La base militare si trova a circa un'ora di macchina da Savannah. - Il militare che ha saprato si chiama Quornelius Radford, ha 28 anni ed è sergente. Viene da Jakcsonville, Florida
È finita la sparatoria nella base militare statunitense di Fort Stewart, in Georgia. Come riferisce la Cnn, che cita fonti di polizia, l'aggressore è stato fermato e "non è più una minaccia". Si tratterebbe di un soldato. Secondo l'esercito cinque militari sono stati colpiti. La base, che si trova a circa un'ora di auto da Savannah, è stata messa in lockdown, comprese tutte le scuole elementari della zona. Nella base, una delle più grandi degli Stati Uniti, risiedono circa 10.000 persone tra militari, famiglie e staff. Donald Trump "è stato aggiornato" di quanto accaduto, come scrive su X la portavoce Karoline Leavitt: "La Casa Bianca segue la situazione".
Soldati feriti
Come si legge nel post pubblicato sui social ufficiali della base militare di Fort Stewart, sarebbero cinque i soldati che sono stati colpiti nella sparatoria avvenuta nell'area della 2a Squadra di Combattimento della Brigata Corazzata. Tutti i soldati sono stati curati sul posto e poi trasferiti al Winn Army Community Hospital per ulteriori cure. Le forze dell'ordine sono intervenute subito dopo la segnalazione alle 10:56 ora locale e il responsabile è stato fermato alle 11:35. Ora in corso le indagini sull'accaduto.
Chi è l'attentatore
Il militare responsabile della sparatoria è Quornelius Radford, 28 anni, sergente, originario di Jacksonville, Florida. Assegnato alla Seconda Brigata di Combattimento, Radford è entrato nell’esercito nel 2018. A maggio era stato arrestato per guida in stato di ebbrezza.L’uomo è stato neutralizzato dai militari circa quaranta minuti dopo aver aperto il fuoco, utilizzando una pistola personale, non un’arma in dotazione. Attualmente si trova agli arresti. Le motivazioni alla base del suo gesto non sono ancora chiare.