Tornano a casa dopo 484 giorni di prigionia Ofer Calderon, 54 anni, Keith Siegel, 65 anni, e Yarden Bibas, 35 anni. Restano ancora prigionieri 82 rapiti, 23 dei quali dovrebbero essere rilasciati prossimamente: dei 23, 15 sono vivi e otto deceduti
È il giorno della liberazione di altri tre ostaggi nell’ambito della tregua fra Hamas e Israele (GLI AGGIORNAMENTI LIVE). Per tre uomini, civili e in vita - Ofer Calderon, Keith Siegel e Yarden Bibas - finiscono 484 interminabili giorni di prigionia nelle mani dei terroristi a Gaza. Dopo la liberazione di Yarden, Ofer e Keith restano ancora prigionieri 82 rapiti, 23 dei quali dovrebbero essere rilasciati nei prossimi turni. Dei 23, 15 sono vivi e otto deceduti. Secondo fonti israeliane, in cambio sono stati rilasciati 183 detenuti palestinesi: in 143 sono stati trasferiti a Gaza dalla prigione di Ketziot nel Negev, mentre diverse decine sono state rilasciate dal penitenziario di Ofer in Cisgiordania.
Rilasciati Calderon e Bibas
Questa mattina sono stati liberati prima Ofer Calderon e Yarden Bibas, che sono arrivati nella struttura dell'Idf a Reem, vicino al confine, dove hanno incontrato i familiari. Bibas è apparso sul palco allestito da Hamas a Khan Younis in un largo spiazzo circondato da cumuli di macerie e distruzione, accompagnato dai miliziani. Il volto chiuso, triste, ha salutato la folla quando gli è stato detto di farlo, mentre veniva ripreso con telecamere professionali. "Il governo di Israele abbraccia i due ostaggi che sono tornati. Le loro famiglie sono state informate che si sono uniti alle nostre forze. Il governo, insieme a tutte le autorità competenti, accompagnerà loro e le loro famiglie. Il governo di Israele è impegnato a riportare a casa tutti gli ostaggi e i dispersi. ‘Ti salverò dalla mano dei malvagi e ti libererò dalla mano dei violenti (Geremia, Capitolo 15, Versetto 21)’, ha scritto in una nota ufficiale l'ufficio del primo ministro, Benyamin Netanyahu.

Su Insider
A Gaza la macabra liturgia della liberazione degli ostaggi
Siegel liberato al porto di Gaza
Il palco per la liberazione del terzo ostaggio, il cittadino israelo- americano Keith Siegel, è stato invece allestito da Hamas nel porto di Gaza, davanti al mare, con le foto di leader di Hamas uccisi durante la guerra e la scritta in ebraico 'il sionismo non vincerà'. Siegel è stato accompagnato sul palco tenuto per le braccia da due miliziani di Hamas, nelle immagini lo si vede camminare a fatica. Poi è stato consegnato alla Croce Rossa.

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La storia di Yarden Bibas
Yarden, 35 anni compiuti da prigioniero, è il padre dei due bambini Kfir e Ariel, 2 e 5 anni, e marito di Shiri, primi nell'elenco dell'accordo firmato a Doha a dover essere rilasciati, ma di cui si sono perse le tracce. In un video del novembre 2023 i miliziani gli comunicarono in diretta che erano morti in un bombardamento, ma nessun riscontro è stato trovato dall'Idf che nei giorni scorsi ha dichiarato che "c'è molta preoccupazione" sulla loro sorte. Shiri e i figli sono stati presi in ostaggio da Hamas dalla loro casa nel kibbutz di Nir Oz: nel video girato dai terroristi durante il rapimento la madre teneva stretti in braccio i bambini smarrita, sotto choc. Successivamente un altro filmato recuperato dall'Idf li mostrava in una stradina a Khan Younis, nel sud della Striscia, circondati dai miliziani. Yarden è stato sequestrato separatamente e portato a Gaza in motocicletta.

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Ofer Calderon
Ofer Calderon, 54 anni, è stato rapito dallo stesso kibbutz di Yarden, dove oltre 100 residenti e 15 braccianti agricoli stranieri sono stati uccisi, 80 rapiti. Calderon, insieme a due dei suoi figli, Erez (12 anni) e Sahar (16), sono stati portati a Gaza il 7 ottobre. I ragazzi sono già stati liberati durante la tregua del novembre 2023, mentre la nonna e una nipote sono state uccise per strada dai terroristi e i loro corpi sono stati trovati il 19 ottobre.
L’israelo-americano Keith Siegel
Keith Siegel, 65 anni, cittadino israelo-americano, è stato invece rapito insieme alla moglie Aviva nel kibbutz di Kfar Aza, dove numerosi residenti sono stati uccisi e le case bruciate. Aviva è stata rilasciata il 26 novembre 2023. Siegel è originario della Carolina del Nord: alcuni ostaggi già liberati avevano riferito che le sue condizioni di salute in cattività non erano buone.
