"A primo acchito, sembra una sentenza più politica che tecnica", ha aggiunto il ministro della Difesa in merito al mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale
"La linea del Governo è quella di approfondire le motivazioni della sentenza che, a primo acchito, sembra una sentenza più politica che tecnica". Così, a Napoli, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in merito al mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale su Benjamin Netanyahu. "Ma la cosa che ha colpito di più, e che io ho detto sin dal primo momento, è che abbiamo trovato inaccettabile e assurdo mettere sullo stesso piano i leader di un'organizzazione terroristica che ha attaccato innocenti con chi guida legittimamente uno stato democratico e si sta difendendo", ha aggiunto (GUERRA IN MEDIORIENTE, GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE).