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Guerra Israele, Nasrallah ucciso in raid Idf su Beirut. Hezbollah conferma la morte

©Ansa

Hezbollah conferma l'uccisione del suo leader. L'Idf ha affermato che le sirene che hanno suonato nel centro di Israele sono state attivate a causa del lancio di un missile dallo Yemen. Il leader iraniano Khamenei trasferito in un luogo di alta sicurezza: "Tutti i musulmani si schierino con Hezbollah". Tajani: "Gli italiani lascino il Libano con i voli ancora operativi". Biden riunisce il team per la sicurezza nazionale sul Medioriente

LIVE

Usa, personale non di emergenza lasci il Libano

Il Dipartimento di Stato Usa ha ordinato al personale non di emergenza e alle loro famiglie di lasciare il Libano. Lo riferisce la Cnn. 

Biden, 'è tempo concludere accordi su Gaza e Libano'

"E' tempo di concludere gli accordi" su Gaza ed il Libano. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ribadendo che l'obiettivo di Washington è quello di arrivare a una "de-escalation" dei due conflitti "attraverso mezzi diplomatici" così che "le minacce a Israele vengano rimosse" ed il Medio Oriente sia "più stabile".

Biden, diritto Israele a difesa ma miriamo a de-escalation

"Gli Stati Uniti sostengono pienamente il diritto di Israele di difendersi contro Hezbollah, Hamas, gli Houthi e qualsiasi altro gruppo terroristico sostenuto dall'Iran" ma "alla fine, il nostro obiettivo è la de-escalation dei conflitti in corso sia a Gaza che in Libano attraverso mezzi diplomatici": lo afferma Joe Biden in una nota a commento dell'uccisione di Hassan Nasrallah. 

Unrwa, oltre 600 bimbi nei rifugi di emergenza in Libano

L'Agenzia delle Nazioni Unite Unwra ha fatto sapere che un totale di 1.424 persone, quasi la metà dei quali bambini, sono registrati nei rifugi di emergenza in Libano, e i numeri sono destinati ad aumentare. L'organizzazione ha aggiunto di essersi attivata per affrontare l'emergenza in Libano la settimana scorsa e da allora ha aperto sette rifugi di emergenza. 

Biden, raid contro Nasrallah 'forma di giustizia'

Joe Biden ha definito il raid israeliano che ha ucciso il capo di Hezbollah a Beirut, Hassan Nasrallah, "una forma di giustizia" per le molte vittime di cui si è macchiato. "Hassan Nasrallah e il gruppo terroristico che ha guidato, Hezbollah, sono stati responsabili - afferma Biden in una nota diffusa dalla Casa Bianca - della morte di centinaia di americani in oltre quattro decenni di terrore. La sua morte a causa di un attacco aereo israeliano rappresenta una forma di giustizia per le sue molte vittime, tra cui migliaia di americani, israeliani e civili libanesi. L'attacco che ha ucciso Nasrallah è avvenuto nel contesto più ampio del conflitto iniziato con il massacro di Hamas del 7 ottobre 2023. Nasrallah, il giorno dopo, ha preso la fatale decisione di unirsi a Hamas e aprire quella che ha chiamato un 'fronte settentrionale' contro Israele".

Appello Israele, civili di Beqaa e sud Beirut lascino case

L'esercito israeliano ha invitato i civili libanesi che si trovano nella valle della Beqaa, nel Libano meridionale e nella periferia a sud di Beirut (Dahiyeh) a lasciare le loro case allontanandosi dai siti di Hezbollah. "Per la vostra sicurezza e quella delle vostre famiglie, vi chiediamo di allontanarsi dalla zona in cui si trovano armi e uomini di Hezbollah, e di non tornare fino a nuovo avviso". Lo ha scritto in arabo il portavoce dell'Idf Avichay Adraee su X. 

Idf, ucciso a Beirut capo divisione intelligence Hezbollah

L'esercito israeliano ha reso noto di aver ucciso con il raid del pomeriggio su Beirut Hassan Khalil Yassin, comandante di alto rango a a capo di un'unità della divisione di intelligence di Hezbollah incaricata di individuare i siti militari e civili israeliani da colpire. Yassin ha lavorato a stretto contatto con le unità missilistici e dei droni di Hezbollah, ed è stato "personalmente coinvolto in piani terroristici portati a termine fin dall'inizio della guerra contro civili e soldati, e ha pianificato ulteriori attacchi nei giorni successivi", ha detto l'Idf. 

