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Guerra Ucraina, Von der Leyen: "Ue erogherà 35 mld di prestito a Kiev". LIVE

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©IPA/Fotogramma

La presidente della commissione Ue è arrivata a Kiev per discutere con Zelensky del sostegno dell'Europa all'Ucraina, dei preparativi per l'inverno e dei progressi sul dossier dei prestiti del G7. "La mia ottava visita a Kiev si svolge a ridosso dell'inizio della stagione del riscaldamento, con la Russia che continua a colpire le infrastrutture dell'energia", ha scritto su X. Ieri il Parlamento europeo ha approvato l'uso delle armi occidentali in Russia. Gli eurodeputati italiani hanno votato essenzialmente contro 

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Giuli dona a ministro Ucraina medaglia in bronzo per resistenza

Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha donato al  ministro della Cultura e delle Comunicazioni Strategiche dell'Ucraina, Mikola Tochytskyi, una medaglia in bronzo per i due anni della resistenza ucraina. La medaglia è stata realizzata dall'officina della Zecca dello Stato.

Mosca, Israele rinunci a offensiva in Libano

Il ministero degli Esteri russo ha messo in guardia Israele da un'operazione su larga scala in Libano e ha invitato a evitare questo "scenario catastrofico". "Siamo convinti che il lancio di un'operazione militare su larga scala in Libano avrebbe conseguenze devastanti per la sicurezza dell'intero Medio Oriente. E' necessario evitare uno scenario cosi' catastrofico", ha detto la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova durante un forum a San Pietroburgo. Citata dall'agenzia TASS, ha esortato ancora una volta tutte le parti coinvolte a contenere e cessare le ostilità.


G7, Giuli: "Guerra all'Ucraina toglie libertà e democrazia"

"Inizio i lavori con il ministro della Cultura ucraino, Mikola Tochytskyi. Lui e il suo popolo si stanno difendendo dalla Russia di Putin. Un'aggressione scellerata e criminale che viola i principi del diritto internazionale e che riporta in Europa l'orrore del conflitto militare. Una guerra lanciata per togliere al popolo ucraino la libertà e la democrazia e che sta producendo morte e indicibili sofferenze alla popolazione". Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, apre il G7 Cultura che si sta svolgendo a Napoli e che si terrà fino a domani, 21 settembre.

G7, Giuli: "Al fianco di Ucraina per difesa patrimonio culturale"

"La cultura è identità e anima di una nazione ed è un imperativo proteggerla dalle minacce del nostro tempo. La guerra al popolo ucraino sta provocando anche un attacco indiscriminato al patrimonio culturale ucraino. Sono ormai tanti i casi di chiese, musei, teatri, edifici storici o altri luoghi della cultura che sono stato bersaglio delle bombe russe. E numerose le opere d’arte trafugate o distrutte nel corso di operazioni militari". Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al G7 Cultura a Napoli. 


Tajani: "Non c'è decisione Ue che obblighi su armi a Kiev"

"Ognuno è libero di trattare con l'Ucraina l'utilizzo delle armi che invia", lo ha sottolineato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Radio 24. "Non c'è nessuna decisione a livello europeo di obbligare i paesi dell'Unione a liberare l'utilizzo delle armi sul territorio russo. Ogni paese decide per sè", ha aggiunto. "Ma anche gli Stati Uniti sono molto prudenti - ha osservato Tajani - La difesa dell'Ucraina non deve portare ad una guerra mondiale. Dobbiamo essere sempre molto prudenti, chi ha buonsenso deve utilizzarlo".

Tajani: "Stiamo per inviare batteria antiaerea Samp-T"

"Stiamo per inviare una nuova batteria antiaerea Samp-T per proteggere le città, gli ospedali, le scuole e le università di questo Paese attaccato dalla Federazione russa". Lo ha dichiarato a proposito della guerra in Ucraina il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un'intervista a Radio 24.

