Le autorità tunisine hanno recuperato davanti alle coste di Kerkennah i corpi di 27 migranti di diverse nazionalità che volevano raggiungere le coste italiane, e ne hanno tratti in salvo 83. Senza vita anche un neonato
Un altro drammatico naufragio al largo della Tunisia. Le autorità tunisine hanno recuperato davanti alle coste di Kerkennah i corpi di 27 migranti di diverse nazionalità che volevano raggiungere le coste italiane, e ne hanno tratti in salvo 83. Lo ha reso noto alla radio Mosaique Fm il direttore regionale della Protezione civile di Sfax, Zied Sdiri, che ha precisato che 5 delle persone soccorse sono state portate all'ospedale regionale Slim Hadri. Tra i 27 morti recuperati dalle motovedette della Guardia costiera e della Marina tunisina c'è purtroppo anche il corpo di un neonato. Lo rende noto la Direzione della Guardia nazionale su Facebook, precisando che tra gli 83 subsahariani tratti in salvo vi sono anche 17 donne e sette minori, 15 sono stati portati in ospedale per le cure necessarie. Le ricerche in mare proseguono, ha annunciato la Guardia nazionale.