![kosovo serbia](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/hero%20kosovo%20getty.jpg.transform/hero-mobile/b9e99e216bc4de3ab9643f1e464c519a28fcbbac/img.jpg)
Cosa sta succedendo tra Kosovo e Serbia: il perché delle nuove tensioni nei Balcani
Tornano a galla i conflitti che Pristina e Belgrado non sono mai riuscite a superare. Nella parte settentrionale del Kosovo, a maggioranza serba, sono scoppiate alcune proteste contro la decisione di vietare l'uso di documenti e targhe automobilistiche serbe. Il Paese si è autoproclamato indipendente nel 2008, ma Belgrado - come Russia, Cina e alcuni Stati Ue - non ne riconosce la sovranità
![1242245091 NATO soldiers greet a truck driver near the town of Zubin Potok on August 1, 2022. - Serbs in North Kosovo removed barricades on August 1 that closed two crossings along the border with Serbia after authorities in Pristina postponed the implementation of new travel measures that sparked tensions. Trucks and barriers were being cleared from the roads, according to an AFP reporter, hours after a string of shootings and air raid sirens in northern Kosovo sent tensions soaring in the disputed territory home to both Serbs and ethnic Albanians. (Photo by Armend NIMANI / AFP) (Photo by ARMEND NIMANI/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/kosovo%20getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/01ef6897a232234dee4596f481103877fe0649fa/img.jpg)
È scoppiata di nuovo la tensione nel Kosovo del Nord, a maggioranza serba. Violente proteste si sono verificate in quest’area del Paese, in segno di protesta per la decisione del governo di Pristina di vietare l’uso di documenti e di targhe automobilistiche serbe nelle regioni settentrionali. La disputa ha riacceso i malumori tra Kosovo e Serbia. Belgrado continua a non riconoscere l’indipendenza di Pristina, autoproclamata nel 2008
GUARDA IL VIDEO: Serbia-Kosovo, una disputa ventennale nel cuore dei Balcani![1242242750 NATO soldiers serving in Kosovo patrol next to a road barricade set up by ethnic Serbs near the town of Zubin Potok on August 1, 2022. - Kosovo's government late on July 31, 2022, postponed for a month the implementation of new border rules that sparked tensions in the north of the country where ethnic Serbs blocked roads and unknown gunmen fired on police. (Photo by Armend NIMANI / AFP) (Photo by ARMEND NIMANI/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/kosovo%20getty%202.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/00ee993cce0a30ae5723e3baecfd4d280a9dee7c/img.jpg)
COSA STA SUCCEDENDO - Il divieto di utilizzare targhe e documenti serbi sarebbe dovuto entrare in vigore il 1° agosto. È adesso stato posticipato al 1° settembre, dopo le rivolte portate avanti dai serbi del Kosovo, ma non sembra che Pristina sia intenzionata a ritirarlo del tutto
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo![1242241732 MITROVICA, KOSOVO - AUGUST 01: Members of Kosovo Force (KFOR) take measures at a checkpoint after Kosovo decided to postpone the implementation of a new law set to come into effect Monday making it mandatory for everyone, including Serbs living in Kosovo, to have a Kosovo ID card and license plate in Mitrovica, Kosovo on August 01, 2022. (Photo by Erkin Keci/Anadolu Agency via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/kosovo%20getty%203.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/6095e84e879171be693ffcb7e7793068affd83ea/img.jpg)
Le autorità kosovare avevano chiuso due valichi di confine con la Serbia, in risposta ai blocchi stradali messi in atto da dimostranti di etnia serba. Le minoranze vicine a Belgrado avrebbero poi smantellato le barricate
I conflitti in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale![SIPA/01082662/000001 BELGRADE, SERBIA - JULY 31: Serbian President Aleksandar Vucic addresses the nation in Belgrade, Serbia on July 31, 2022.
So called Kosovo's government late on July 31, 2022, postponed for a month the implementation of new border rules that sparked tensions in the north of the country where ethnic Serbs blocked roads and unknown gunmen fired on police.](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/vucic%20serbia%20ipa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/c0db690336b28f1894a2b2868d0c8ec7bfbd6e77/img.jpg)
Il presidente serbo Aleksandr Vucic, in un discorso televisivo, ha mostrato una cartina del Kosovo coperto dalla bandiera serba e ha avvertito che se i serbi saranno minacciati, la Serbia ne uscirà vittoriosa
Viaggio nel Kosovo lacerato dai conflitti![1242237196 KOSOVO - JULY 31: Vehicles block the road as security measures taken around the city while air raid sirens heard along near the Kosovo/Serbian border on July 31, 2022. (Photo by Zylfije Adem Jakupi/Anadolu Agency via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/kosovo%20getty%204.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/46dc19b979e428d184ee4a224e0da2ba2e693e4f/img.jpg)
L’Unione europea guarda “con preoccupazione” a quanto sta succedendo nel Kosovo e ha lanciato un appello per risolvere le tensioni “attraverso il dialogo” e non con "azioni unilaterali", ha detto Peter Stano, portavoce dell'Alto rappresentante dell'Ue per la politica estera, Josep Borrell
Serbia, divisa tra Mosca e l'Europa: il reportage![1242241727 MITROVICA, KOSOVO - AUGUST 01: Members of Kosovo Force (KFOR) take measures at a checkpoint after Kosovo decided to postpone the implementation of a new law set to come into effect Monday making it mandatory for everyone, including Serbs living in Kosovo, to have a Kosovo ID card and license plate in Mitrovica, Kosovo on August 01, 2022. (Photo by Erkin Keci/Anadolu Agency via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/kosovo%20getty%205.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/5ea8b3e8e5931d0365abdc3f1077ab56d8f9c027/img.jpg)
