Trump, esame social per studenti stranieri Harvard: "Non vogliamo chi crea problemi"
MondoLa Casa Bianca continua con la linea dura per l'ammissione degli aspiranti alunni dall'estero. Secondo quanto scrive Politico, che ha visionato un messaggio del Segretario di Stato Marco Rubio, l'ateneo del Massachussets sarebbe solo il primo tassello di un programma pilota che potrebbe in futuro essere esteso a tutte le università degli Stati Uniti
"Vogliamo studenti stranieri ma non chi crea problemi", ribadisce Donald Trump commentando la decisione di bloccare l’iter per l’ammissione di studenti stranieri ad Harvard. Per assicurarsi di ospitare solamente chi “non crea problemi”, il segretario di Stato Marco Rubio ha quindi ordinato alla rete diplomatica Usa nel mondo di esaminare i profili social degli aspiranti studenti del prestigioso ateneo del Massachussetts, nello specifico alla ricerca di contenuti antisemiti. Si tratterebbe, secondo quanto scrive Politico, che ha ottenuto il messaggio con le direttive impartite da Rubio, di un programma pilota che potrebbe in futuro essere esteso a tutte le università degli Stati Uniti. La decisione sarebbe arrivata ieri, 29 maggio, a poche ore dalla decisione del giudice di Boston che ha fermato l'ordinanza dell'amministrazione Trump per il blocco dei visti degli studenti stranieri di Harvard.
Screening anche a docenti e ospiti
Con effetto immediato, i funzionari consolari dovranno da ora in poi "condurre un controllo completo della presenza online di qualsiasi richiedente di visto non immigrante che intenda recarsi a Harvard per qualsiasi motivo", si legge messaggio di Rubio. La misura, pur riguardando principalmente gli studenti, si applicherà però anche a docenti, ricercatori, membri del personale e persone invitare a parlare all'università.
Verso controlli in tutti i college Usa
L'ordine va ad attuare una proposta avanzata all'inizio di questa settimana dall'amministrazione Trump per un controllo più ampio dei social media di tutti gli studenti stranieri che fanno domanda per frequentare college negli Stati Uniti, in attesa del quale sono stati sospesi i nuovi appuntamenti per le richieste di visto studentesco.
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Casa Bianca: "Usa fermeranno spionaggio di studenti cinesi"
Che le intenzioni di Trump siano di vedute ben più ampie e non limitate ad Harvard traspare dalle stesse parole del suo staff. Gli Stati Uniti fermeranno lo "spionaggio" cinese tramite i visti per studenti, ha detto senza mezzi termini il vice capo della staff della Casa Bianca Stephen Miller in un'intervista alla Cnn.
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