Pozzuoli, frana a pochi metri da una palazzina: evacuate 22 famiglie

Campania
La frana (ANSA)

Il distacco del terreno è avvenuto nella tarda serata di ieri nei pressi di uno stabile in via Barletta 28, nella zona del lungomare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il sindaco, Vincenzo Figliolia. A Ercolano crollato il solaio di una villa settecentesca

Continuano a farsi sentire gli effetti dell’ondata di maltempo che ha investito in questi giorni la Campania, causando danni e disagi in tutta la Regione (IL LIVEBLOG). Nella tarda serata di ieri, 22 famiglie sono state sgomberate a scopo precauzionale da un condominio di via Barletta 28, nella zona del lungomare di Pozzuoli, in seguito al distacco di un grosso quantitativo di terreno dalla parete a strapiombo che si trova a circa tre metri dal fabbricato. Lo sgombero è stato stabilito dopo il sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto a seguito delle segnalazioni di alcuni condomini, allarmati da quanto era accaduto. (PREVISIONI METEO)
A Ercolano, le abbondanti piogge delle ultime ore hanno fatto crollare il solaio settecentesco di Villa Favorita.

L’ordinanza del sindaco di Pozzuoli

Sul luogo dello smottamento è giunto anche il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, che dopo essere stato informato della gravità della situazione, ha emanato un’apposita ordinanza con la quale ha disposto l’evacuazione 'ad horas’. Ora inizieranno le necessarie operazioni di rimozione del terreno, di verifica delle strutture, delle fondamenta e di messa in sicurezza del costone franato, in modo tale da eliminare ogni pericolo per la pubblica incolumità.

Crollato un muro di contenimento

In mattinata un muro di contenimento è crollato in una traversa di via Solfatara, sotterrando sotto pietre e fango un auto in sosta, ma non si sono registrati danni a persone. La strada è stata interdetta al traffico veicolare e per i residenti è stato assicurato solo il passaggio pedonale.

Allestito un centro di prima accoglienza

L’amministrazione comunale ha trasferito le famiglie evacuate dalla palazzina nella palestra della scuola ‘Nicolini-De Giacomo’, dove è stato allestito un centro di prima accoglienza. In serata, l’assessore alla Protezione civile del Comune di Napoli, Rosaria Galiero, ed il comandante della Polizia Municipale, Ciro Esposito, hanno fatto visita agli sfollati e hanno ringraziato la preside dell’istituto "per la disponibilità offerta anche grazie ai contatti con il presidente della terza municipalità Ivo Poggiani”.

Crollato il solaio di una villa settecentesca a Ercolano

Le conseguenze del maltempo si fanno sentire anche in altre zone del Napoletano. Questa mattina all’alba, a Ercolano è crollato il solaio di copertura dell'edificio di congiunzione tra la settecentesca Villa Favorita, opera dell'architetto Fuga, e gli edifici adiacenti destinati ad ospitare le guardie del corpo del re, realizzati dall'architetto Pietro Bianchi, autore della Basilica di S. Francesco di Paola a piazza del Plebiscito a Napoli. Il cedimento, dovuto molto probabilmente alle intense piogge cadute nei giorni scorsi, fortunatamente non ha provocato feriti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale dell'Ufficio tecnico comunale e gli agenti della polizia municipale, che hanno chiuso il tratto di strada al traffico veicolare.

Sindaco Ercolano: "Stato dimentica le sue bellezze". Franceschini: "Da Mibact risorse necessarie"

A proposito del crollo a Ercolano, con una nota, è intervenuto anche il sindaco, Ciro Buonajuto: "E' crollato il solaio di una struttura appartenente al compendio di Villa Favorita in corso Resina a Ercolano. Fortunatamente non sono registrati ulteriori danni a cose o persone. Come molti sanno, molti ma non tutti, vista tanta disinformazione che circola in queste ore, si tratta di un bene del Demanio non del Comune, come qualcuno vuole lasciare intendere. Ho parlato con il direttore del Demanio che ha già disposto la messa in sicurezza dell'area", le sue parole. E ancora: "È davvero un peccato che lo Stato si dimentichi delle sue bellezze sui territori, tra l'altro lasciando ai sindaci la responsabilità delle conseguenze che questi danni provocano all'intera cittadinanza - ha aggiunto -. Il Comune di Ercolano si sta adoperando per garantire una viabilità alternativa nella zona: al momento, per tutti coloro che volessero raggiungere la città da Torre del Greco (lato mare), occorre passare per via Gabriele D'Annunzio zona Quattro Venti".  
In serata, il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha fatto sapere di aver "dato immediate disposizioni affinché il caso di Villa Favorita segnalato dal Presidente Gallo sia seguito con la massima attenzione e vengano trovate le risorse necessarie per intervenire".

Chiesto lo stato di emergenza a Pozzuoli

Il sindaco ha anche chiesto lo stato di emergenza per i danni ambientali ed urbanistici. "Ho fatto richiesta ufficialmente alla Regione e al Dipartimento di Protezione Civile di dichiarare lo stato di emergenza per Pozzuoli - ha spiegato il primo cittadino-. Notevoli sono i danni riscontrati e che stiamo continuando a registrare. La città è in ginocchio per i venti di bufera e le piogge abbondanti e continue. I fenomeni sono stati così estremi e di rara portata - ha aggiunto Figliolia - che il Comitato Operativo Comunale di Protezione Civile, attivo già da tre giorni, ha ritenuto opportuno, in ragione soprattutto dell'accumulo di piogge, dichiarare il passaggio prima alla fase operativa di Preallarme poi a quella di Allarme idrogeologico, attivando, oltre ai presidi territoriali già predisposti in fase di allerta, tutte le attività di verifica e riscontro sul territorio".
Il sindaco lancia anche un appello ai cittadini: "Per le prossime 72 ore continuate ad osservare le misure di autoprotezione per rischio idraulico e idrogeologico, a prestare costantemente attenzione agli avvisi dal sito istituzionale e dalla pagina facebook del comune e a farsi parte attiva del sistema di protezione civile segnalando situazioni di pericolo".

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