Manchester, attacco con coltello vicino a una sinagoga: 2 morti. Ucciso anche l'aggressore
MondoLa polizia è intervenuta in Middleton Road, a Crumpsall, vicino al tempio ebraico di Heaton Park. L'uomo, un 35enne britannico di origini siriane, avrebbe tentato di accedere all'edificio brandendo un coltello e sarebbe stato colpito dai poliziotti. Due persone risultano ferite. Re Carlo: "Scioccato e rattristato". Il ministro degli Esteri di Israele: "Le autorità britanniche hanno permesso l'antisemitismo"
Due persone sono morte e altre due sono rimaste ferite in seguito a un attacco con coltello compiuto vicino a una sinagoga nel nord di Manchester. Secondo la polizia, anche l'aggressore è stato ucciso dagli agenti di guardia al tempio. Il responsabile dell'attacco è stato identificato dalla polizia come "Jihad Al-Shamie, 35 anni, cittadino britannico di origini siriane" (CHI E'). "Il dispositivo sospetto indossato dall'attentatore durante l'incidente è stato esaminato e ritenuto non funzionante", si aggiunge in un comunicato. "Sulla base delle informazioni attualmente in nostro possesso, dai nostri archivi non risulta alcun precedente segnalazione relativa a questo individuo nell'ambito del programma" antiterrorismo "Prevent". La polizia ha comunicato che tre sospetti sono attualmente in custodia cautelare e sono stati arrestati con l'accusa di commissione, preparazione e istigazione ad atti di terrorismo. Si tratta di due uomini sulla trentina e una donna sulla sessantina.
L'attacco
Stando alla ricostruzione della Bbc, l'uomo sarebbe piombato con un'auto sui pedoni in Middleton Road, a Crumpsall, vicino alla sinagoga di Heaton Park nel giorno di Yom Kippur, la più solenne delle festività ebraiche. Poi sarebbe sceso dalla vettura e avrebbe tentato di accedere all'edificio brandendo un coltello, ma è stato colpito dai poliziotti. Il sindaco Andy Burnham ha definito l'accaduto un "incidente grave" e ha assicurato che non c'è più pericolo e che la polizia "ha risolto rapidamente la questione". In un video che sta circolando in queste ore, le parole pronunciate dalla polizia ("State attenti, ha una bomba, allontanatevi"), alimentano il sospetto, ancora non confermato, che l'uomo potesse avere una cintura esplosiva con sé. Circostanza, questa, che avrebbe indotto gli investigatori a far intervenire sul posto gli artificieri con un camion per neutralizzazione di potenziali ordigni.
Alcuni dei feriti investiti dal veicolo guidato dall'assalitore
La Great Manchester Police ha riferito di essere stata allertata da un passante poco dopo le 9.30 ora locale, le 10.30 in Italia e di essere intervenuta nel giro di cinque minuti con pattuglie armate che hanno aperto il fuoco sul sospetto aggressore. Sul posto sono giunte anche numerose ambulanze, con i servizi sanitari di emergenza messi in stato di allerta grave. La sinagoga presa apparentemente di mira è denominata Heaton Park Hebrew Congregation Synagogue e si trova a Middleton Road, nella zona di Crumpsall. In tutto erano state colpite dall'aggressore quattro persone (due delle quali sono poi decedute), che hanno riportato sia ferite da accoltellamento, sia traumi provocati dall'impatto del veicolo con cui l'accoltellatore avrebbe investito alcuni di loro all'uscita dal tempio, prima di scendere dal mezzo per proseguire l'aggressione all'arma bianca.
Il premier Starmer rientra anticipatamente dalla Danimarca
Il premier britannico Keir Starmer ha annunciato il rientro anticipato dal vertice paneuropeo di Copenaghen per seguire da vicino gli sviluppi investigativi dell'attacco. Starmer, a quanto si è appreso da Downing Street, ha convocato nel pomeriggio a Londra una riunione ad hoc del comitato Cobra per le emergenze - con la presenza dei ministri interessati e dei vertici investigativi e dei servizi d'intelligence - che intende presiedere in prima persona.
Re Carlo: "Scioccato e rattristato"
Re Carlo III si è detto "profondamente scioccato e rattristato" per l'attacco odierno, in un messaggio firmato assieme alla regina Camilla. La coppia reale sottolinea la gravità del fatto che la comunità sia stata colpita "in un giorno tanto significativo" come Yom Kippur. "I nostri pensieri e le nostre preghiere sono per coloro che sono stati coinvolti in questo orribile e episodio", hanno concluso il re e la regina nel comunicato diffuso da Buckingham Palace, esprimendo al contempo "grande apprezzamento per la tempestiva reazione dei servizi di emergenza".
Ministro Israele: "Autorità britanniche hanno permesso antisemitismo"
Dura la reazione delle autorità israeliane all'attentato. "Sono sconvolto dall'attacco avvenuto nei pressi della sinagoga di Heaton Park a Manchester, la mattina del giorno più sacro per il popolo ebraico, lo Yom Kippur. Bisogna dire la verità: le autorità britanniche non sono riuscite a prendere le misure necessarie per arginare questa ondata tossica di antisemitismo e hanno di fatto permesso che persistesse. L'incitamento dilagante all'antisemitismo e all'anti-israelianismo, così come gli appelli a sostegno del terrorismo, sono diventati un fenomeno diffuso nelle strade di Londra, in Gran Bretagna e nei suoi campus" scrive su X il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa'ar.