La forza internazionale a guida Nato Kfor, presente sul territorio kosovaro, ha detto di controllare “da vicino” quanto sta succedendo al confine tra Kosovo e Serbia e di essere “pronta a intervenire se la stabilità è messa in pericolo”, nel limite del suo mandato (in foto, un posto di blocco con uomini Kfor, Mitrovica, 1 agosto 2022)
![RUSSIA PESKOV epa09769906 Kremlin spokesman Dmitry Peskov is pictured during a joint press conference of the Russian and Belarusian Presidents following their meeting at the Kremlin in Moscow, Russia, 18 February 2022. EPA/SERGEY GUNEEV / SPUTNIK / KREMLIN POOL MANDATORY CREDIT](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/peskov%20ansa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/19f291fb3a3c304427dd656b38484d1b15d84052/img.jpg)
Anche Mosca - che non riconosce il Kosovo, come la Cina - è intervenuta: ha ricordato che “tutti i diritti dei serbi in Kosovo devono essere rispettati”. I Paesi occidentali che hanno riconosciuto l’indipendenza di Pristina, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, “devono esercitare tutta la loro influenza per avvertire le autorità del Kosovo dall'adozione di misure sconsiderate che possano portare all'escalation"
![The Moscow Kremlin. View from the river on a sunny day](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/2022/05/16/ucraina-fine-neutralita-paesi/cremlino%20russia%20ipa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/47efd1557530279ff5d9507b7d4d713c726756e2/img.jpg)
Secondo Vyachslav Volodin, presidente della Duma di Stato russa, “la colpa del conflitto al confine serbo-kosovaro è di Washington. Lo scopo è ovvio: indebolire alcuni Paesi che si permettono di affermare posizioni indipendenti. I metodi sono vecchi. Non c'è niente di nuovo. Gli Stati Uniti prima sostengono le tendenze nazionaliste, le alimentano e poi spingono verso i conflitti militari". Tutto questo, dice Volodin, “con la connivenza di organizzazioni internazionali, Onu e Osce, il cui scopo è difendere la sicurezza in Europa e nel mondo"
![860894932 Serbian policemen take their position near the village of Donje Prekaze, in the Serbian province of Kosovo, 08 March 1998. The village of Prekaz was attacked on March 1998 by the Serbian security forces, killing 51 people. This village is situated in the central Kosovo region of Drenica, seen by the government in Belgrade as the stronghold of the Albanian separatists. / AFP PHOTO / EPA FILES / SRDJAN SUKI (Photo credit should read SRDJAN SUKI/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/kosovo%20getty%206.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/fe9ccf50aa96679638606bd96ab09ebb00920fc1/img.jpg)
LA SITUAZIONE DEL KOSOVO – Nel 1998 il Kosovo, regione dell’ormai defunta Repubblica federale di Jugoslavia a maggioranza albanese musulmana, cerca l’indipendenza, dopo decenni di tensioni e conflitti. Il governo di Belgrado risponde con un’offensiva militare che finirà un anno dopo, dopo l’intervento militare della Nato, a guida statunitense. Ancora oggi la Serbia rivendica il territorio (in foto, polizia serba in Kosovo, 1998)
![1147548019 PRISTINA, KOSOVO - MAY 02: The unfinished Serbian Orthodox church of Christ the Savior is seen behind the national library of Kosovo on May 2, 2019 in Pristina, Kosovo. A recent EU-backed summit failed to restart negotiations between leaders from Kosovo and Serbia over a final resolution of Kosovo’s sovereignty. In previous talks, the countries’ presidents have signaled an openness to land swaps, which could see the majority-Serb areas north of the Ibar River annexed into Serbia. In the northern city of Mitrovica, the Ibar River divides the city, with Serbs dominating the north and ethnic Albanians to the south. In exchange for ceding areas above the Ibar, Kosovo would take the predominantly ethnic Albanian area of the Presevo Valley in southern Serbia. Many political leaders in Kosovo and across Europe are vehemently opposed to ethnic partition and land swaps, fearing that a change in borders could reignite a conflict that resulted in thousands of deaths from 1998 to 1999. During the conflict, Serbian forces started an ethnic cleansing campaign which pushed approximately one million predominantly muslim Kosovar Albanians from their homes. After diplomatic solutions failed, NATO intervened with a 78-day, United-States led bombing campaign to force Serbian troops to withdraw. After nine years under United Nations control, Kosovo declared independence from Serbia in 2008. Since the declaration, Kosovo has been recognized by 111 of the United Nation’s 193 member states. Serbia, Russia, China and five EU countries still do not recognize it, keeping the country into a state of limbo. (Photo by Chris McGrath/Getty Images)](https://static.sky.it/images/skytg24/it/mondo/approfondimenti/serbia-kosovo-tensione/pristina%20getty.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/a29439cce12ed62d4c470a4ee601b6b7849775a2/img.jpg)
Dal 2013 sono in corso tentativi di mediazione europei tra Kosovo e Serbia, che non hanno mai portato a risultati concreti. Pristina punta a entrare sia nella Nato che in Unione europea, dove cinque dei 27 Stati membri - Spagna, Romania, Cipro, Grecia e Slovacchia - non ne hanno mai riconosciuto l'indipendenza (in foto, la capitale del Kosovo, Pristina)