Mostre a Napoli: cosa fare nel weekend del 10-11 agosto

Campania

Appuntamento da non perdere per la notte di San Lorenzo con l'apertura straordinaria del Museo e Real Giardino di Capodimonte. Ferragosto, invece, si potrà visitare gratuitamente Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte offre un'occasione imperdibile per passare la notte di San Lorenzo tra cultura, arte e stelle con l'apertura straordinaria fino alle 22.30. A Ferragosto, invece, a Palazzo Zevallos Stigliano si potrà ammirare il "Compianto sul Cristo Morto di Sandro Botticelli".

Mostre ed eventi che inaugurano questa settimana

Notte di San Lorenzo a al Museo e Real Bosco di Capodimonte

A Capodimonte si potranno scrutare le stelle cadenti nella notte di San Lorenzo, sabato 10 agosto, al Museo e Real Bosco. Dalle 19.30 alle 22.30 il museo sarà aperto in via straordinaria e l'ingresso avrà il costo simbolico di un euro. I visitatori potranno ammirare le collezioni e le mostre in corso: “Depositi di Capodimonte. Storie ancora da scrivere”, “Jan Fabre. Oro Rosso” e “Canova, un restauro in mostra”. Sul Belvedere, dalle 21, si terrà il concerto di Canzoni napoletane, a cura del Petite Ensemble MusiCapodimonte formato da Edo Puccini (chitarra), Vittorio Cataldi (fisarmonica) e Aurora Giglio (voce).

A ferragosto entrata gratuita a Palazzo Zevallos Stigliano

Gallerie d'Italia – Palazzo Zevallos Stigliano resterà aperto, con ingresso gratuito per la giornata di Ferragosto, giovedì 15 agosto. I visitatori potranno immergersi nell'arte e ammirare il “Compianto sul Cristo morto”, celebre capolavoro di Sandro Botticelli, in prestito dal Museo Poldi Pezzoli di Milano e in esposizione a Napoli fino al 29 settembre.

Mostre ed eventi in corso a Napoli ad agosto 2019

"Sogno d'Amore" di Marc Chagall  alla Basilica della Pietrasanta

Fino all'otto settembre è possibile visitare "Sogno d'Amore" di Marc Chagall alla Basilica della Pietrasanta – Lapis Museum di Napoli.  L'esposizione racconta la vita, l’opera e il sentimento di Chagall per la sua sempre amatissima moglie Bella, attraverso l’esposizione di 150 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni. Opere provenienti da collezioni private e quindi di difficile accesso per il grande pubblico. La mostra è curata da Dolores Duràn Ucar e organizzata e prodotta dal Gruppo Arthemisia. L'esposizione vede come partner istituzionale il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, si avvale del patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli.

La Scuola di Posillipo del III millennio alla Cappella Palatina del Maschio Angioino

È stata inaugurata mercoledì 24 luglio l'esposizione sulla Scuola di Posillipo del III millennio che sarà visitabile, nella Cappella Palatina del Maschio Angioino (Castel Nuovo), dal 24 Luglio al primo ottobre. Tra gli artisti selezionati, sono presenti anche alcuni pittori stranieri. La mostra offre un assaggio dell'evoluzione della pittura di paesaggio all'indomani dell'esperienza posillipina, un rinnovamento sempre fondato sulla ricerca di quella luce squisitamente napoletana e meridionale che incantò artisti e intellettuali di ogni dove. La mostra, promossa e sostenuta dall'assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, è curata da Isabella Valente con l'organizzazione Saverio Ammendola per Mediterranea, il Patrocinio del Dipartimento Studi di Napoli della Federico II e La Fenice di Luciano Molino.

"Mann on the Moon" omaggio ai 50 anni dello sbarco sulla Luna

Anche al Museo Archeologico di Napoli è tempo di luna: ha aperto giovedì 18 luglio "Mann on the Moon", la mostra dedicata all'iconografia lunare nell'antichità classica che resterà aperta fino al 30 settembre. La mostra, a cura di Laura Forte e Maria Lucia Giacco e di Alessandra Pagliano comprende anche un imponente sarcofago, un cratere apulo a mascheroni, alcune statuette d'argento da larario, i marmi raffiguranti Artemide e Selene, le lucerne di terracotta e gli affreschi dedicati ad Endimione e Selene. In dialogo con i reperti antichi, vi sono anche preziosi acquerelli e tempere di Giuseppe Abbate e Giuseppe Marsigli: queste opere ottocentesche, appartenenti all'Archivio Disegni del MANN.