Tajani: "Sosteniamo Kiev ma non siamo in guerra con la Russia"

"Noi abbiamo una posizione molto chiara come governo, come centro-destra, come Forza Italia: noi vogliamo aiutare Ucraina dal punto di vista militare, finanziario, politico, del sostegno anche infrastruttirale. Ma questo non significa  che siamo in guerra con la Russia. Noi difendiamo l'indipendenza dell'Ucraina che è cosa diversa da essere in conflitto con Mosca.". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Radio24. "Noi diciamo che le nostre armi devono essere usate in territorio ucraino per difendere l'indipendenza dell'Ucraina non per attaccare la Russia perchè non siamo in guerra con la Russia. Questa è una scelta che va nella direzione di costruire la pace, noi siamo favorevoli ad una conferenza di pace che si concluda con l'indipendenza  dell'Ucraina e alla quale dovrebbe partecipare anche la Federazione Russa, così come ha detto Zelensky", ha spiegato Tajani. 

La Russia aveva previsto da mesi incursione ucraina nel Kursk

Il comando militare russo aveva previsto l'incursione dell'Ucraina nella regione di Kursk e da mesi stava elaborando piani per impedirla. Lo rivela un'esclusiva del Guardian che ha visionato una serie di documenti che l'esercito ucraino ha dichiarato di aver sequestrato dopo che i russi avevano abbandonato la regione. La rivelazione rende ancora più imbarazzante il disordine tra le forze russe dopo l'attacco dell'Ucraina all'inizio di agosto. I documenti rivelano anche le preoccupazioni russe sul morale tra i ranghi di Kursk, che si sono intensificate dopo il suicidio di un soldato al fronte che, a quanto si dice, era in uno "stato prolungato di depressione a causa del servizio nell'esercito russo". 

Guerra Ucraina, ecco quali sono i Paesi favorevoli all'uso delle armi in Russia

A Strasburgo la plenaria ha dato il via libera a un passaggio cruciale, e ancora divisivo in Occidente, dicendo “sì” all’uso di armi in territorio russo. Le delegazioni italiane sono state in larga parte contrarie. E proprio la questione dell'uso delle armi occidentali sul suolo russo da parte delle forze armate ucraine rimane al centro del dibattito. In generale si può dire che la maggioranza dei Paesi europei non ha posto alcuna restrizione sul materiale fornito a Kiev. Ma chi è effettivamente favorevole? E chi contrario?

Tajani: "Difesa Ucraina non deve portare a guerra mondiale"

L'Italia continua a sostenere con convinzione l'Ucraina, ma ribadisce il suo "no" all'uso delle armi sul territorio russo e, come sottolinea il ministro degli Esteri Antonio Tajani, "la difesa dell'Ucraina non deve portare a una guerra mondiale". In un'intervista a Radio 24, Tajani ha sottolineato che "bisogna essere prudenti e chi ha buonsenso deve usarlo". 

Von der Leyen: "Commissionate armi con gli extra profitti russi"

"Con l'aiuto dei nostri Stati membri, in questo caso la Danimarca, abbiamo iniziato a utilizzare" le entrate generate dai beni congelati alla Russia per "effettuare ordini di armi e attrezzature militari direttamente all'industria della difesa ucraina". Lo spiega la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un'intervista al pool di agenzie riunite nell'European Newsroom, della quale è parte l'ANSA.   Nel corso dell'incontro di Kiev von der Leyen e Zelensky parleranno anche del processo di adesione dell'Ucraina all'Ue. Lo screening "va avanti senza ostacoli", ha spiegato la presidente della Commissione. 

