Le cerimonie per la Liberazione si sono svolte a Palazzo San Giacomo, sede del municipio, e nel Palazzo della Prefettura. Presente anche Antonio Amoretti, partigiano e presidente della sezione napoletana dell’Anpi
La festa della Liberazione (LA CELEBRAZIONE A ROMA - LE FOTO) dal regime fascista e dall'occupazione nazista è stata celebrata a Napoli dal sindaco Luigi de Magistris e dal prefetto Marco Valentini alla presenza di Antonio Amoretti, partigiano e presidente della sezione napoletana dell'Anpi. È stato anche ricordato Francesco Selvaggi, primo prefetto della città liberata (LE PAROLE DEI SINDACI DI MILANO E TORINO).
Le parole di de Magistris
Le cerimonie si sono svolte a Palazzo San Giacomo, sede del Municipio, e nel Palazzo della Prefettura "per non dimenticare - ha de Magistris - per resistere e anche per liberarsi dalle oppressioni più recenti, dalle diseguaglianze ai tempi della pandemia, dalle ingiustizie, dalle violenze, dalla malapolitica e si tratta quindi anche di una giornata per riflettere. Non bisogna abituarsi a girarsi dall'altra parte di fronte ai crimini contro l'umanità, da ultimo le decine e decine di morti di migranti nel Mar Mediterraneo".
Deposta una corona di fiori al monumento di Salvo D’Acquisto
Una corona di fiori è poi stata deposta dinanzi al monumento dedicato a Salvo D’Acquisto per riaffermare i valori dell'antifascismo, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza e dell'integrazione tra i popoli. A deporla, nell'omonima piazza, sono stati oggi i segretari di Cgil Cisl Uil di Napoli, Nicola Ricci, Melicia Comberiati e Giovanni Sgambati con il segretario di Anpi Napoli, Salvatore Ivone.