Condoglianze di Abu Mazen al popolo libanese e a Hezbollah

Il presidente dell'Autorità palestinese Abu Mazen (Mahmoud Abbas) ha espresso le sue condoglianze al popolo libanese e a Hezbollah a seguito dell'uccisione del segretario generale del gruppo, Hassan Nasrallah, nei raid aerei di Israele condotti ieri a sud di Beirut. Lo scrive Haaretz. 

Khamenei, 'sangue Nasrallah non sarà versato invano'

"Proprio come il sangue del martire Sayyed Abbas al-Musawi (l'ex segretario generale di Hezbollah, ndr) non è stato versato invano, anche il sangue del martire Sayyed Hassan Nasrallah non sarà versato invano". Lo ha dichiarato la Guida Suprema, Ali Khamenei, in un messaggio sull'uccisione del leader di Hezbollah riportato dai media della Repubblica islamica. "Il mondo islamico ha perso una grande personalità, il fronte della resistenza ha perso un importante portabandiera e Hezbollah in Libano ha perso un leader senza pari", ha proseguito Khamenei, sottolineando come Nasrallah abbia ottenuto "l'onore del martirio".  "L'entità sionista (così Khamenei definisce Israele, ndr) non ha ottenuto la vittoria in questo incidente perché il maestro della resistenza non era solo una persona, ma piuttosto un approccio e una scuola, e questo approccio continuerà", ha aggiunto l'ayatollah.

Beirut, almeno 11 morti nell'attacco israeliano di ieri

Il ministero della Salute libanese, nel suo ultimo aggiornamento sulle vittime, ha reso noto che 11 persone sono state uccise ieri nell'attacco aereo israeliano nel sud di Beirut. Le autorità aggiungono che i feriti sono 108. Lo riporta la Bbc.

Libano impedisce atterraggio a un aereo iraniano a Beirut

Il ministro dei Trasporti libanese Ali Hamiyah ha ordinato ai controllori del traffico dell'aeroporto internazionale Rafic Hariri di Beirut, l'unico operativo nel Paese, di impedire a un aereo iraniano in rotta verso l'aeroporto di entrare nello spazio aereo e atterrare. Lo ha riferito l'agenzia di stampa ufficiale libanese ANN, poche ore dopo che un portavoce militare israeliano aveva minacciato di impedire l'atterraggio di qualsiasi "volo ostile che trasporta attrezzature militari all'aeroporto di Beirut". "Gli aerei dell'aeronautica militare sono di pattuglia nell'area dell'aeroporto di Beirut. Al momento, a differenza della Siria, il Libano ha agito in modo responsabile e non ha permesso il trasferimento di equipaggiamento militare attraverso l'aeroporto. Lo diciamo chiaramente. Non permetteremo a voli ostili che trasportano equipaggiamento militare di atterrare all'aeroporto di Beirut", hanno dichiarato i portavoce israeliani. Finora non c'e' stata alcuna conferma ufficiale da parte iraniana del ritorno dell'aereo, anche se Air Iran ha annunciato proprio oggi la sospensione dei voli per Beirut fino a nuovo ordine in seguito agli attacchi israeliani che hanno ucciso il leader della milizia libanese Hezbollah Hassan Nasrala e un generale delle Guardie rivoluzionarie iraniane. La sospensione dei voli è arrivata poco dopo che la morte di Nasrallah è stata confermata nel bombardamento israeliano di ieri su un edificio residenziale nella periferia di Beirut, dove si trova il quartier generale di Hezbollah.

Guterres: stop a ciclo violenza Beirut, fare passo indietro

Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres è "seriamente preoccupato per la drammatica escalation degli eventi a Beirut nelle ultime 24 ore". "Questo ciclo di violenza deve cessare ora e tutte le parti devono fare un passo indietro dall'orlo del baratro. Il popolo del Libano, il popolo di Israele, così come la regione, non possono permettersi una guerra totale", ha detto in una nota del portavoce, Stephane Dujarric. Guterres "esorta le parti a impegnarsi nuovamente per la piena attuazione della risoluzione 1701 (2006) del Consiglio di sicurezza e a tornare immediatamente alla cessazione delle ostilità".

