Columbus Day 2024, parata a New York per l'anniversario della scoperta dell'America. FOTO
Negli Stati Uniti, dal 12 al 15 ottobre, si festeggia il Columbus Day, ricorrenza annuale in ricordo della scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo. Un'occasione di festa e per ricollegarsi alle proprie radici soprattutto per le comunità italoamericane, che culmina nella parata sulla Fifth Avenue che attira centinaia di migliaia di visitatori
La parata ha visto un'affluenza di 35 mila persone tra i partecipanti, più di un milione di spettatori lungo il percorso e più di due milioni collegati per seguire l'evento.
Non a caso si svolge lungo la Fifth Avenue, una delle strade più iconiche di New York City, situata a Manhattan. È conosciuta per essere un centro di lusso, con negozi di alta moda, musei famosi e la vista su Central Park.
Tra i partecipanti di quest'anno c'è anche un contingente di più di 80 maschere della tradizione folkloristica italiana, per il progetto del ministero degli Affari Esteri dal nome "Il turismo delle radici - una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell'Italia post Covid-19".
Le maschere, che fanno parte dell'Associazione Maschere Italiane, provengono da ben 16 delle nostre regioni.
Di questa ricorrenza ne ha parlato anche il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden: "Per molti italoamericani la storia del viaggio di Cristoforo Colombo resta un motivo di orgoglio. Non importa se le loro famiglie sono arrivate qui secoli fa o solo di recente. Il coraggio, la forza e il carattere degli italoamericani sono intessuti nel ricco arazzo del nostro Paese".
Biden ha poi aggiunto: “Per molti italoamericani la vita dei loro antenati non è stata sempre facile. Oltre alle sfide legate al fatto di iniziare una vita in una nuova terra hanno dovuto affrontare diverse discriminazioni. Il Columbus Day è stato fondato dal presidente Benjamin Harrison nel 1892 in risposta all’orribile attacco xenofobo nel corso del quale, l’anno prima, avevano perso la vita undici italoamericani. Nonostante l’odio, queste persone hanno tenuto duro, avanzando nella nostra nazione e sfidandoci a vivere al livello dei nostri valori più alti”.
Il Columbus Day è stato celebrato per la prima volta nel 1869 dagli italoamericani di San Francisco. In seguito la giornata è stata istituzionalizzata nel 1905 in Colorado, anche se bisognerà aspettare il 1937 e il presidente Franklin Delano Roosevelt per veder diventare il Giorno di Colombo una festa federale.
Mentre negli Stati Uniti si è scelto di festeggiare il secondo lunedì di ottobre, in altre parti del continente la ricorrenza cade il 12 ottobre e prende nomi diversi a seconda del paese: in Costa Rica si chiama il "Día de las Culturas" (Giorno delle culture), alle Bahamas il "Discovery Day", in Venezuela il "Día de la Resistencia Indígena" (Giorno della resistenza indigena). La scoperta di Colombo viene festeggiata anche in Spagna, nazione che finanziò l’impresa del navigatore italiano, e prende il nome di "Día de la Hispanidad" (Giorno della Ispanità).
"È un onore celebrare la cultura italiana e partecipare alla parata del Columbus Day - ha detto invece l'ambasciatrice Zappia, intervistata dalla Voce di New York -. La passione e l’entusiasmo con cui tutte queste persone celebrano questa giornata dimostrano che il suo valore va ben oltre le polemiche".
Zappia si riferisce al fatto che questa celebrazione, ormai ben consolidata, è allo stesso tempo anche molto criticata, in particolare perché il personaggio di Colombo è legato a doppio filo al fenomento del colonialismo e al trattamento, spesso barbaro e disumano, riservato agli indigeni americani.