"L'Amica Geniale. Visioni dal Set", le 100 foto di Eduardo Castaldo al Madre

La Film Commission e la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/museo Madre, due istituzioni regionali, mettono in scena, fino al 9 settembre, "L'Amica Geniale. Visioni dal Set", con una dedica particolare ai tanti giovani, atleti e si spera, anche lettori, che affollano la città per l'Universiade. La mostra raccoglie cento opere di Eduardo Castaldo (fotografo di scena ufficiale dell'omonima serie diretta da Saverio Costanzo). Un progetto che coinvolge anche il Rione Luzzatti, nella periferie est cittadina, ovvero lo stesso quartiere che fa da sfondo alla saga letteraria firmata da Elena Ferrante e alla prima stagione della serie televisiva. Al Rione Luzzatti, dove Eduardo Castaldo ha già realizzato nel gennaio 2019 una prima installazione sulla facciata della Biblioteca Comunale, sono state realizzate dieci opere di street art e murales ispirati ai personaggi di una serie tv che ha avuto milioni di spettatori in Italia.

"Paideia" al Mann in occasione delle Universiadi

È un viaggio eccezionale alle origini del mito dello sport 'Paideia' la mostra, inaugurata lunedì 1 luglio, che il Museo Archeologico di Napoli dedica alle Universiadi e visitabile fino al 4 novembre. Vasi attici figurati, anfore panatenaiche con rappresentazioni delle discipline sportive della lotta, della corsa in armi, della corsa con carri, del lancio del disco. I contenitori per l'olio sacro, premio per i vincitori delle varie competizioni sportive. La mostra ricorda il ruolo centrale di Napoli con i suoi Italikà Rhomaia Sebastà Isolympia, i giochi voluti in onore di Augusto che si tenevano tra luglio e agosto, come testimoniano le recenti epigrafi rinvenute negli scavi di piazza Nicola Amore.

"Guarda che luna!" alla Biblioteca Nazionale

In occasione dei 50 anni dall’allunaggio americano del luglio 1969, la Biblioteca Nazionale di Napoli ospita, fino al 30 settembre, la mostra "Guarda che luna!", un excursus bibliografico, documentario e iconografico sul sogno del viaggio nello spazio alla volta della Luna. La rassegna si dipana in un percorso che parte dalle rappresentazioni geocentriche dell'universo, attraversa gli studi, le osservazioni dei fenomeni celesti e le nuove tecnologie ottiche; presenta le elaborazioni filosofiche che tra '500 e '600 hanno allargato i confini dello spazio fino ad allora conosciuto. Due tappe del percorso sono dedicate alla presenza costante del soggetto "Luna" nella canzone napoletana e nella cronaca, rivissuta attraverso le immagini di periodici d'epoca, italiani e statunitensi, e il viaggio virtuale dei primi passi mossi sul satellite. Orari: lunedì-venerdì ore 9-18; sabato 9-13. Ingresso libero.

Mostre da non perdere nel resto della Campania

"Dalí a Capri – L’eleganza del Surrealismo"

Sbarca a Capri la mostra "Dalí a Capri – L’eleganza del Surrealismo" allestita negli spazi dell’Hotel La Residenza, aperta fino al 15 settembre. Sono circa 100 le opere dell’artista catalano, fra sculture, grafiche e gioielli, esposte nelle sale dell’hotel. Altre saranno collocate in alcuni dei principali siti dell’isola come il Porto Turistico, il terrazzo relais dell’Hotel La Palma e piazza La Torre ad Anacapri.

"Novecento a Ischia" al Museo archeologico di Villa Arbusto

Fino al 30 settembre, è possibile visitare gratuitamente la mostra fotografica "Novecento a Ischia", allestita nel pergolato del Museo archeologico di Villa Arbusto a Lacco Ameno. I cento scatti, che provengono dalle oltre 12mila fotografie dell’Archivio della Valentino Comunicazione, si propongono di raccontare, tra fotogiornalismo e scatti d’autore, cento anni di storia dell’Isola verde amatissima dal jet set internazionale.

Eventi per bambini

"Dinosauri in Carne e Ossa" all'oasi WWF degli Astroni

Fino al 10 Novembre nei weekend e nei festivi è possibile visitare la mostra "Dinosauri in Carne e Ossa". L'esposizione si trova nell'Oasi WWF degli Astroni ad Agnano a Napoli. Lungo il percorso, situato nella riserva naturale a pochi passi dal centro di Napoli, sono riprodotti 30 dinosauri a grandezza naturale.

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