Ferrari investe nel futuro e punta a formare le future generazioni di innovatori nell'ambito della tecnologia e dell'automotive. Nasce con questo obiettivo il polo educativo M-Tech Alfredo Ferrari che sorgerà a Maranello nel 2029, anno in cui ricorre il centenario della Scuderia Ferrari. Il complesso si estenderà su un'area di 32.000 metri quadri e prenderà il posto di uno stabilimento in disuso
Ferrari dà attenzione ai giovani, al territorio e alla formazione: nasce a Maranello il polo educativo M-TECH Alfredo Ferrari che sorgerà 2029 con l'obiettivo di ispirare e formare le future generazioni di innovatori nell'ambito della tecnologia e dell'automotive. Nell'anno in cui ricorrerà il centenario della Scuderia Ferrari il complesso si estenderà su un'area di 32.000 metri quadri e prenderà il posto di uno stabilimento in disuso. Il progetto prevede una scuola pubblica che sarà costruita e donata alla comunità. Il programma formativo e il progetto del nuovo edificio, firmato dallo studio di architettura Labics, sono stati presentati a Maranello dal presidente di Ferrari e della Fondazione Agnelli, John Elkann, con il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, il presidente della Provincia di Modena, Fabio Braglia, e il sindaco di Maranello, Luigi Zironi.
Elkann: "Impegno concreto per il territorio"
"M-TECH Alfredo Ferrari rappresenta un impegno concreto per il nostro territorio", ha detto John Elkann. "Seguendo l’esempio di Enzo Ferrari, che a Maranello fondò una scuola per la formazione tecnica, vogliamo portare avanti la sua visione lungimirante nella convinzione che l’istruzione sia la chiave per costruire un futuro migliore. Oggi inizia un percorso ambizioso, che si basa non soltanto su un luogo fisico, ma soprattutto sul valore delle persone e dell’apprendimento. Questa è la volontà di progresso che anima Ferrari e il nostro territorio".
Il progetto
Con questa nuova sfida Ferrari rafforza e rinnova lo storico impegno nel campo dell'istruzione. M-TECH Alfredo Ferrari darà vita a un ecosistema di apprendimento continuo, sviluppando un programma di formazione tecnica e professionale che unisce educazione e industria. Le officine - che si svilupperanno su una superficie di circa 3.000 mq - saranno il cuore operativo. Gli studenti realizzeranno prototipi, effettueranno simulazioni, apprendendo e sperimentando in ambienti che rispecchiano i moderni contesti produttivi. L'ambizione è generare un impatto positivo sul territorio e sull'intero settore dell'automobilismo, attraendo studenti a livello nazionale e internazionale.
Il finanziamento del complesso è reso possibile dalla generosità dei Ferraristi attraverso The Ferrari Foundation, una public charity statunitense, impegnata nella creazione di opportunità attraverso progetti educativi inclusivi. Il progetto della palestra pubblica verrà realizzato grazie a fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna per un importo di 4 milioni di euro. Il nuovo polo, voluto da Ferrari in collaborazione con Fondazione Agnelli e gli enti locali, offrirà una proposta inclusiva e articolata, dalla scuola secondaria di II grado ai percorsi di specializzazione universitaria, fino alla formazione continua per i lavoratori.
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