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Guerra Ucraina, Zelensky: "Attacco spinge guerra in Russia". Minsk schiera missili

©Ansa

Il presidente ucraino ha riconosciuto per la prima volta che Kiev sta portando avanti operazioni per "spingere la guerra" in territorio russo. Il suo omologo bielorusso, Aleksandr Lukashenko, ha dato istruzioni di rafforzare le truppe a Gomel e Mozyr, al confine con l'Ucraina, schierando i missili. Mosca ha annunciato di avere colpito con una testata termobarica il sito di dispiegamento di mercenari stranieri nella periferia meridionale di Sudzha, nella regione di Kursk

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Bielorussia: “Ieri colpiti droni Kiev su nostro territorio”

Le forze di difesa aerea della Bielorussia hanno intercettato e distrutto ieri sera "diversi obiettivi sul territorio" del Paese: lo ha reso noto il presidente Aleksandr Lukashenko, come riporta l'agenzia Belta. Il sospetto, ha commentato, è che si tratti di droni d'attacco provenienti dall'Ucraina.

Mosca: "Minaccia diretta a centrale nucleare nel Kursk"

Le azioni delle forze armate ucraine nella regione russa di Kursk costituiscono una "minaccia diretta" alla centrale nucleare della regione: lo ha detto il presidente dell'agenzia atomica russa Rosatom, Alexey Likhachev, in un colloquio con il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Grossi. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Ria Novosti. 

Kiev, distrutta motovedetta russa nella Crimea occupata

Le forze ucraine hanno distrutto una motovedetta russa nella notte tra giovedì e venerdì vicino al villaggio di Chornomorske nella Crimea occupata: lo ha reso noto il servizio di intelligence del ministero della Difesa (Gur), come riporta Ukrainska Pravda. L'imbarcazione, del tipo KS 701 'Tunets', è stata colpita da un drone marino Magura V5 del 'Gruppo 13' dell'unità speciale del Gur. Nell'operazione sono state danneggiate altre tre imbarcazioni russe. 

Lukashenko, abbattuti droni ucraini su Bielorussia

Il leader di Minsk, Aleksandr Lukashenko, ha annunciato la distruzione sul territorio bielorusso di "obiettivi aerei" provenienti dall'Ucraina, "in violazione dello spazio aereo". "Ieri alle 18:10 (ora locale), le forze armate ucraine hanno violato lo spazio aereo della Repubblica di Bielorussia nella direzione orientale, molto vicino a noi nella regione di Kostyukovichy", ha detto il presidente, citato dall'agenzia ufficiale Belta. "Pertanto, le forze di difesa aerea sono state disposte in massima allerta per intercettare obiettivi aerei", ha aggiunto. Lukashenko ha informato che le forze di difesa aerea "hanno poi distrutto diversi obiettivi sul territorio della Bielorussia" e ora "sono in corso le ricerche di ciò che è stato distrutto". "Sospettiamo che si tratti di droni d'attacco che violavano lo spazio aereo della Bielorussia, volando dall'Ucraina. Abbiamo distrutto gli obiettivi sul territorio della Bielorussia", ha aggiunto.

Mosca, quinto giorno combattimenti in regione Kursk

L'esercito russo ha confermato di stare ancora combattendo contro le truppe ucraine nella sua regione occidentale di Kursk, cinque giorni dopo che le forze di Kiev hanno lanciato un'incursione a sorpresa oltre il confine. "Le forze armate continuano a respingere il tentativo di incursione al confine delle forze armate ucraine", ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, affermando di aver utilizzato il fuoco dell'aviazione e dell'artiglieria per colpire le truppe ucraine e l'equipaggiamento militare all'interno del territorio russo.

Continuano i combattimenti nella regione di Kursk

Continuano oggi i combattimenti in diverse zone della regione russa di Kursk, teatro da martedì scorso di un'offensiva a sorpresa delle forze ucraine in territorio russo. Lo riportano i blogger militari russi che descrivono anche scontri notturni. 

Intanto, il ministero della Difesa russo ha pubblicato oggi un altro video per mostrare l'aumento della presenza delle sue forze nella regione, con tank che prendono posizioni da combattimento. Il ministero ha anche reso noto di aver respinto gli attacchi di numerosi droni russi. "Al momento la situazione è stabilizzata", scrive su Telegram il blogger militare Alexander Kharchenko che parla di progressi delle unità russe. 

"Sudzha resiste, il commando sta facendo ogni sforzo per ripulire la città dal nemico", aggiunge riferendosi alla località vicina al confine con l'Ucraina. "Se il nemico non dispiega un numero significativo di forze in modo inaspettato, possiamo dire che il picco della crisi è passato", conclude Kharchenko. 

