Il governo taiwanese ha inviato aerei e navi militari, schierando "i sistemi missilistici di difesa aerea terrestri per seguire le attività"
Il ministero della Difesa taiwanese ha tracciato 41 aerei e 9 navi militari cinesi, più 'un'imbarcazione ufficiale', in attività nell'arco delle 24 ore fino alle 6 locali (23 di domenica in Italia). Secondo una nota, 28 dei 41 jet dell'Esercito popolare di liberazione cinese hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan entrando nella zona di identificazione di difesa aerea (Adiz) di nord, centro e sudovest dell'isola, parte della più grande incursione fatta in un solo giorno finora nel 2025. Taiwan ha inviato aerei e navi militari, schierando "i sistemi missilistici di difesa aerea terrestri per seguire le attività".
L'appello della Cina agli Usa
La Cina chiede agli Usa di "correggere immediatamente i propri errori" dopo che dal sito del Dipartimento di Stato è stata rimossa la dichiarazione di "non supportare" l'indipendenza di Taiwan". Il portavoce del ministero degli Esteri Guo Jiakun ha lamentato la revisione fatta "in termini regressivi". La scheda informativa Usa mantiene l'opposizione di Washington ai cambi unilaterali di status quo da parte di Taiwan o della Cina, aggiungendo un riferimento alla cooperazione di Taipei su microchip e tecnologia con il Pentagono e che gli Stati Uniti sosterranno l'adesione di Taipei alle organizzazioni internazionali "ove applicabile".