Il tifone Fung-wong ha raggiunto la costa orientale delle Filippine, dove si sono già registrate due vittime, pochi giorni dopo Kalmaegi. Una donna è morta nel crollo della sua abitazione a Catbalogan, nell'est dove già soffiano violenti i venti della tempesta. Quasi un milione e 200mila persone sono state evacuate
Il super tifone Fung-wong si è abbattuto sulla costa orientale delle Filippine, dove si sono già registrate due vittime e oltre 1,2 milioni di persone sono state evacuate. Secondo quanto riferito dal servizio meteorologico nazionale, la tempesta, con un raggio che abbraccia quasi tutte le Filippine, ha toccato terra nella provincia di Aurora, sull'isola principale di Luzon, alle 21,10 locali (le 14,10 italiane). Solo pochi giorni fa, un altro tifone aveva investito il Paese del sud-est asiatico provocando oltre 224 vittime. La prima vittima è morta nel crollo della sua abitazione a Catbalogan, nell’est del Paese.
Allerta 5 nel sud-est di Luzon e nel nord delle Filippine
Fung-wong si è intensificato ieri con venti fino a 185 km/h e raffiche a 230, minacciando di portare piogge torrenziali, mareggiate e venti distruttivi. L'agenzia meteorologica nazionale ha attivato il suo massimo livello di allerta 5 nel sud-est di Luzon e nel nord delle Filippine. L'area metropolitana di Manila e le aree circostanti sono sotto allerta di livello 3. Oltre 300 voli nazionali e internazionali sono stati cancellati a causa dell'avvicinarsi della tempesta. Per domani è stata disposta la chiusura di scuole e uffici governativi in tutta l'isola principale di Luzon, compresa la capitale. Sull’isola di Catanduanes, indicata dal servizio meteorologico statale come una delle zone più "colpite direttamente", vento e precipitazioni hanno iniziato a intensificarsi già dalle prime ore della mattina.
Previste raffiche di vento fino a 230 km/h
Secondo quanto comunicato dal funzionario della Protezione civile Rafaelito Alejandro in conferenza stampa, sono finora 916.863 le persone evacuate. Le autorità prevedono raffiche di vento fino a 230 km/h tra domenica sera e lunedì. Nell’area di Catanduanes mareggiate e allagamenti hanno già interessato tratti costieri. "Mentre parliamo, stanno risentendo dell'impatto del tifone, soprattutto a Catanduanes, perché lì l'occhio della tempesta è più vicino”, ha spiegato il funzionario.