Il tema di questa edizione è "O Cantastorie, ovverossia Chi 'a conta justa e chi no. La conoscenza come baluardo contro i pregiudizi e i manipolatori di coscienze"
Giunge al suo 37esimo anno consecutivo l’evento di carnevale organizzato a Scampia dall'associazione culturale Gridas (Gruppo risveglio del sonno). La festa coinvolge l’intera comunità: dalle scuole, alle associazioni, ai singoli cittadini, tutti sono chiamati a partecipare. Quest’anno sono state circa mille le persone che hanno sfilato in maschera per le vie del quartiere. Anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha preso parte all’evento. Il tema di questa edizione è "O Cantastorie, ovverossia Chi 'a conta justa e chi no’. La conoscenza come baluardo contro i pregiudizi e i manipolatori di coscienze".
L'evento
L'iniziativa nasce da un'idea di Felice Pignataro, che nel 1983 lanciò la proposta di organizzare un carnevale come occasione di festa e di denuncia sociale attraverso carri e maschere. Da allora - si legge in una nota del Comune di Napoli - la sua associazione si impegna a mantenere una tradizione popolare che sia anche contributo all'identità del quartiere, con la creatività applicata ai casi quotidiani della vita, e maschere realizzate nei laboratori.
