Intorno alle 17 di oggi, 29 aprile, è partito l'allarme per l'esplosione di colpi d'arma da fuoco nei pressi di un barbiere situato in una piazza centrale, Vaksala Torg, vicino alla stazione ferroviaria. Il responsabile sarebbe fuggito dalla scena del crimine a bordo di uno scooter elettrico. Potrebbe trattarsi di uno scontro tra bande criminali
Sono morte almeno tre persone nella sparatoria avvenuta oggi, 29 aprile, nel centro di Uppsala, in Svezia, cittadina universitaria a 70 km a nord di Stoccolma. A confermarlo è la polizia: in una dichiarazione su Internet precisa che è stata aperta un'inchiesta per omicidio. Diverse segnalazioni - tra cui quelle di vari testimoni all'emittente Sveriges Radio - riferiscono di colpi d'arma da fuoco nei pressi di un barbiere situato in una piazza centrale, Vaksala Torg, vicino alla stazione ferroviaria. Adesso è caccia all'uomo. Il responsabile sarebbe fuggito dalla scena del crimine a bordo di uno scooter elettrico. Secondo quanto riferisce l'emittente di servizio pubblico svedese, Svt, tra le vittime ci sarebbe un uomo che è già stato nominato nelle carte di un'indagine legata a un conflitto tra bande criminali rivali.
Le bande di Uppsala
Le generalità di una delle vittime comparirebbero nello specifico in un'indagine sulla pianificazione di un colpo contro un parente del boss malavitoso Ismail Abdo. La banda di Abdo è in conflitto con la banda Foxtrot, guidata da Rawa Majid, da cui la fazione di Abdo si è distaccata diversi anni fa aprendo le porte a un conflitto sanguinoso con numerosi morti. Sia Abdo che Majid sono originari di Uppsala, ma vivono all'estero per evadere la giustizia svedese. Per il momento la polizia non ha formalmente identificato le vittime né tantomeno si è espressa su possibili moventi di quanto avvenuto.
