Finlandia, zoo restituisce 2 panda alla Cina: "Troppo costoso mantenerli"

Mondo
©IPA/Fotogramma

Il dono si innestava nell'ambito della cosiddetta "panda diplomacy" cinese, ma per lo zoo finlandese il mantenimento dei due esemplari era troppo gravoso

ascolta articolo

La Finlandia restituisce alla Cina due panda giganti perché mantenerli costa troppo. Lumi e Pyry - questi i nomi degli esemplari - gravavano troppo sul bilancio dello zoo che li accoglieva, a causa dell’aumento dell’inflazione, degli alti costi di mantenimento e della tassa che dovevano pagare a Pechino. 

Cos'è la "panda diplomacy" cinese

I panda erano arrivati in Finlandia nel 2018, dopo la visita del presidente cinese Xi Jinping e la firma di un accordo congiunto sulla protezione degli animali. Il dono si innestava nell’ambito della cosiddetta “panda diplomacy” del governo cinese, che è solito dare in prestito questi animali per rinsaldare rapporti commerciali e di cooperazione con governi stranieri.

Lo zoo: "Troppo costoso mantenerli"

Ospitarli, però, era diventato troppo caro. L’Ähtäri Zoo aveva investito oltre 8 milioni di euro nella struttura in cui vivono gli animali, oltre a 1,5 milioni ogni anno per il loro mantenimento, inclusa una tassa pagata alla Cina. Per questo la direzione dello zoo, invece di tenerli come previsto per 15 anni, ha deciso di rispedirli in Cina. 

approfondimento

Cina, cani dipinti da panda diventano l'attrazione di uno zoo

Mondo: I più letti