Egitto, bus di turisti si ribalta: 9 italiani feriti, dei quali tre in terapia intensiva
MondoL'ospedale principale di Suez ha dichiarato lo stato d'emergenza e ha convocato tutto il personale medico a disposizione, secondo le autorità locali. Dei nove italiani rimasti feriti nell'incidente, sette sono "stabili" ma due versano "in condizioni critiche" e vengono curati "in terapia intensiva"
Sono 9 i cittadini italiani, dei quali tre versano "in condizioni critiche" e vengono curati "in terapia intensiva", rimasti coinvolti tra le 46 persone ferite in un incidente d'autobus avvenuto su un'autostrada tra le città di Suez e del Cairo, in Egitto. Il quotidiano Al-Ahram afferma che gli altri feriti sarebbero 21 cittadini russi, 11 turchi, tre egiziani e due britannici. Sono stati trasportati negli ospedali di Suez. Contattato per telefono, lo ha detto all'ANSA Ismail El-Hafnawy, direttore dei servizi sanitari del governatorato di Suez ha rilasciato il bollettino medico.
Il mezzo si sarebbe ribaltato per cause ancora da accertare. Trasportava 43 turisti e tre lavoratori locali. L'ospedale principale di Suez ha dichiarato lo stato d'emergenza e ha convocato tutto il personale medico a disposizione, secondo le autorità locali. Non risulterebbero comunque feriti in gravi condizioni. La situazione viene seguita dal ministro della Salute egiziano Khaled Abdel-Ghaffar, viene specificato.
Farnesina 'attivata ambasciata'
"L'ambasciata d'Italia in Egitto d'intesa con la Farnesina, si è subito attivata e segue il caso dell'incidente di autobus che vede coinvolti alcuni connazionali. Il console italiano in Egitto è in viaggio verso Suez per l'assistenza. Il ministro Antonio Tajani è subito stato informato. Per informazioni contattare 00201006690079". Così, su X, la Farnesina, in merito all'incidente che ha convolto un autobus sulla strada da Suez al Cairo, su cui viaggiavano degli italiani che sono rimasti feriti.
L'ospedale di Suez dove sono ricoverati i italiani è "blindato" dalla polizia e l'ingresso al nosocomio è consentito "solo ai diplomatici" dei Paesi de turisti coinvolti. Lo hanno riferito all'ANSA dal posto fonti giornalistiche locali.