Onu: luglio mese più letale, uccisi 219 civili ucraini

Il mese di luglio ha registrato in Ucraina il maggior numero di vittime civili dall'ottobre del 2022, con un totale di 219 morti: lo riferisce la Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite nel Paese (Hrmmu). Allo stesso tempo, l'Alto Commissariato dell'Onu per i diritti umani - citato da Save the Children - riporta che a luglio sono stati uccisi o sono rimasti feriti in Ucraina almeno 71 bambini, un bilancio che porta il totale a 2.184 bambini coinvolti dall'inizio della guerra (633 morti e 1.551 feriti).

Rosatom, centrale nucleare Kursk funziona normalmente

La centrale nucleare di Kursk, dopo una temporanea riduzione del personale nel cantiere della centrale nucleare-2, funziona normalmente. Lo ha riferito l'azienda pubblica russa dell'energia, Rosatom, sul suo canale Telegram. Nella serata di ieri la Russia aveva informato l'AIEA della situazione presso la centrale nucleare di Kursk in relazione al tentativo di attacco delle forze armate ucraine nella regione di Kursk e aveva fatto sapere che nel sito erano stati rinvenuti presunti frammenti di missili abbattuti.

Prodi: "Urge intesa con Russia ma sarà tutto fermo fino a voto Usa, Italia irrilevante"

''Mi sembra che nel Paese prevalga l'inedia, a tratti il nulla assoluto, il che ci sta relegando a un ruolo di pressoché totale irrilevanza. E anche questo non mi è di grande conforto''. Intervistato da 'Repubblica', Romano Prodi che eri ha compiuto 85 anni, mette in guardia dal ruolo marginale dell'Italia sul fronte internazionale, di fronte ai conflitti in corso in Medio Oriente e in Ucraina. Secondo l'ex presidente della Commissione Ue urge un accordo tra Russia e Kiev ma ''nessuno accordo ci sarà fino a che non si voterà in America, e quindi è inutile farsi illusioni, almeno per i prossimi mesi''.

Prodi si dice preoccupato perché nel mondo ci sono ''equilibri fragili'' e si rischia un ''incidente'' in "una situazione di tensioni diffuse e al momento tutte prive di soluzioni a vista. Un incidente potrebbe innescare una vera tragedia. E all'incidente ci siamo già andati vicino in più di un'occasione. Ecco, quello mi preoccupa e mi angoscia, perché tra la guerra a Est che non si ferma e quella in Medioriente che cresce, la situazione internazionale non è mai stata così fragile''.  

Attacco russo nel Donetsk, un morto

Una persona è morta e altre sono rimaste ferite questa mattina in seguito ad un attacco russo contro la città di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Vadym Filashkin, come riporta Rbc-Ucraina. "Questa mattina i russi hanno colpito con un razzo un'infrastruttura critica della città. Un uomo è morto, molti altri sono rimasti feriti", ha scritto Filashkin, aggiugendo che gli edifici della struttura hanno subito gravi danni.

Mosca, truppe ucraine nel Kursk colpite con bomba da 500kg

Un bombardiere Su-34 ha colpito la notte scorsa le forze ucraine nel tratto di confine della regione di Kursk con una bomba da 500 kg: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta la Tass. "L'equipaggio di un cacciabombardiere supersonico multifunzionale Su-34 delle Forze Aerospaziali ha effettuato un attacco notturno contro un gruppo di uomini ed equipaggiamenti militari ucraini in una zona di confine della regione di Kursk", si legge in un comunicato. "Nell'attacco è stata utilizzata una bomba esplosiva aria-combustibile Odab-500 (da 500kg, ndr), con un modulo universale di planata e correzione", conclude la nota. 

Russia, abbattuti nella notte 32 droni ucraini, 26 su Kursk

La scorsa notte le difese aeree russe hanno abbattuto 32 droni ucraini sulle regioni di Kursk e Yaroslavl. Lo ha reso noto il ministero della Difesa, spiegando che "Kiev ha tentato di effettuare un attacco" utilizzando velivoli senza pilota sul territorio russo: "32 droni ad ala fissa sono stati intercettati e distrutti dalle unità di difesa aerea in servizio. Ventisei erano sulla regione di Kursk e altri 6 in quella di Yaroslavl".

Mosca, regime antiterrorismo in 3 regioni a confine Ucraina

Il Comitato nazionale antiterrorismo russo ha annunciato l'introduzione di un regime speciale antiterrorismo - che comporta restrizioni per la popolazione - nelle regioni di Belgorod, Kursk e Bryansk, al confine con l'Ucraina. Lo scrive Ria Novosti. "Il regime di Kiev ha compiuto un tentativo senza precedenti di destabilizzare la situazione in diverse regioni del Paese", ha detto il comitato in riferimento alle azioni militari a Kursk. "Per garantire la sicurezza dei cittadini e reprimere le minacce di atti terroristici" il capo dell'Fsb Bortnikov "ha deciso di organizzare operazioni antiterrorismo a Belgorod, Bryansk e Kursk". 

Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili

L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. Ecco quali sono stati gli attacchi più cruenti per la popolazione ucraina. ECCO QUALI SONO

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