Sono almeno quattro i morti e numerose decine i dispersi per la slavina di fango che ha colpito l'area turistica di Dharali, nello Stato himalayano dell'Uttarakhand
Continuano le ricerche dei dispersi dell'alluvione che ha devastato la valle della città himalayana di Dharali, nello stato dell'Uttarakhand, nel nord dell'India. Il governo ha inviato nell'area squadre di soccorritori che scavano senza sosta nel fango. Si parla finora di 4 morti ma, secondo i media locali, le vittime potrebbero essere molte perché la vallata, quando è stata colpita dal maltempo, era popolata di turisti locali.
Un fiume di fango
Almeno quattro sono i morti, hanno dichiarato le forze armate, e tra i dispersi ci sono anche 11 soldati. Per le ricerche vengono utilizzati cani da fiuto, droni e mezzi di ingegneria civile. Elicotteri militari sono stati mobilitati per i rifornimenti, compresi i medicinali, e l'evacuazione. I video trasmessi dai media indiani mostrano un torrente di acqua fangosa che travolge e spazza via case e strade a Dharali. Secondo il primo ministro regionale, Pushkar Singh Dhami, l'inondazione è stata dovuta a piogge improvvise e intense.