerta meteo diramata alle 12, rendendo necessario completare in poche ore un lavoro difficile e, alla fine, ben fatto". Il commissario ha definito l'operazione "riuscita nel suo complesso. Ci sono state difficoltà, disguidi, non tutti sono stati raggiunti dalla comunicazione? Era inevitabile, a causa della ristrettezza dei tempi. Grazie ai cittadini, non ci sono stati episodi che complicassero l'operazione". Legnini ha parlato anche dele 54 famiglie che non si sono allontanate dalle proprie case spiegando che nei loro confronti le forze dell'ordine stanno svolgendo "opera di convincimento e persuasione", con la notifica dell'ordinanza di evacuazione emessa ieri.
Frana a Barano d'Ischia, smottamento lungo una strada
Verso le 10 si è verificato uno smottamento lungo la strada che conduce alla spiaggia dei Maronti, nel comune di Barano d'Ischia. Il movimento franoso consiste di diversi metri cubi di terriccio e massi. Per precauzione le autorità hanno sospeso il transito lungo la strada. Sono in corso le verifiche sulla staticità dell'intero costone su cui non insistono abitazioni. Nelle prossime ore si saprà se e quando la strada potrà essere riaperta e consentire perciò agli abitanti della zona dei Maronti di poter circolare liberamente da e per le loro abitazioni.
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Le operazioni di ricerca e gli aiuti alla popolazione
Le operazioni di ricerca sono concentrate tra via Celario e via Santa Barbara nel comune di Casamicciola. Continua anche l'assistenza dei vigili del fuoco alla popolazione per il recupero di masserizie e beni di prima necessità dalle abitazioni. In corso anche le operazioni di rimozione del fango per il ripristino della viabilità. Oggi sull'isola operano 220 vigili del fuoco con 83 mezzi di soccorso.