A rendere noto l'accaduto è stato il ministero della Cultura francese. Indagini in corso. Il museo resterà chiuso per l'intera giornata di domenica. Il ministro dell'Interno in un punto stampa: "È stata una rapina importante". Macron: "Un attacco alla nostra storia"
Un'importante rapina si è verificata domenica mattina all'interno del museo del Louvre, a Parigi. Il ministero della Cultura ha diffuso, a diverse ore di distanza dal furto, l'elenco ufficiale degli "otto oggetti di valore patrimoniale inestimabile" rubati. Si tratta di un diadema della parure della regina Marie-Amélie e della regina Ortensia, di un collier della parure di zaffiri della regine Marie-Amélie e della regina Ortensia, di orecchini fabbricati con due pietre della parure di zaffiri della regina Marie-Amélie e della regina Ortensia, di un un collier di smeraldi della parure di Marie-Louise. E, ancora, di un paio di orecchini di smeraldo della parure di Marie-Louise di una spilla detta "spilla reliquia", di un diadema dell'imperatrice Eugenia e di un grande gioiello da corsetto dell'imperatrice Eugenia. Di questi oggetti rubati, è stato ritrovato finora, all'esterno del Louvre, il solo diadema dell'imperatrice Eugenia, danneggiato. Sono gioielli appartenenti alla collezione di Napoleone (LE FOTO). "È stata una rapina importante, i ladri hanno operato in 7 minuti, e i gioielli rubati sono di valore inestimabile", ha detto il ministro dell'Interno francese Laurent Nunez in un punto stampa. A rendere noto l'accaduto era stato il ministero della Cultura francese. "Questa mattina si è verificata una rapina all'apertura - aveva scritto in un tweet la ministra, Rachida Dati -. Non si sono registrati feriti. Io sono presente sul posto insieme al personale del museo e alla polizia. Le indagini sono in corso". Il museo resterà chiuso nella giornata di domenica.
Cosa sappiamo
Secondo quanto riferito, i malviventi si sarebbero introdotti nel museo nei primissimi momenti dell'apertura, mentre cominciavano ad arrivare i primi visitatori. Secondo quanto riportato da Le Parisien, i ladri hanno rubato, come detto, diversi pezzi della collezione di gioielli di Napoleone e dell'Imperatrice. Il ministro dell'Interno Laurent Nunez ha parlato di un furto di gioielli dal "valore inestimabile" compiuto in "soli 7 minuti". La procura di Parigi ha annunciato l'apertura di un'inchiesta per furto organizzato e associazione a delinquere finalizzata alla commissione di un reato. L'inchiesta è stata affidata alla "Brigata di Repressione del Banditismo della Polizia Giudiziaria (Brb) con il supporto dell'Ufficio centrale per la Lotta al traffico di beni culturali (Ocbc)". "I danni sono attualmente in fase di valutazione e le indagini sono in corso", ha aggiunto la procura di Parigi. Il ministro Nunez, ex prefetto di Parigi, ha riferito che "alcuni individui sono entrati dall'esterno con una piattaforma mobile". Secondo l'ex capo della polizia di Parigi, si è trattato "chiaramente di una squadra che prima era andata in ricognizione", precisando che i vetri sono stati tagliati "con piccole motoseghe a mano".
L'evacuazione per far lavorare gli investigatori
Il ministro ha confermato che non ci sono stati feriti al Louvre. "È stato necessario evacuare le persone principalmente per preservare tracce e indizi, in modo che gli investigatori potessero lavorare con calma", sottolineando che "l'evacuazione del pubblico è avvenuta senza incidenti". Convinto che "non si possa prevenire tutto", il ministro dell'Interno ha riconosciuto che esiste "una grande vulnerabilità nei musei francesi". "Si sta facendo tutto il possibile per garantire che i colpevoli vengano individuati il più rapidamente possibile, e sono fiducioso", ha assicurato. Gli inquirenti useranno i filmati in loro possesso e faranno "confronti con casi simili, cercando di stringere la rete", ha ancora detto, aggiungendo che i colpevoli potrebbero essere stranieri.
Macron: "Il furto al Louvre è un attacco alla nostra storia"
"Il furto commesso al Louvre è un attacco a un patrimonio a noi caro perché è la nostra Storia". Lo ha scritto in un post social il presidente francese Emmanuel Macron commentando iquanto successo al Louvre. "Ritroveremo le opere e gli autori saranno portati davanti alla giustizia" e "tutto viene fatto, ovunque, per riuscirci, sotto la guida della procura di Parigi. Il progetto Louvre Nouvelle Renaissance - ha aggiunto il presidente con riferimento al suo piano di ristrutturazione del museo - prevede un rafforzamento della sicurezza. Sarà garante della preservazione e della protezione di quello che costituisce la nostra memoria e la nostra cultura".
L'ultimo furto nel 1998
Il Louvre, visitato ogni anno tra 8 e 10 milioni di persone e noto in tutto il mondo per custodire capolavori come la Gioconda di Leonardo da Vinci, è considerato uno dei musei più sorvegliati d'Europa. L''ultimo furto registrato al Louvre risale al 1998. Il pomeriggio del 3 maggio di 27 anni fa, anche allora era domenica, un ladro forzò una teca di sicurezza in vetro contenente una tela di Camille Corot di 80x40 centimetri e la strappò dalla cornice. Immediatamente dopo la scoperta del furto, le porte d'uscita del Louvre furono chiuse a chiave e per ore tutte le borse di ogni visitatore furono controllate accuratamente, senza successo. L'opera d'arte rubata era 'Le Chemin de Sèvres', dipinto da Corot nel 1858. Il piccolo dipinto, del valore di 1,3 milioni di dollari, non è ancora stato ritrovato.