Guerra Israele, Nasrallah ucciso in raid Idf su Beirut. Hezbollah conferma la morte

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Hezbollah conferma l'uccisione del suo leader. L'Idf ha affermato che le sirene che hanno suonato nel centro di Israele sono state attivate a causa del lancio di un missile dallo Yemen. Il leader iraniano Khamenei trasferito in un luogo di alta sicurezza: "Tutti i musulmani si schierino con Hezbollah". Tajani: "Gli italiani lascino il Libano con i voli ancora operativi". Biden riunisce il team per la sicurezza nazionale sul Medioriente

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Aerei giapponesi in stand-by per evacuare cittadini dal Libano

Il governo giapponese ha deciso l'invio di aerei delle Forze di Autodifesa (Sdf) per prepararsi a un'eventuale evacuazione dei propri cittadini in Libano, nel timore di un'escalation del conflitto tra Israele e il gruppo militante sciita libanese Hezbollah. Su richiesta del ministero degli Esteri, il ministro della Difesa Minoru Kihara ha dato istruzioni alle Sdf di inviare aerei da trasporto in Giordania e Grecia, dove resteranno in attesa. Ieri Kihara aveva detto in una conferenza stampa che gli aerei della Sdf, compresi i velivoli da trasporto C2, erano già in stand-by in Giappone, aggiungendo che il governo "affronterà la situazione in modo appropriato", in base all'evolversi degli eventi. Il ministero degli Esteri stima che circa 50 cittadini giapponesi si trovino in Libano. Secondo il ministero dell'Interno libanese si avvicina ormai a 100.000 il numero di persone costrette a fuggire dalle proprie abitazioni da lunedì, quando sono iniziati i raid di Israele, che hanno causato più di 700 morti.

Idf, "ucciso il capo dell'unità missilistica di Hezbollah"

L'esercito israeliano ha reso noto di avere "eliminato il comandante dell'unità missilistica di Hezbollah nel sud del Libano". Si tratta del "terrorista Muhammad Ali Ismail", si legge in un comunicato pubblicato su Telegram. Nell'operazione è stato ucciso anche il suo vice, "il terrorista Hussein Ahmad Ismail - prosegue la nota -. Altri comandanti e operatori di Hezbollah sono stati eliminati insieme a loro". "Il terrorista Muhammad Ali Ismail era responsabile della direzione di numerosi attacchi terroristici contro lo Stato di Israele, tra cui il lancio di razzi verso il territorio israeliano e il lancio di un missile terra-superficie verso il centro di Israele mercoledì", scrive l'Idf. "Questo segue l'eliminazione del terrorista Ibrahim Muhammad Qabisi, capo della Forza missili e razzi di Hezbollah, e di altri comandanti di alto livello di questa unità - conclude la nota -. L'Idf continuerà ad operare contro l'organizzazione terroristica Hezbollah e a colpire ed eliminare i terroristi Hezbollah di alto livello".

Idf, "colpiti obiettivi terroristici Hezbollah nella zona di Tiro"

L'esercito israeliano a reso noto che nella notte ha "condotto attacchi contro obiettivi terroristici appartenenti all'organizzazione terroristica Hezbollah nella zona di Tiro, nel sud del Libano, compresi alcuni edifici in cui Hezbollah teneva le sue armi". Inoltre, si legge in un comunicato pubblicato su Telegram, "nell'area dell'Alta Galilea sono stati individuati circa tre proiettili che dal Libano hanno attraversato il territorio israeliano, la maggior parte dei quali è stata intercettata". L'Aeronautica militare, prosegue la nota, "ha rapidamente colpito il lanciatore utilizzato per lanciare i proiettili". 

