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Le migliori moto da comprare nel 2025: dalla Honda cb 1000 hornet alla Ducati Panigale V2

Moto
Nicola Paolella

Nicola Paolella

Introduzione

Una valanga di novità attende gli appassionati di moto in questo 2025. A farla da padrone saranno due categorie che ormai da anni spopolano nei listini di tutte le case: Naked ed Enduro di medie e grandi dimensioni. Ma non potevamo tralasciare le moto che più fanno sognare, le supersportive, anche perché all’orizzonte ci sono novità da far girare la testa.

Allora andiamo a scoprire le più interessanti.

Quello che devi sapere

Naked - Honda CB1000 Hornet e Hornet 750

La “millona” nasce dal motore ereditato dalla Fireblade 2017 con 152 cavalli e 104 Nm di coppia. Naturalmente tutto è stato rivisto e addolcito grazie a una distribuzione meno esasperata e nuovi pistoni. Per gli incontentabili però c’è la versione Sp, con 5 cavalli in più e qualche Nm di coppia in aggiunta, ma soprattutto ammortizzatore posteriore Ohlins e impianto frenante Brembo. Nelle concessionarie a 10.700 euro e 11.900 rispettivamente. Anche per la sorellina da 750cc ci sono novità con il doppio faro anteriore a Led, una nuova strumentazione con display TFT da 5 pollici, finalmente i blocchetti dei comandi retroilluminati e ben 5 riding mode. Riviste infine nelle tarature forcella e mono posteriore.

Naked - Honda CB1000 Hornet e Hornet 750

Naked - Kawasaki Z900

Esteticamente cambia poco, cambia invece tanto il motore e l’elettronica di controllo. Il motore è più efficiente, ora consuma il 16 per cento in meno mantenendo le stesse prestazioni del vecchio modello. Ora troviamo il RIDE-BY-WIRE, il cruise control, piattaforma inerziale a sei assi, 3 riding mode e quick shifter bidirezionale. 124 i cavalli a disposizione a 9500 giri. Da 9.690 euro.

Naked - Kawasaki Z900

Naked - Yamaha MT-07 Y-AMT

La MT-07 new year guadagna un’elettronica di livello e una forcella a steli rovesciati che dona alla naked di mezzo della casa dei diapason un aspetto ancora più aggressivo. Anche in questo caso il pacchetto elettronico si completa con ride-by-wire, ampia scelta di riding mode e quick shifter in opzione.

Ma non solo. L’upgrade maggiore arriva con il nuovo cambio automatico Y-AMT, ormai immancabile nelle offerte delle case motociclistiche ma non semplice da realizzare.

Sulla scia del DCT Honda, infatti, molte case lo propongono sulle loro moto con alterne fortune. La yamaha ha lavorato di fino sul suo, arrivando ad una grande sensazione di piacevolezza di guida nella modalità totalmente automatica e un gran divertimento in quella manuale, con i rapporti comandati da levette sul blocchetto di sinistra.

Naked - Yamaha MT-07 Y-AMT

Naked - Moto Guzzi V7 Sport

La V7 Sport porta con sé molto del mito della casa di Mandello del Lario. Affianca le apprezzate V7 Stone e Special guadagnando il doppio disco anteriore e una ricca dotazione elettronica che porta in dote qualche cavallo in più, una erogazione ancora più piena e un ottimo controllo di trazione. Forcella a steli rovesciati, faro a led e strumentazione LCD completano l’estetica di una moto che promette di raccontare ancora tanti successi.

Naked - Moto Guzzi V7 Sport

Naked - Aprilia Tuono 457 e V4

È la versione “quasi nuda” di quella RS 457 che tanto ci ha impressionato nella prova in pista di qualche mese fa. I cavalli sono 47,6 e il peso è di appena 159 chili. Anche in questo caso la dotazione elettronica è di primissimo livello mentre a fare bella mostra di sè è il telaio in alluminio. Una rarità in questa categoria. La sorella maggiore guadagna 22 cc passando da 1077 a 1099, da cui scaturiscono i 5 cavalli in più che fanno fermare il conto a 180 e a 121 i Nm di coppia. Elettronica sopraffina e predittiva, omologazione euro 5+, alette aerodinamiche per sentirsi in motogp e infiniti pacchetti di optional, il tutto ad un prezzo che non è alla portata di tutti: si parte da poco meno di 20mila euro.

