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Guerra Israele Medio Oriente, 4 caschi blu Unifil feriti in raid vicino a Sidone

©Getty

L'attacco israeliano ha preso di mira un'auto all'ingresso della città, nel sud del Libano. La pattuglia stava attraversando la zona al momento dell'offensiva. L'Idf, intanto, ha fatto sapere di aver colpito oltre 110 obiettivi terroristici appartenenti a Hezbollah e ad Hamas.  Fonti mediche a Gaza affermano che 27 persone sono morte negli attacchi di stamattina, 19 delle quali sono state uccise nella parte settentrionale. Wafa riferisce che tra loro ci sono anche tre bambini

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Borrell al neo ministro israeliano Saar: 'Stop spirale violenza'

L'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell, si è congratulato con il nuovo ministro degli Esteri israeliano, Gideon Saar, che ha ricevuto il testimone da Israel Katz dopo che quest'ultimo è diventato il nuovo titolare della Difesa. "Spero e auspico che contribuirà a spezzare la spirale discendente di conflitti, violenza e insicurezza per l'intera regione", ha scritto Borrell rivolgendosi direttamente a Saar su X, auspicando "un rapporto costruttivo".

Israele acquisterà 25 aerei Boeing F-15

Il Ministero della Difesa israeliano ha reso noto che acquisterà 25 aerei da combattimento F-15 dalla multinazionale aerospaziale americana Boeing, per 19,4 miliardi di shekel (quasi 5 miliardi di euro). In una dichiarazione, il ministero ha affermato che l'acquisto verrà effettuato utilizzando il budget per gli aiuti alla sicurezza degli Stati Uniti e che gli aerei dovrebbero arrivare nel 2031, con circa quattro o sei aerei in arrivo ogni anno. Il ministero ha speso 150 miliardi di shekel (oltre 37 miliardi di euro) in armamenti dall'inizio della guerra.

Onu: completata campagna antipolio lanciata a settembre a Gaza

Con la fine di un secondo ciclo in condizioni estremamente difficili, si è conclusa la campagna di vaccinazione antipolio lanciata nella Striscia di Gaza in settembre, hanno annunciato l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e l'Unicef (Fondo Onu per l'infanzia). "Il secondo ciclo della campagna di vaccinazione antipolio nella Striscia di Gaza è stato completato, con un totale di 556.774 bambini di età inferiore ai 10 anni vaccinati con una seconda dose di vaccino antipolio e 448.425 bambini di età compresa tra 2 e 10 anni che hanno ricevuto vitamina A, in seguito alle tre fasi condotte nelle ultime settimane", afferma un comunicato congiunto. Circa il 94% della popolazione target di 591.714 bambini di età inferiore ai 10 anni ha ricevuto una seconda dose del vaccini in tutta la Striscia di Gaza, "il che è un risultato notevole date le circostanze estremamente difficili in cui è stata eseguita la campagna", sottolineano l'Oms e l'Unicef. Tuttavia - aggiungono - nel nord di Gaza, dove la campagna è stata compromessa a causa della mancanza di accesso, è stata raggiunta una copertura di circa l'88%, secondo i dati preliminari. Si stima che tra 7.000 e 10.000 bambini in zone inaccessibili rimangano non vaccinati e vulnerabili al poliovirus. Questo aumenta il rischio di un'ulteriore diffusione del poliovirus nella Striscia di Gaza e nei paesi limitrofi. Infatti, "sono necessarie almeno due dosi e una copertura vaccinale minima del 90% in ogni comunità per fermare la circolazione del ceppo di polio che colpisce Gaza". Il comunicato ricorda che il ciclo di vaccinazioni si è svolto in tre fasi nel centro, nel sud e nel nord della Striscia di Gaza, nel quadro di tregue umanitarie specifiche per ciascuna area. Mentre le prime due fasi si sono svolte come previsto, la terza fase nel nord di Gaza ha dovuto essere temporaneamente rinviata il 23 ottobre a causa degli intensi bombardamenti e la mancanza di tregua umanitaria. Le due organizzazioni indicano che continueranno gli sforzi per aumentare i livelli di immunità e rafforzare la sorveglianza per rilevare qualsiasi ulteriore trasmissione del poliovirus. La campagna è una risposta urgente dopo che il poliovirus (cVDPV2) era stato rilevato a Gaza, dopo 25 anni di assenza.

