Vance in Vaticano, incontro con cardinale Parolin su migranti e situazione internazionale
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In mattinata la delegazione statunitense si è recata in Vaticano per incontrare il cardinale Segretario di Stato. Ieri il vicepresidente Usa è stato a Palazzo Chigi per il faccia a faccia con la premier Meloni, poi la second family è andata a San Pietro per il rito della Passione del Venerdì Santo. In serata la visita a Castel Sant'Angelo e una cena nella Roma notturna. Oggi altre tappe turistiche
È proseguita la visita in Italia del vicepresidente degli Usa JD Vance. Questa mattina, poco prima delle 10, è arrivato in Vaticano per incontrare il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin. La delegazione Usa è transitata per via della Conciliazione per poi fare ingresso dall'Arco delle Campane, come accade nelle visite di Stato. Secondo quanto riferito dalla Santa Sede, Vance e Parolin hanno avuto "uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale, specialmente sui Paesi segnati dalla guerra, da tensioni politiche e da difficili situazioni umanitarie, con particolare attenzione ai migranti, ai rifugiati, ai prigionieri, e sono stati trattati anche altri temi di comune interesse".
Clima dell'incontro molto cordiale
L'incontro tra il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance è stato molto cordiale, da quanto emerge dalle fotografie diffuse dal Vaticano subito dopo l'incontro di questa mattina. Parolin e Vance sono molto sorridenti sia al tavolo dei colloqui che nelle foto-opportunity. Vance è arrivato al Palazzo apostolico con tutta la sua famiglia: la moglie Usha e i tre bambini. Alla fine dei colloqui, secondo quanto si apprende, hanno anche fatto una breve visita allo stesso Palazzo vaticano. Vance non ha visto Papa Francesco: l'incontro non era mai stato ufficialmente annunciato né dalla Casa Bianca né dalla Santa Sede ma fino all'ultimo era trapelata l'indiscrezione di un possibile saluto con il Pontefice, che poi non si è realizzato.
Il giro per la città
Dopo un paio d'ore, Vance ha lasciato il Vaticano per un paio di appuntamenti più turistici. Smessi i panni formali dell'incontro vaticano, dove anche i piccoli erano vestiti con la giacca, la famiglia Vance ha scelto un abbigliamento più casual per visitare l'Orto Botanico a Trastevere. Poi nel pomeriggio la visita al monumento simbolo di Roma, il Colosseo, alla quale però ha partecipato solo la second lady mentre il vicepresidente Usa sarebbe rimasto a Villa Taverna, sede dell'ambasciatore statunitense in Italia.
Vance, la giornata di ieri tra Palazzo Chigi e San Pietro
Il vicepresidente Usa è arrivato ieri mattina a Ciampino tra rigide misure di sicurezza. Accompagnato dalla moglie Usha e dai figli, si è poi spostato nella Capitale. Ha presenziato ad alcuni incontri a Villa Taverna, la residenza dell'ambasciatore americano a Roma, poi il lungo corteo di auto e van scuri si è diretto a Palazzo Chigi per l'incontro con Giorgia Meloni, a meno di 24 ore da quello alla Casa Bianca. C’è stato un faccia a faccia istituzionale e poi il pranzo allargato ai vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani. Archiviati gli impegni politici, Vance ha raggiunto la famiglia per recarsi insieme a San Pietro per i riti del Venerdì Santo. Il vicepresidente è un fervente cattolico, convertitosi nel 2019 all'età di 35 anni, mentre Usha, figlia di immigrati dall'Andhra Pradesh, continua a praticare la fede indù dei genitori. Tuttavia da quando il marito ha abbracciato il cattolicesimo, ogni domenica lo accompagna a messa. La famiglia ha presenziato al rito della Passione, presieduto dal cardinale Claudio Gugerotti, su delega di Papa Francesco. La giornata è poi continuata all'insegna del turismo, tra la visita a Castel Sant'Angelo e una cena nella Roma notturna, seppure tra le dovute e strettissime misure di sicurezza.
Vedi anche
Roma, JD Vance a San Pietro per i riti del Venerdì Santo
Il programma
Oggi, vigilia di Pasqua, Vance è stato in Vaticano. Nei mesi passati non sono mancate le polemiche tra il vice di Trump e la Chiesa cattolica, soprattutto in tema di immigrazione. Il resto della giornata è stato dedicato al turismo per le vie della Capitale e i luoghi simbolo del Giubileo. Domani infine la second family assisterà alla messa di Pasqua in una delle basiliche romane, San Paolo Fuori le Mura, e non si esclude anche una gita fuori porta per visitare Villa Adriana a Tivoli. In serata la partenza per proseguire il viaggio di famiglia in India, la terra delle radici di Usha.
