Giulia Manfrini, surfista piemontese, muore trafitta da pesce spada in Indonesia

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La 36enne è morta ieri mattina alle Isole Mentawai, dopo che è stata colpita da un pesce spada al petto, riportando una ferita profonda diversi  centimetri. Nata e cresciuta a Venaria, da qualche tempo si era trasferita in Portogallo e aveva aperto un'agenzia di viaggio per vacanze sportive

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Giulia Manfrini, surfista  36enne di Venaria Reale, nel Torinese, è morta ieri mattina alle Isole Mentawai, in Indonesia, ferita da un pesce spada mentre stava praticando surf nell'oceano. Il decesso è avvenuto al Centro sanitario Pei Pei Pasakiat Taileleu dove la donna è stata trasportata da due persone che le hanno prestato i primi soccorsi. A quanto si è appreso, la 36enne sarebbe stata colpita da un pesce spada al petto, riportando una ferita profonda diversi  centimetri. È morta poco dopo l'arrivo al centro medico. Nata e cresciuta a Venaria, dove abitano i suoi genitori, da qualche tempo si era trasferita in Portogallo.

Il ricordo del sindaco di Venaria

"Tutta la comunità venariese si stringe attorno alla famiglia di Giulia Manfrini. La notizia della sua morte ci ha lasciati sconvolti e ci fa sentire impotenti davanti alla tragedia che l’ha strappata alla vita così prematuramente. Giulia, venariese di soli 36 anni, da tempo aveva coronato il suo doppio sogno di praticare il surf, il suo sport preferito, e di aprire un’agenzia di viaggi per vacanze sportive. E così, nel pieno della vita, viene a mancare ai suoi cari in modo così tragico nell’Oceano Pacifico. Alla mamma Chiara, al papà Giorgio e a tutte le persone che le hanno voluto bene l'abbraccio commosso mio e di tutta la Città" ha scritto su Facebook il sindaco di Venaria Fabio Giulivi.

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