Iran loda l'Unrwa dopo la messa al bando da parte di Israele

Il rappresentante permanente dell'Iran presso le Nazioni Unite, Saeed Iravani, ha lodato l'operato dell'agenzia dell'Onu per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel vicino oriente (Unrwa), condannando nuovamente la sua recente messa al bando da parte di Israele. "Unrwa, in quanto unica agenzia che fornisce assistenza umanitaria ai rifugiati palestinesi, svolge un ruolo fondamentale in questa crisi. Ogni tentativo di interromperne le operazioni, come le recenti azioni della Knesset israeliana contro questa agenzia, è fermamente condannato", ha detto Iravani, durante una riunione presso l'Assemblea generale dell'Onu. "Queste azioni rappresentano un tentativo di privare i palestinesi di servizi essenziali, quali l'istruzione, l'assistenza sanitaria e gli aiuti umanitari e rappresentano una palese violazione dei diritti umani", ha aggiunto Iravani, come riferisce Irna.

Iran: con Trump chance per rivedere approcci sbagliati Usa

L'Iran ha definito la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane un'opportunità per gli Stati Uniti di rivalutare gli errori passati. "Abbiamo avuto esperienze molto amare con le politiche e gli approcci dei diversi governi degli Stati Uniti in passato", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Esmaeil Baghaei, citato dall'agenzia di stampa statale Irna, aggiungendo che la vittoria di Trump è un'opportunità "per rivedere le politiche sbagliate del passato".

Pasdaran iraniani: 'Siamo pronti, Israele si aspetti risposta'

Il vice comandante delle Guardie della rivoluzione iraniana, Ali Fadavi, ha ribadito che l'Iran è pronto a colpire Israele per rispondere al recente attacco dello Stato ebraico contro i siti militari in Iran. "L'Iran e il Fronte della Resistenza sono preparati e i sionisti non hanno la capacità di affrontarci, dovrebbero attendere la nostra risposta", ha detto Fadavi, facendo riferimento anche alle milizie filo iraniane in Yemen, Siria e Iraq e non escludendo un attacco preventivo da parte di Israele, riferisce Irna. "La geografia del regime sionista è piccola e abbiamo una serie di obiettivi significativi e di impatto all'interno di questo regime", ha sottolineato il militare.

Idf: 'Abbiamo esteso le operazioni a Beit Lahia, nel nord Gaza'

L'Idf afferma di aver esteso la sua operazione di terra in corso nella Striscia di Gaza settentrionale alla città di Beit Lahia. Lo riporta il Times of Israel, secondo cui ieri la Brigata Kfir ha iniziato le operazioni a Beit Lahia, dopo che l'Idf ha affermato di aver ricevuto informazioni di intelligence e prove sul campo di membri di Hamas che operano nell'area. Si stima che circa 3.000 palestinesi risiedano a Beit Lahia. L'Idf sostiene di consentire alla popolazione civile di evacuare in sicurezza la città mentre le truppe operano contro Hamas. Un soldato del Battaglione Nahshon della Brigata Kfir è rimasto gravemente ferito durante i combattimenti di ieri. Nel frattempo, l'esercito ha affermato che circa 50 terroristi sono stati uccisi ieri a Jabalia, nel nord della Striscia.

