Secondo quanto riporta Bloomberg, l'azione legale ha violato le regole del tribunale con "accuse e dettagli superflui". Ma potrà essere ripresentata il prossimo mese
La causa da 15 miliardi di dollari di Donald Trump contro il New York Times è stata respinta da giudice federale della Florida, Steven Merryday. La motivazione? secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg "perché troppo lunga". L'azione legale, ha spiegato il giudice, ha violato "in modo inequivocabile e imperdonabile" le regole del tribunale presentando accuse e dettagli "ripetitivi, superflui e floridi", stabilendo comunque che i legali del presidente possono ripresentarla nel prossimo mese.