Il generale 60enne, dal 2017 a capo delle forze armate, è sostenuto dai Paesi occidentali e da quelli arabi del Golfo ostili all'Iran
Il 60enne generale Joseph Aoun, comandante dell'esercito libanese, è stato eletto presidente della Repubblica, carica rimasta vacante per più di due anni e che, secondo l'ordinamento libanese, spetta a un cristiano maronita. Il generale Aoun, dal 2017 a capo delle forze armate, è sostenuto dalle forze occidentali e dai paesi arabi del Golfo ostili all'Iran. Aoun è stato eletto dopo la seconda seduta parlamentare, quando era sufficiente una maggioranza semplice di 65 voti (su 128). Nella prima seduta Aoun aveva ottenuto 71 preferenze senza raggiungere la soglia richiesta di 86 voti (maggioranza qualificata di due terzi).
"Una nuova era per il Libano"
"Entriamo in una nuova era per il Libano – le prime parole di Aoun – Presto giuramento per tutelare questa Nazione e mi impegno ad assumere interamente le mie responsabilità da presidente e a proteggere le libertà". "Avvierò rapidamente le consultazioni per la formazione di un governo", ha aggiunto nelle dichiarazioni rilanciate dai media locali.