Naked - Aprilia Tuono 457 e V4

Naked - Ducati Streetfighter V2

È la più attesa, senza ombra di dubbio. Rispetto alla V4 e alla V2 che va direttamente a sostituire perde qualche centimetro cubo e 33 cavalli ma anche 18 kg e la cosa è di una certa rilevanza. Il nuovo V2 farà storcere il naso ai puristi del desmodromico perché al posto dell’arcinoto sistema di distribuzione marchio di fabbrica delle moto nate a Borgo Panigale, troviamo una più convenzionale serie di molle che comandano il movimento delle valvole. Un motore che pesa pochissimo e permette il sostanzioso risparmio di peso su cui la Ducati punta moltissimo. 175 Kg, 120 cavalli, in effetti la formula sembra vincente. Non vediamo l’ora di salirci in sella e di raccontarvi tutto. Da 14.890 euro

Naked - Ducati Streetfighter V2

Naked - Triumph Speed Triple 1200 RS

183 cavalli a 10.750 giri, 128 Nm di coppia, regalo del 3 cilindri in linea euro 5+, sospensioni semiattive Öhlins Smart EC3, 199 chili in ordine di marcia. Basterebbero questi dati per descrivere la nuova nuda estrema di Tiumph, ma la Speed Triple 1200 RS è molto di più. Telaio in alluminio, manubrio rialzato e allargato rispetto alla versione precedente, 5 modalità di guida, disponibile con piattaforma inerziale a 6 assi, immancabile il doppio faro anteriore che negli ultimi anni è stato variato e stilizzato, così come il forcellone monobraccio, punto di forza e caratterizzante delle Triumph di alta gamma. Componentistica di primissima qualità per un peso di soli 199 chili in ordine di marcia. Prezzo: 20.295 euro

Naked - Triumph Speed Triple 1200 RS

Enduro Tourer - Moto Morini X-Cape 700/1200

Ci sarà ancora da attendere per la versione da 1200cc che si era fatta vedere per la prima volta a EICMA 2023 per poi avere la passerella definitiva nella scorsa edizione. Arriverà nella seconda metà dell’anno con un V2 da 125 cavalli e 105 Nm di coppia. La 700cc invece è appena arrivata nelle concessionarie, anche lei attesa da tempo. La precedente versione aveva riscosso un enorme successo ma aveva anche raccolto qualche critica per via di un motore non sempre pronto, i più smaliziati avrebbero gradito qualche cavallo e qualche Nm di coppia in più. La proprietà cinese di Moto Morini ha accontentato tutti con un 700cc, 693 effettivi, di origine CF al posto del 650. Un bicilindrico in linea, bialbero 8 valvole con frizione antisaltellamento, capace di 71 cavalli invece di 60, 68 Nm di coppia invece di 54. Un bel salto che farà dell’endurona di Trivolzio un best seller anche in questo 2025. Prezzo: da 7.190 euro

Enduro Tourer - Moto Morini X-Cape 700/1200

Enduro Tourer - Ducati Multistrada V2

È la Ducati della discordia insieme alla Streetfighter  e la Panigale per via del suo motore V2 orfano della distribuzione desmodromica. Ma proprio il suo bicilindrico è il vero punto di forza di questa tuttofare. 890 cc, 115,6 cavalli, 92 Nm di coppia con il 70 per cento disponibile già a 3.500 giri, per soli 199 Kg di peso in ordine di marcia, un record centrato proprio grazie al nuovo motore che ha permesso un risparmio di ben 18 chili rispetto alla vecchia versione. Il telaio è un monoscocca in alluminio all’anteriore e un traliccio in acciaio nella parte posteriore, la ruota anteriore è da 19 pollici. Prezzo: da 16.690 euro