Media, "Israele prende di mira altri quartieri di Beirut"

L'esercito israeliano (Idf) ha annunciato nuovi obiettivi nel mirino delle sue forze nella periferia meridionale di Beirut ed ha avvertito i residenti di evacuare immediatamente. Lo riporta Al Jazeera, che cita il portavoce in lingua araba dell'Idf, Avichay Adraee. "Vi trovate vicino agli interessi di Hezbollah e per la vostra sicurezza e quella dei vostri cari, siete obbligati ad evacuare immediatamente gli edifici e ad allontanarvi da essi a una distanza non inferiore a 500 metri", ha dichiarato Adraee in un post sui social media. Le aree designate includono due località del quartiere Bourj el-Barajneh di Beirut e una nella zona di Hadath.

Media, "rammarico di Borrell per Netanyahu inarrestabile"

L'Alto rappresentante Ue Josep Borrell ha espresso rammarico per il fatto che nessuna potenza, compresi gli Stati Uniti, possa "fermare" Benjamin Netanyahu, affermando che il primo ministro israeliano sembra determinato a schiacciare i militanti a Gaza e in Libano. Lo riporta il Guardian. "Quello che facciamo è esercitare tutte le pressioni diplomatiche per un cessate il fuoco, ma nessuno sembra essere in grado di fermare Netanyahu, né a Gaza né in Cisgiordania", ha detto Borrell ieri ai giornalisti presenti all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Borrell ha aggiunto che Netanyahu ha chiarito che gli israeliani "non si fermeranno finché Hezbollah non sarà distrutto", proprio come nella campagna di quasi un anno a Gaza contro Hamas.

Idf, "colpiti lanciatori, depositi e infrastrutture Hezbollah"

L'Aeronautica militare israeliana "ha colpito durante la notte i lanciatori di Hezbollah puntati contro il territorio israeliano, gli edifici in cui erano immagazzinate le armi ed i siti delle infrastrutture terroristiche in cui operavano i terroristi di Hezbollah": lo rende noto l'esercito (Idf) su Telegram. Inoltre, "nell'area dell'Alta Galilea sono stati identificati circa dieci proiettili che dal Libano hanno attraversato il territorio israeliano. Alcuni dei proiettili sono stati intercettati", si legge nel messaggio. "L'Idf continua a operare per degradare e smantellare le infrastrutture e le capacità terroristiche di Hezbollah", conclude la nota. 

Fonte Hezbollah, "Nasrallah non è raggiungibile"

Una fonte vicina a Hezbollah ha riferito che il leader del  gruppo armato libanese, Hassan Nasrallah, non è raggiungibile dopo gli attacchi israeliani alla periferia sud di Beirut di ieri sera: lo riporta l'agenzia di stampa Reuters. Da parte sua, Hezbollah non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale sulla sorte di Nasrallah. Una fonte vicina al vicina al movimento sciita libanese aveva detto in precedenza che Nasrallah "sta bene" e anche l'agenzia di stampa iraniana Tasnim aveva riferito che il leader "si trova in un luogo sicuro ed è ancora vivo". Un alto funzionario della sicurezza iraniana ha affermato che Teheran stava controllando il suo stato. Ieri sera, il portavoce dell'esercito israeliano (Idf), Daniel Hagari, aveva detto che L'Idf stava ancora esaminando i risultati del suo attacco al quartier generale di Hezbollah a Beirut, dove si ritiene ci fosse anche Nasrallah.

Cos'è Hamas, l'organizzazione che si scontra da oltre 30 anni con Israele

Fondata nel 1987, affonda le radici negli anni Settanta e nei Fratelli Musulmani nati in Egitto. Oltre a un'ala militare, il Movimento di Resistenza Islamica che controlla (anche se non completamente) la Striscia di Gaza, possiede un braccio politico-sociale. Ma non mancano le divisioni interne nell'organizzazione paramilitare palestinese. L'ANALISI

Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato associato alle brigate Al-Qassam

Tradizionalmente utilizzato per segnalare obiettivi militari da colpire, si sta diffondendo come simbolo della lotta contro Israele anche negli Stati Uniti: da giorni sui social circola l'immagine di un ragazzo all'Università della Pennsylvania che con le mani va a formare il triangolo durante le manifestazioni a favore di Gaza. I DETTAGLI

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