La guardia di finanza è intervenuta nel corso di due operazioni distinte tra i quartieri Gianturco, San Lorenzo e Pendino
Il comando provinciale della guardia di finanza di Napoli, nel corso di due distinti interventi tra i quartieri Gianturco, San Lorenzo e Pendino, ha sequestrato oltre 139mila articoli per la casa privi delle necessarie certificazioni di sicurezza e scarpe contraffatte.
Il primo intervento
In particolare, nel corso di un primo intervento, il Gruppo Pronto Impiego ha sequestrato, presso un punto vendita di prodotti per la cura della persona e della casa, oltre 138.200 articoli con il marchio "Moca" contraffatto. Denunciato un 58enne di origine cinese per frode in commercio, oltre che segnalato alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo. La certificazione "Moca", acronimo di "Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti", è necessaria per tutti quegli utensili e stoviglie da cucina e viene concessa da uno specifico Ente a seguito della verifica del rispetto dei requisiti di sicurezza e conformità degli articoli a tutela della salute dei consumatori; l'obiettivo è quello di prevenire l'alterazione della qualità e la salubrità degli alimenti con cui entrano in contatto.
La seconda operazione
Nel corso di un secondo intervento, gli stessi Baschi Verdi, in Via Pietro Colletta, tra i quartieri San Lorenzo e Pendino, hanno notato un uomo che trasportava in un deposito mediante un veicolo commerciale delle buste voluminose. Le successive perquisizioni hanno permesso di riscontrare che all'interno venivano custodite scarpe con loghi falsificati di famosi marchi sportivi. Al termine, sono state sequestrate oltre un migliaio di scarpe riconducibili a note griffe nazionali e internazionali quali "Nike", "Adidas", "Louis Vuitton", "Hogan", "Fila", "Alexander Mcqueen", "Timberland". Il responsabile, un 21enne del Gambia, è stato denunciato per ricettazione e commercio di prodotti falsi.