Russia, sparatoria in centro a Mosca: un morto e diversi feriti

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ALEXANDER NEMENOV/AFP via Getty Images

La fondatrice della società Wildberries, davanti alla quale si è verificata la sparatoria, ha accusato il marito - nonché coproprietario della società - e altri due sodali

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A Mosca una sparatoria fuori dall’ufficio della società di rivendita online Wildberries ha provocato un morto e almeno due feriti.

Cosa è successo

La fondatrice e Ceo della società, Tatyana Bakalchuk, ha commentato l'accaduto definendolo “un tentativo fallito di irruzione da parte di un gruppo di persone guidate da Vladislav Bakalchuk”. Si tratta del marito della Ceo nonché coproprietario dell’azienda, da cui Tatyana Bakalchuk starebbe divorziando.

Tatyana Bakalchuk: "La sparatoria era una tentata presa del potere"

Vladislav Bakalchuk ha dichiarato che lui e i suoi accompagnatori sono stati aggrediti quando è arrivato nell'edificio per condurre dei negoziati. "L'affermazione sui presunti negoziati a cui si è recato un gruppo armato sembra assurda, perché nessuno ha concordato alcun negoziato, si tratta di un tentativo di presa del potere", ha ribattuto la moglie. 

L'intervento della polizia

La donna ha denunciato anche altri due presunti sodali dell’uomo, Sergey Anufriev e Vladimir Bakin. Le forze di polizia, citate dall'agenzia Interfax, hanno detto di avere fermato otto persone e di averle portate al Dipartimento degli Affari interni, nel distretto di Arbat.

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