Volo Malaga-Bari, bloccati sull'aereo senza aria condizionata: la denuncia social

Mondo
Instagram

Oltre 150 passeggeri sono rimasti a bordo di un aereo della compagnia Ryanair senza impianto di condizionamento, “con al suo interno, forse, 50 gradi”, ha raccontato uno dei testimoni, Luca Savella. In attesa di partire con un ritardo di un'ora, i passeggeri sono riusciti a scendere con le proprie valigie e, poco dopo, l'aereo ha decollato lasciandoli a terra. “Ci hanno detto: La colpa è vostra che siete scesi, ora dovete pagarvi un nuovo aereo”, ha raccontato Savella

ascolta articolo

Restano bloccati per un'ora senza aria condizionata su un aereo in partenza, poi scendono e il volo decolla senza di loro. È accaduto a Malaga, su un volo Ryanair diretto a Bari, dove oltre 150 passeggeri sono rimasti a bordo del velivolo senza impianto di condizionamento, “con al suo interno, forse, 50 gradi”, ha raccontato uno dei testimoni, Luca Savella, che ha denunicato l'accaduto in un lungo post su Facebook. In attesa di partire con un ritardo già annunciato di un'ora, i passeggeri sono rimasti bloccati sull'aereo al caldo, “con la falsa promessa di ripartire in tempi brevi”, prosegue Savella. Poi, la “beffa”: dopo essere riusciti a scendere, l'aereo decolla lasciandoli a terra. “Ci hanno detto: La colpa è vostra che siete scesi, ora dovete pagarvi un nuovo aereo”, ha raccontato il passeggero.

La denuncia di un passeggero

“Bambini che piangevano, persone che si sentivano male, nell’aereo la situazione era sempre peggiore. Praticamente ci mancava il respiro. Abbiamo chiamato la Polizia, preteso di scendere da quell’aereo”, ha spiegato Savella in un post su Facebook. “Dopo l’intervento della Polizia del posto, tutti i passeggeri hanno potuto lasciare l’aereo, con le loro valigie. I medici hanno dovuto soccorrere chi tra attacchi di panico e mancanza d’aria, si stava sentendo male. Quando pensavamo però che il peggio fosse passato, il peggio stava ancora arrivando. Rispediti in aeroporto in attesa di nuova comunicazione, rifatti i controlli, nessuno ci ha comunicato più nulla”, ha aggiunto Savella. “Dopo ore di urla e proteste”, la compagnia irlandese “ci promette una sistemazione hotel per passare la notte su un letto e la possibilità di pagare, a nostre spese, un nuovo volo aereo, salvo poi rimborsarci tutto, con ricevute alla mano, in futuro – prosegue ancora il passeggero - La sistemazione hotel non è mai arrivata”. Savella poi ha concluso: “Nessuno, da parte di Ryanair, ha avuto la delicatezza e la decenza di porci delle scuse”.

vedi anche

Rissa su volo Ryanair, pilota costretto ad atterraggio d'emergenza

Mondo: I più letti