Enduro Tourer - Ducati Multistrada V2

Enduro Tourer - BMW GS 1300 ADVENTURE

La inseriamo in questa categoria ma si sa, le BMW GS Adventure non hanno una vera e propria categoria di riferimento. È una viaggiatrice fuori dagli schemi, pesa 269 chili in ordine di marcia ma nessun BMWista se ne è mai lamentato, costa un patrimonio ma è stabilmente ai primi posti delle classifiche delle moto più vendute. Sarà per la capacità di carico di oltre 150 litri, certe utilitarie a 4 ruote non fanno molto meglio, o forse l’autonomia di oltre 600 chilometri, merito dell’eterno Boxer di 180 gradi, oppure perché è grande e grossa ma la si può usare per andare in ufficio, sgusciando nel traffico come fosse uno scooter, tanto è agile. Il motore è tutto nuovo, la cilindrata passa da 1254 a 1300, la potenza arriva a 145 cavalli a 7.750 giri e 149 Nm di coppia a 6.500 giri. L’elettronica è senza confronto, si affida ai radar e comprende, tra gli altri: cruise control adattivo, rilevamento dell’angolo cieco, anticollisione anteriore, posteriore e cambio di corsia. Rispetto alla versione base guadagna il serbatoio da 30 litri, sospensioni con corsa maggiorata e, nella sconfinata lista di optional, segnaliamo il cambio automatico ASA. Prezzo: da 24.050 euro  

Enduro Tourer - BMW GS 1300 ADVENTURE

Supersportive - Yamaha R9

La casa dei diapason sembra continuare a credere nelle supersportive, seppure dall’animo gentile e socievole. La R9 si preannuncia come diretta discendente di sua maestà la R1 che per anni è stata il sogno di ogni motociclista. Scende la cilindrata, siamo a 890 cc per 119 cavalli ma soprattutto 195 kg di peso in ordine di marcia. I cilindri sono “solamente” 3, ormai un cavallo di battaglia di Yamaha, 12 valvole e doppio albero a camme in testa, omologazione euro 5+. Insomma, non manca niente se non metterci le mani sopra. Prezzo 13.499 euro

Supersportive - Yamaha R9

Supersportive - Aprilia RS 660

Non è una novità in assoluto, ma la RS 660 è stata ringiovanita un bel po’, se mai ce ne fosse stato bisogno perché stiamo parlando di una moto che ha riscosso un grande successo per via di un suo personalissimo modo di far vivere lo sport motociclistico. Infatti, è una moto per andare forte ma non imbizzarrisce se decidiamo di portarla a spasso. Non a caso in Aprilia parlano di nuova visione della sportività. Nuova aerodinamica che migliora la stabilità e per i veri appassionati dello 0-100 arriva il launch control con una nuova strumentazione a colori. Il peso è di soli 183 chili in ordine di marcia, la potenza è cresciuta fino a 105 cavalli per un rapporto peso\potenza ancora più entusiasmante. Disponibile anche la versione Factory con sospensioni Ohlins pluriregolabili. Prezzo: 11.799

Supersportive - Aprilia RS 660

Supersportive - Ducati Panigale V2

La Ducati la presenta come la Panigale più leggera di sempre e per i video di presentazione si è scomodato addirittura l’otto volte campione del mondo Marc Marquez e tra gli addetti ai lavori si vocifera di tempi record sul circuito di Valencia. La nuova Panigale V2 ha una cilindrata di 890 cc, pesa appena 176 chili in ordine di marcia, sprigiona 120 cavalli e garantisce sensazioni da motogp in pista, ma anche un discreto confort su strada. Tutto è costruito attorno al nuovo V2 con distribuzione a molle, che pesa solo 54,4 chili. La moto è pensata per dare la massima soddisfazione e per cucirsela addosso ci sono forcella Marzocchi con steli da 43 millimetri e ammortizzatore Kayaba completamente regolabili. Ma se le nostre intenzioni sono quelle di tentare di imitare Marquez, c’è la versione S sulla quale  troviamo il pacchetto Öhlins, che però fa schizzare il prezzo più in alto di 3mila euro. I freni sono firmati Brembo con pinze radiali a quattro pistoncini che mordono dischi all’anteriore da 320.  

Supersportive - Ducati Panigale V2