Esercito israeliano annuncia morte di un soldato in attacco di Hezbollah

L'esercito israeliano ha dichiarato che un soldato di venti anni del 605° Battaglione di genio è stato ucciso in un attacco missilistico di Hezbollah avvenuto ieri nella zona di Avivim, nell'Alta Galilea, nel nord di Israele. Le autorità israeliane affermano che almeno 70 persone sono state uccise dagli attacchi di Hezbollah in Israele e sulle alture del Golan occupate dallo scoppio della guerra nell'ottobre 2023.



Hezbollah: 'Zio di Nasrallah ucciso assieme alla sua famiglia'

Lo zio del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah è stato dichiarato morto dall'organizzazione islamista, che ha reso noto che Abu Haider Nasrallah è stato ucciso in un attacco israeliano. In un post sui social, il movimento ha affermato che l'uomo è stato ucciso, assieme alla sua famiglia, in un attacco nella zona di Bazouriyeh, nel Libano meridionale, nel distretto di Tiro.

Idf assalta con i bulldozer campo profughi in Cisgiordania

Le forze israeliane hanno preso d'assalto con i bulldozer il campo profughi di Tulkarem, in Cisgiordania, nelle prime ore di questa mattina, dando luogo a duri scontri con i combattenti palestinesi. Lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa.

L'aeronautica militare israeliana ha reso noto di aver "attaccato una squadra di terroristi armati a Tulkarem". La radio dell'esercito israeliano ha precisato che il raid è stato effettuato da un veicolo aereo senza pilota, ma ha mancato il bersaglio. Secondo l'agenzia di stampa Shehab, i combattenti palestinesi hanno colpito le forze israeliane con un ordigno esplosivo nel campo di Nur Shams a Tulkarem.

Idf: 'Uccisi 50 terroristi a Jabalia', esercito estende operazioni a Beit Lahiya

"Durante l'ultimo giorno sono stati uccisi circa 50 terroristi a Jabalia". Lo ha reso noto l'esercito israeliano in un aggiornamento seulle recenti operazioni militari a Gaza, aggiungendo che la divisione impegnata a Jabalia, nel nord di Gaza, ha intrapreso "combattimenti anche a Beit Lahiya", espandendo così le operazioni militari nell’area.

Idf, si estende offensiva contro Hamas nel Nord di Gaza

 L'offensiva dell'esercito israeliano nel Nord della Striscia di Gaza si sta estendendo a Beit Lahiya dopo che l'intelligence ha rivelato la presenza di operazioni di Hamas in quel luogo. Come hanno fatto sapere le stesse IDF, ai circa 3 mila palestinesi residenti "è consentito di evacuare in sicurezza la città mentre le truppe operano contro Hamas". Ieri, informa l'esercito, nella non lontana Jabalia sono stati uccisi 50 militanti di Hamas. 


Razzi Hezbollah: morto soldato israeliano in Alta Galilea

Un soldato israeliano e' rimasto ucciso in Alta Galilea, nel nord del Paese, durante un lancio di razzi dal Libano da parte di Hezbollah. Lo rendono noto le Idf. La vittima e' il sergente Ariel Sosnov Sasonov, 20 anni, del 605 Battaglione del Genio della 188  Brigata Corazzata. Con lui diversi altri soldati sono rimasti feriti nella comunita' di confine di Avivim. 

Idf: 60 Hezbollah uccisi nei raid di ieri sul Libano

"Nell'ultima giornata, l'aeronautica israeliana ha colpito oltre 110 obiettivi terroristici appartenenti all'organizzazione terroristica di Hezbollah in Libano e ad Hamas nella Striscia di Gaza. Tra gli obiettivi colpiti ci sono circa 20 obiettivi terroristici nell'area di Baalbek e a nord del fiume Litani, in cui sono stati eliminati circa 60 terroristi di Hezbollah". Lo riferisce l'Idf in un aggiornamento su Telegram. "Inoltre, sono stati colpiti decine di obiettivi terroristici, tra cui un lanciatore da cui sono stati sparati proiettili verso il centro di Israele, depositi di armi e ulteriori infrastrutture terroristiche". 

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