Napoli-Zurigo, sequestrate armi improprie sui bus dei tifosi svizzeri

Due episodi, il sequestro di armi improprie e una tentata aggressione ai danni dei tifosi dello Zurigo, si sono registrati nelle ore precedenti la gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League tra il Napoli e la squadra svizzera. La polizia ha sequestrato un manganello retrattile, due mazze da baseball, un petardo e un fumogeno, trovati sui pullman della tifoseria svizzera, e ha respinto l'aggressione, nel capoluogo campano, da parte di una cinquantina circa di tifosi napoletani verso i supporter ospiti.   

Il sequestro  

Gli agenti hanno fermato 18 autobus dei supporter svizzeri alla stazione di servizio di S. Nicola a Caserta e, dopo aver eseguito i controlli, hanno sequestrato le armi improprie, il fumogeno e i petardi. I bus sono stati poi scortati dalla polizia. Alla Stazione Marittima di Napoli sono state concentrate alcune centinaia di tifosi dello Zurigo giunti nella città partenopea in aereo, treno e auto. La polizia li ha scortati allo Stadio San Paolo. La Questura del capoluogo campano ha schierato mille uomini per il servizio d'ordine della gara, considerata a rischio. Il 14 Febbraio a Zurigo, prima della gara di andata, alcuni tafferugli erano scoppiati nei pressi dello stadio, dove un gruppo di tifosi svizzeri aveva aggredito i supporter napoletani in arrivo. La polizia era dovuta intervenire con una carica.

L'aggressione ai tifosi svizzeri

Circa cinquanta tifosi napoletani hanno tentato di aggredire a Napoli un gruppo di supporter dello Zurigo. Il fatto è avvenuto in piazzale Tecchio poco prima dell'inizio della partita. Alcuni tifosi della squadra svizzera sono giunti in città, nel primo pomeriggio, con mezzi propri e per ragioni di sicurezza erano stati concentrati tutti nei pressi del locale commissariato di polizia che non è molto distante dallo stadio. Nel successivo trasferimento, a gruppi verso l'impianto, alcuni napoletani hanno lanciato dei petardi. Per respingere l'aggressione e allontanare i facinorosi la polizia ha dovuto esplodere anche un lacrimogeno. Non si registrano feriti e ora la situazione è tornata sotto controllo.