Albania, scontri e fumogeni in Parlamento dopo le accuse di corruzione alla vicepremier
MondoLa numero due dell'esecutivo, Belinda Balluku, è indagata dalla Procura speciale anticorruzione. L'opposizione, guidata da Sali Berisha, ha tentato di impedire ai membri del governo di sedere in Aula: "Non può esserci un Parlamento e una seduta parlamentare normale con chi ruba", ha dichiarato Berisha
Giornata di caos al Parlamento in Albania, dove la seduta in Aula è stata interrotta da scontri e tensioni in seguito alle accuse di corruzione mosse contro la vicepremier. Il premier Edi Rama e i membri del suo governo sono stati bloccati dall'opposizione di centrodestra, guidata da Sali Berisha, che ha cercato di impedire all’esecutivo di sedersi ai propri posti. Belinda Balluku, numero due del governo, è infatti indagata dalla Procura speciale anticorruzione che ha chiesto l'autorizzazione per l'arresto della vicepremier.
Fumogeni in Aula
La protesta al Parlamento è presto degenerata e l'opposizione ha anche fatto uso di fumogeni in aula. Non sono mancati gli scontri con gli addetti alla sicurezza, i quali hanno cercato di ostacolare i deputati del centrodestra che volevano sedersi sulle poltrone dei ministri. Il presidente del Parlamento, Niko Peleshi, è stato costretto a chiudere rapidamente la seduta dopo essere stato colpito dal lancio di diverse bottiglie d’acqua: approvati senza dibattito e con i soli voti della maggioranza di una serie di disegni di legge previsti nell'ordine del giorno.
Le motivazioni della protesta
L’opposizione ha cercato di impedire ai membri del governo di sedersi in Aula per protesta verso un governo che, a detta del centrodestra, ruba e viola leggi. "Non può esserci un Parlamento e una seduta parlamentare normale con chi ruba", ha dichiarato Berisha. La vicepremier e ministra delle Infrastrutture è accusata di aver interferito e controllato l'esito della gara per la costruzione di un tunnel lungo la costa ionica del Paese, ed è sospettata di violazioni anche in altri 7 appalti relativi alla circonvallazione di Tirana.