Ella Emhoff, chi è la figlia acquisita di Kamala Harris e che peso può avere alle elezioni

• Ella è figlia del marito di Harris, il papabile first gentleman Doug Emhoff. È nata in California nel 1999 da mamma Kerstin e, appunto, da papà Doug che si sono poi separati nel 2008. Ha un fratello più grande, Cole. I fratelli Emhoff incontrarono Harris per la prima volta quando Ella stava per iniziare il liceo. Harris ha raccontato - anche nel suo libro Le nostre verità - che lei e Doug hanno aspettato finché non sono stati sicuri che la loro relazione fosse seria, prima di essere presentata ai suoi futuri figliastri. Il loro primo incontro avvenne in un ristorante di pesce vicino alla Pacific Coast Highway in California, e Harris ricordò che "Cole ed Ella non avrebbero potuto essere più accoglienti"

• In un'intervista al New York Times del 2021, Ella ha definito sua madre, suo padre e la matrigna una "squadra genitoriale di tre persone". E ha ricordato come tutti e tre le siano stati di supporto anche quando non capivano i suoi interessi: "Con i miei capelli, i miei tatuaggi e cose del genere, penso che fossero tutti tipo: 'Non lo capisco, ma ti voglio bene e voglio che tu sia chi vuoi essere'"

• Dopo il liceo, Ella ha studiato alla Parsons School of Design di New York, specializzandosi in belle arti. Il suo ultimo anno di college è coinciso con il lavoro più importante mai svolto da Harris: candidarsi alla vicepresidenza insieme al candidato democratico Joe Biden nelle elezioni del 2020. Quando Biden prestò giuramento come presidente nel gennaio del 2021, la ragazza si ritrovò sotto i riflettori per la prima volta grazie al suo stile, e soprattutto grazie a un cappotto a quadretti decorato di perline con colletto bianco firmato Miu Miu

• Appassionata di moda, Ella ha avuto anche un contratto con l’agenzia IMG Models poco dopo l'insediamento. Da allora ha calcato la passerella per maison come Balenciaga, Miu Miu e Proenza Schouler

L'esperienza come modella è stata però solo una parentesi: "Ho fatto la modella per alcuni anni, e ora mi ha aiutato a potermi permettere" anche "la comodità di poter fare arte", ha detto la 25enne in un'intervista al Times all'inizio di quest'anno

• Inoltre la ragazza gestisce un suo marchio di maglieria indipendente e ha ideato il Soft Hands Knitclub, un appuntamento mensile a New York per riunire appassionati di knitting. In diverse interviste a media americani Ella ha spiegato che la maglieria rappresenta una “pratica terapeutica” per lei, e, in particolare, per calmare le sue ansie

• Dal Met Gala alle passerelle, Ella pian piano sta diventando un’icona per la sua generazione, la Gen Z, che sarà determinante nel risultato delle elezioni del 5 novembre 2024 negli Usa. Oltre che apparire su riviste e a eventi mondani, la ragazza ha oltre 340mila follower sul suo account Instagram, dove condivide in prevalenza i suoi lavori a maglia e le sue collaborazioni. In foto, il feed della pagina Instagram di Emhoff

• I messaggi di Ella non sono politici. La ragazza però è molto coinvolta sul fronte dell'attivismo e, per esempio, ha contribuito a raccogliere fondi per For The Gworls, un collettivo che sostiene le persone transgender nere

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