Primo storico voto a favore della morte assistita. L'Assemblea Nazionale ha approvato la prima proposta di legge sul tema, che ora verrà discussa in Senato
L'Assemblea nazionale francese ha approvato con 305 voti favorevoli e 199 contrari un disegno di legge sul "diritto all'aiuto a morire". Questo voto è una "tappa importante", ha commentato il presidente Emmanuel Macron. "Nel rispetto delle sensibilità, dei dubbi e delle speranze, il cammino di fraternità che auspico si apre poco a poco. Con dignità e umanità", ha aggiunto.
Fine vita: per Macron “tappa importante”
Il provvedimento è composto da 2 testi: la proposta relativa all'accompagnamento e alle cure palliative è stata approvata all'unanimità, mentre l'altra crea "il diritto all'aiuto a morire", che consiste nell'"autorizzare e accompagnare una persona che ha espresso la sua richiesta per ricorrere a una sostanza letale" che dovrà somministrarsi da sola o farsi somministrare "nel momento in cui non è fisicamente in grado di procedere". Sono 5 i criteri per poter aver questo diritto, fra cui soffrire di una patologia grave e incurabile, che ha una prognosi di vita in fase avanzata o terminale e presenta una sofferenza fisica o psicologica costante.