Esplora tutte le offerte Sky

Tensioni dopo attentato in Kashmir, Delhi ordina a tutti i pakistani di lasciare l'India

Mondo
I titoli di Sky TG24 del 24 aprile 2025 - edizione h8
NEWS
I titoli di Sky TG24 del 24 aprile 2025 - edizione h8
00:01:38 min

Si tratta dell’ultima misura diplomatica del governo indiano a seguito dell’attentato di Pahalgam in cui hanno perso la vita 26 civili. Il governo indiano, inoltre, "sta seriamente considerando" di sospendere l'accordo di cessate il fuoco con il Pakistan nei prossimi giorni

PlayCreated with Sketch.
ascolta articolo

Prosegue l’escalation di tensioni tra India e Pakistan. Secondo quanto dichiarato oggi da un comunicato del Ministero degli Esteri indiano, tutti cittadini pakistani sono obbligati a lasciare l’India entro il prossimo 29 aprile. Questo provvedimento va ad aggiungersi alla decisione del governo indiano di sospendere il rilascio dei visti ai cittadini pakistani “con effetto immediato”, a seguito dell'attacco terroristico di Pahalgam, in Kashmir, avvenuto lo scorso 22 aprile, in cui hanno perso la vita 26 civili, quasi tutti indiani. 

India pronta a sospendere accordo cessate fuoco

E non è tutto. All'obbligo per i cittadini pakistani di lasciare l'India si aggiunge anche la minaccia, da parte del governo di Delhi, di sospendere l'accordo di cessate il fuoco con il Pakistan nei prossimi giorni. Lo riporta l'emittente indiana CNN-News18 citando fonti governative indiane di primo piano. In seguito all'attacco terroristico di Pahalgam, Nuova Delhi sta "considerando seriamente" questa possibilità, a causa dell'incapacità del Pakistan di contrastare il terrorismo transfrontaliero, nonostante i ripetuti impegni, secondo le fonti. L'accordo di cessate il fuoco era stato stipulato nel febbraio 2021. Le fonti hanno riferito a CNN-News18 che le autorità indiane sono in grado di gestire eventuali ripercussioni. "L'India ha tutto il diritto di proteggere i suoi confini e i suoi civili, e una decisione in merito verra' presa".

Le parole del Presidente dell’India

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha garantito che gli autori dell’attacco terroristico verranno perseguiti “fino alla fine del mondo”. “Lo dico al mondo intero: l’India identificherà, perseguirà e punirà i terroristi e coloro che li sostengono, fino ai confini del mondo”, ha dichiarato il Leader in un discorso pubblico nello Stato nord-orientale del Bihar.

Approfondimento

India, 26 morti nell’attacco ai turisti in Kashmir: nessun italiano

Mondo: I più letti