Dipendenza da oppioidi, Purdue Pharma pagherà 7,4 miliardi di dollari: "Creò una pandemia"
MondoL'OxyContin, l'oppioide prodotto e commercializzato dall'azienda della famiglia Sackler, è considerato responsabile della morte per overdose di centinaia di migliaia di persone negli Stati Uniti
Trovato l’accordo tra Purdue Pharma, i membri della famiglia Sackler che detengono l'azienda e le parti legali che rappresentano i governi statali e locali e migliaia di vittime della crisi degli oppioidi. Una coalizione bipartisan guidata dall'ufficio del procuratore generale di New York ha raggiunto un’intesa di principio per 7,4 miliardi di dollari che si fonda sul loro ruolo determinante dell’azienda nella creazione della crisi degli oppioidi. Lo ha annunciato la procuratrice Letitia James. L'OxyContin, l'oppioide prodotto e commercializzato dall'azienda della famiglia Sackler, è considerato responsabile della morte per overdose di centinaia di migliaia di persone negli Stati Uniti.
L'accordo
In questo accordo, che sostituisce quello precedente respinto l'anno scorso dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, i Sackler hanno accettato di pagare 6,5 miliardi di dollari e di rinunciare alla proprietà dell'azienda, che pagherà quasi 900 milioni di dollari. Il contributo dei membri della famiglia è superiore di 500 milioni di dollari all'intesa precedente. Il dramma della dipendenza e della morte per overdose di centinaia di migliaia di persone negli Stati Uniti è stato anche raccontato in una serie su Netflix intitolata 'Painkiller'.
