Secondo quanto riferisce il sindaco, dalle prime testimonianze non sembra ci siano vittime. Evacuate tre famiglie dalle abitazioni sovrastanti il crollo
Una frana di grandi dimensioni ha investito la statale amalfitana 163 che parte del lungomare dei Cavalieri, nel Comune di Amalfi. Secondo quanto riferisce il sindaco Daniele Milano, dalle prime testimonianze non sembra ci siano vittime ma al momento non è neanche possibile escluderlo. Sono state evacuate tre famiglie dalle abitazioni sovrastanti la grossa frana.
La frana
La frana è stata causata dal crollo di un costone roccioso che fiancheggia la statale e ha invaso completamente la strada, coinvolgendo anche un tratto al di sotto del lungomare di Amalfi. A causa della grossa frana che ha interessato un tratto della statale amalfitana, la circolazione è stata interrotta, in entrambe le direzioni, all'altezza del chilometro 29,800, ad Amalfi. Secondo quanto spiega l'Anas, il movimento franoso si è verificato a monte della statale e il materiale si è riversato sul tratto della 163 e sulla viabilità comunale Lungomare dei Cavalieri ubicata a valle della stessa statale "Amalfitana". Sul posto sono presenti le squadre Anas e i vigili del fuoco per le prime verifiche tecniche, per avviare le prime operazioni di sgombero del materiale franato sulla sede stradale e per ripristinare, nel più breve tempo possibile, le condizioni di sicurezza del piano viabile e della circolazione. Al momento i veicoli provenienti da Positano e diretti ad Amalfi vengono deviati sulla ex 366 Agerolina (Valico di Chiunzi), e i veicoli provenienti da Vietri sul Mare o da Maiori in direzione Amalfi vengono deviati sulla viabilità provinciale ex 373 di Ravello.
Le operazioni sul posto
Gli scavatori sono in azione già da ore. Si continua a scavare per essere certi che la pioggia di terreno e pietre non abbia travolto nessuno. Gli operai stanno caricando i detriti sui camion, in modo da liberare le strade che sono state invase dalla frana. Tuttavia si teme che la circolazione non potrà essere ripristinata subito: i tecnici, infatti, dovranno effettuare le indagini strutturali per capire i motivi che hanno provocato il cedimento. Sul posto sono presenti anche i carabinieri della compagnia di Amalfi, gli agenti della polizia locale e il nucleo di protezione civile.
Milano: “Ci vorranno ore per liberare la strada”
"In questo momento - dice il sindaco Daniele Milano - si sta per intervenire con mezzi meccanici per le prime operazioni di disgaggio degli elementi instabili, c'è un pezzo del muraglione in bilico che va tolto". Per il primo cittadino "al momento non sembrano esserci persone ferite o coinvolte sotto la frana, non abbiamo evidenze in tal senso".
Ex sindaco: "Quel tratto già interessato 2 anni fa per lavori consolidamento"
"Quel tratto di costone era già stato interessato due anni fa da lavori di consolidamento. Spero che la Procura ora indaghi per capire come siano stati condotti questi lavori visto quello che è successo stamattina". A dirlo è Antonio De Luca, ex sindaco di Amalfi ed ora consigliere di opposizione. "Sembra che non ci siano vittime, almeno fino ad ora ma quello che è successo è davvero assurdo", aggiunge.
Frana anche in Cilento
Una frana si è verificata anche in Cilento, dove è stato necessario sgomberare alcune abitazioni a Vibonati. Secondo la Protezione civile, circa venti persone hanno dovuto lasciare le loro case in attesa che l'area venga messa in sicurezza. Sul posto è arrivato anche il direttore generale della Protezione civile regionale, Italo Giulivo, per un sopralluogo tecnico. Da stamattina, sono diversi gli interventi dei vigili del fuoco nella zona Sud della provincia a causa di allagamenti e frane. Al momento, si circola a senso unico alternato sulla strada provinciale 447 tra Centola e Palinuro interessata da un'altra frana. Al lavoro per liberare la sede stradale i gruppi di Protezione civile, i vigili del fuoco, la polizia municipale e i carabinieri.