Circa 250 persone al sit-in per il Libano a Roma

Sono circa 250 i partecipanti al presidio organizzato questo pomeriggio davanti al Pantheon a Roma, per chiedere lo stop dei bombardamenti in Libano e la liberazione della Palestina. I manifestanti hanno anche ribadito l'intenzione di andare in piazza il 5 ottobre per il corteo nazionale, vietato dalla questura. L'Unione democratica arabo-palestinese (Udap), anche sui propri social, ha sottolineato quanto il diniego della questura di Roma "sia arbitrario e puramente politico - come si evince dal testo stesso della notifica di divieto - e che abbia ben poco a che fare con le ragioni di ordine pubblico. Sono state centinaia le manifestazioni per la Palestina organizzate in Italia nell'ultimo anno, e mai hanno costituito un pericolo per l'ordine pubblico", hanno ribadito sui social. Per questo "e perché crediamo che un diniego motivato non da ragioni di ordine pubblico ma da ragioni politiche violi l'art. 17 della Costituzione Italiana", l'Udap ha dato mandato "agli avvocati di presentare un ricorso al Tar" nelle prossime giornate. 

Obiettivo raid su Beirut vice presidente Consiglio esecutivo Hezbollah

E' il vice presidente del Consiglio esecutivo di Hezbollah, Sheikh Nabil Qaouk, l'obiettivo del raid "mirato" condotto dalle Idf poco fa sulla periferia meridionale di Beirut. Lo hanno indicato fonti israeliane citate da Sky News Arabia.

Nasrallah ucciso, Khamenei proclama 5 giorni lutto nazionale

La Guida Suprema iraniana, Ali Khamenei, ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale in Iran a seguito dell'uccisione a Beirut del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah. Lo ha riferito l'agenzia Mehr.

Idf, colpiti nella notte siti di produzione razzi di Hezbollah

Le forze armate israeliane hanno reso noto di aver effettuato nella notte una sequenza di attacchi contro i siti di produzione e assemblaggio dei missili di Hezbollah nel sud del Libano, con l'obiettivo di danneggiare le capacità del movimento sciita libanese. 

Tajani, italiani lascino Libano con voli ancora operativi

"Invitiamo quanto prima tutti i cittadini italiani a lasciare il Libano con i voli di linea che continuano a essere operativi dall'aeroporto di Beirut verso Milano e Roma": lo ha consigliato il ministro degli Esteri Antonio Tajani in una dichiarazione rilasciata da Berlino, dove si trova al seguito del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "Abbiamo cercato di tutelare nel modo migliore possibile i nostri militari. Abbiamo chiesto rassicurazioni al governo di Israele che ci ha fornito garanzie per quanto riguarda i 1.200 soldati che sono al confine fra Hezbollah e Israele", ha aggiunto. 

Austin a Gallant,decisi a impedire che Iran estenda guerra

Gli Usa sono determinati a impedire che l'Iran e i gruppi sostenuti da Teheran sfruttino la situazione in Libano o espandano il conflitto: lo ha detto il capo del Pentagono Lloyd Austin al suo omologo israeliano Yoav Gallant in una telefonata venerdì, ha riferito il portavoce della difesa Usa Pat Ryder.  Austin ha espresso il pieno sostegno degli Stati Uniti al diritto di Israele di difendersi e "ha chiarito che gli Stati Uniti rimangono pronti a proteggere le forze e le strutture statunitensi nella regione e impegnati nella difesa di Israele". 

Idf, '90 razzi dal Libano, anche su Tel Aviv e Cisgiordania'

Nel corso della giornata sono stati lanciati circa 90 razzi dal Libano verso Israele, riferisce l'esercito aggiungendo che la maggior parte erano diretti al nord di Israele, ma diversi missili a lungo raggio sono stati lanciati anche verso Tel Aviv e la Cisgiordania



Idf, 'in corso un attacco mirato a sud di Beirut'

L'esercito israeliano annuncia che sta colpendo il sud di Beirut, dove si trova la roccaforte di Hezbollah, con un attacco mirato. Più tardi l'Idf fornirà ulteriori informazioni. 

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