Von der Leyen: "Pronto un piano per l'energia ucraina"

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presenterà al capo di Stato ucraino Volodymyr Zelensky "il piano di preparazione invernale della Commissione per l'Ucraina, un sostegno supplementare del valore di circa 160 milioni di euro che contribuirà a coprire oltre il 25% del fabbisogno elettrico del Paese" ha spiegato la presidente in un'intervista al pool di agenzie riunite nell'European Newsroom, di cui fa parte l'ANSA.    "La mia ottava visita a Kiev arriva in un momento cruciale. La stagione del riscaldamento inizierà tra due settimane e gli attacchi incessanti della Russia alle infrastrutture energetiche civili dell'Ucraina mirano a infliggere il massimo danno. Aiuteremo l'Ucraina nei suoi coraggiosi sforzi per superare questa situazione" ha aggiunto.

Von der Leyen: "Ue farà la sua parte nei 50 mld di prestiti G7"

I prestiti concordati nel G7 porteranno un "notevole sollievo al bilancio ucraino in un momento di bisogno. L'Ue farà la sua parte nei 50 miliardi di dollari di prestiti previsti dal G7". Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un'intervista al pool di agenzie europee riunite nell'European Newsroom, in occasione della sua ottava visita a Kiev dove incontrerà il capo di Stato ucraino Volodymyr Zelensky, per discutere dell'avanzamento dei lavori sul dossier.  L'incontro, ha spiegato, da' l'opportunità di discutere "supporto globale al piano di pace ucraino e l'Assemblea Generale dell'Onu della prossima settimana sarà un'importante occasione per portare avanti questo supporto, specialmente dai Paesi del Sud Globale". 

Guerra Russia-Ucraina, qual è la situazione sul campo? Le mappe

L'offensiva ucraina a Kursk e l’avanzata russa a est: dopo mesi di stallo la guerra sembra essere entrata in una nuova fase. Cerchiamo di capire cosa sta accadendo sul campo grazie ad una serie di cartine geografiche digitali.

Zelensky il 26 alla Casa Bianca. Incontrerà Biden e poi Kamala Harris

Volodymyr Zelensky il prossimo 26 settembre sarà alla Casa Bianca per un incontro con Joe Biden. Lo rende noto la Casa Bianca, precisando che anche la vice presidente, e candidata presidenziale, Kamala Harris "incontrerà separatamente il presidente Zelensky". "Il presidente e la vice presidente - si legge nella dichiarazione - sottolineeranno l'incrollabile impegno al fianco dell'Ucraina fino quando prevarrà in questa guerra". "Il presidente e la vice presidente - conclude la dichiarazione - sottolineeranno l'incrollabile impegno al fianco dell'Ucraina fino quando prevarrà in questa guerra".

Cosa sappiamo del piano di Zelensky per la pace: dai territori alle garanzie Usa

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito di avere un piano per la pace tra Kiev e Mosca. Questo possibile patto dovrà prima essere vagliato dall'amministrazione americana a guida Joe Biden, poi da quella che seguirà a novembre con Kamala Harris o Donald Trump. Il leader ucraino non ha fornito i dettagli del piano, ma ha certamente lasciato intendere alcuni punti cruciali. IL PUNTO

Zelensky-Putin, strategie a confronto

Cosa sta succedendo veramente in Ucraina e perché tutti guardano all’inverno? Un'analisi tra il fronte di Kursk e la battaglia energetica di Mosca, guardando alle elezioni americane. L'ANALISI

Von der Leyen oggi a Kiev incontra Zelensky

La presidente della commissione europea è giunta questa mattina a Kiev, per 'parlare del sostegno europeo" con l'avvicinarsi dell'inverno. Lo scrive la stessa von der Leyen su X. "La mia ottava visita a Kiev avviene mentre inizia a breve la stagione che richiede riscaldamento e la Russia continua a prendere di mira le infrastrutture energetiche", scrive Ursula von der Leyen su X , pubblicando una foto del suo arrivo alla stazione ferroviaria di Kiev. "Aiuteremo l'Ucraina nei suoi coraggiosi sforzi. - prosegue - Vengo qui per discutere del sostegno dell'Europa. Dalla preparazione invernale alla difesa, all'adesione e ai progressi sui prestiti del G7".