Ucraina Russia, Putin minaccia riavvio produzione missili a medio raggio

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Vladimir Putin ha minacciato di riavviare la produzione nucleare a raggio intermedio se gli Stati Uniti confermassero l'intenzione di schierare missili in Germania o altrove in Europa. Zelensky ha ribadito il suo obiettivo di voler creare un piano d'azione per raggiungere la pace ma che Kiev non può rispondere al cessate il fuoco mentre la Russia continua a occupare il suo territorio. 

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Zelensky ribadisce: 'obiettivo piano di pace entro novembre'

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito il suo obiettivo di voler creare entro la fine di novembre un piano d'azione per raggiungere la pace, in un'intervista esclusiva all'emittente giapponese Nhk. Il leader ucraino ha spiegato che ci sono state proposte non ufficiali per congelare il conflitto, ma che Kiev non può rispondere alle richieste di cessate il fuoco mentre la Russia continua a occupare il suo territorio. E riguardo al percorso per porre fine alla guerra, ha sottolineato di aver "affidato l'incarico all'amministrazione presidenziale e a gruppi diplomatici. Il piano sarà completato entro la fine di novembre". Il presidente ha affermato che Kiev avvierà discussioni dettagliate con i paesi interessati sull'integrità territoriale e altre questioni. Lo scorso 15 luglio, Zelensky aveva espresso l'obiettivo dell'Ucraina di avere un piano pronto a novembre per consentire a Kiev di tenere un secondo summit internazionale sulla sua visione di pace in Ucraina, spiegando che anche i rappresentanti della Russia dovrebbero partecipare al vertice, che farebbe seguito al primo summit al quale Mosca non è stata invitata. "Mi sono prefissato l'obiettivo di avere un piano completamente pronto a novembre", disse in quell'occasione Zelensky in conferenza stampa a Kiev. "E penso che i rappresentanti della Russia dovrebbero essere al secondo summit". 

Isw, Mosca approfondisce relazioni con Iran e Corea del Nord

La Russia continua ad approfondire le relazioni bilaterali con l'Iran e la Corea del Nord in cambio della fornitura di "aiuti letali" all'esercito russo da utilizzare in Ucraina: lo scrive l'Istituto per lo studio della guerra (Isw) sul suo sito. Il centro studi statunitense ricorda che secondo l'agenzia di stampa iraniana Mehr, Teheran lancerà a ottobre i suoi satelliti Hod Hod e Kosar nell'orbita terrestre bassa da una stazione russa non specificata. Gli analisti dell'Isw aggiungono che secondo la Banca di Corea del Sud il prodotto interno lordo della Corea del Nord è cresciuto del 3,1% nel 2023 rispetto al 2022, dopo contrazioni annuali dal 2019. La Banca di Corea ha inoltre stimato che l'industria pesante e chimica della Corea del Nord - in particolare la produzione di ferro, acciaio, rame, nichel e alluminio - ha registrato la crescita maggiore nel 2023 (+8,1%). Il think tank cita inoltre il ministro della Difesa sudcoreano, Shin Wonsik, secondo il quale la fornitura di cibo alla Corea del Nord da parte della Russia in cambio di armi ha aiutato il Paese a stabilizzare i prezzi ed ha probabilmente incrementato la produzione interna nordcoreana. La Corea del Nord ha trasferito alla Russia 4,8 milioni di proiettili d'artiglieria e l'Iran ha fornito a Mosca droni Shahed-136/131 e componenti, conclude l'Isw. 

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