Ordini di evacuazione di livello 4 sono stati inviati in zone di Kagoshima, Miyazaki, Oita, Kumamoto, Fukuoka, Saga, Nagasaki, Ehime, Aichi, Gifu, Shizuoka e Mie
Il tifone Shanshan colpisce il Giappone, provoca sinora 3 morti e manda in tilt buona parte del Paese. Il tifone ha toccato terra nella prefettura di Kagoshima, nella parte meridionale dell'isola di Kyushu, come ha reso noto la Japan Meteorological Agency che ha diffuso un raro "allarme speciale" per le raffiche di vento fino a 250 km orari che accompagnano la pioggia violentissima con il rischio di frane e inondazioni.
Ordini di evacuazione di livello 4 sono stati inviati in zone di Kagoshima, Miyazaki, Oita, Kumamoto, Fukuoka, Saga, Nagasaki, Ehime, Aichi, Gifu, Shizuoka e Mie.
Nella città di Misato, nella prefettura di Miyazaki, nelle ultime 48 ore sono caduti 793 millimetri di pioggia: 1,4 volte la quantità registrata mediamente nell'intero mese di agosto..
Le vittime sono 3 persone - due anziani e un trentenne - che facevano parte di una famiglia di Gamagori, nel cuore del Giappone. Il tifone ha provocato massicci blackout e al momento oltre 250mila abitazioni sono senza energia elettrica. Secondo i dati diffusi dall'emittente NHK, oltre 30 persone sono rimaste ferite nelle prefetture di Kagoshima e Miyazaki.
La situazione d'emergenza ha provocato la cancellazione di oltre 500 voli, con conseguenze per più di 30mila passeggeri, ha determinato anche lo stop di treni ad alta velocità: nelle prossime ore non viaggerà in particolare il Tokaido Shinkansen, che si muove tra le stazioni di Mishima e Nagoya. Verranno ridotti i convogli tra Nagoya e Tokyo.
In diverse zone del paese, chiuse anche fabbriche di primissimo piano: Toyota e Nissan hanno chiuso i loro stabilimenti nella giornata del 29 agosto.