Nel caso di conquista della Casa Bianca, Emhoff sarà il primo Sgotus (Second Gentlemen of the United States), come viene indicato nei comunicati ufficiali della Casa Bianca il consorte della vicepresidente degli Stati Uniti
Non sarebbe solo Kamala Harris a fare la storia, ma anche il marito Douglas Emhoff. Nel caso di conquista della Casa Bianca, Emhoff sarà infatti il primo Sgotus (Second Gentlemen of the United States), come viene indicato nei comunicati ufficiali della Casa Bianca il consorte della vicepresidente degli Stati Uniti. Questo ruolo è stato detenuto da donne fin dai tempi di Martha Washington.
La professione di avvocato
Avvocato a Hollywood fino a quando non ha dovuto seguire la moglie a Washington, Emhoff aveva già fatto parlare di sé quando nel gennaio 2021, primo marito nel ruolo, si era trasferito con Harris nella capitale Usa: "Dovrei essere il primo e non vorrei essere l'ultimo", aveva scherzato all'epoca quando il suo nuovo titolo era stato ufficialmente riconosciuto dal dizionario Merrian Webster. Tra il 2020 e il 2021, mentre l'America ancora faceva i conti con la pandemia di Covid, visitò 31 Stati in un anno ascoltando le voci degli elettori e battendosi con tutte le sue forze contro la disinformazione sui vaccini. "L'aver studiato da avvocato mi ha insegnato l'importanza di ascoltare, di cercare di capire la gente e i problemi", disse Emhoff collocandosi, sulla scia di storiche Second Lady come Pat Nixon e Barbara Bush, in un ruolo apparentemente defilato ma centrale per avere un polso del Paese risultato utile quando poi il consorte era diventato Commander in Chief.
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L’incontro con Harris
Sessanta anni il prossimo ottobre, originario di Brooklyn, Douglas ha conosciuto Kamala nel 2013 attraverso un appuntamento al buio, organizzato da un'amica. Dopo un anno, nel marzo 2014 Emhoff (che portava in dote anche le figlie Cole e Ella nate dal primo matrimonio) chiese a Harris di sposarlo con un anello di fidanzamento di platino e diamanti. In agosto il matrimonio a Santa Barbara: vestita color oro, Kamala ruppe un bicchiere come richiede la tradizione della fede ebraica di Doug, mentre lui mise al collo una ghirlanda di fiori in omaggio alle origini della moglie, indiana per parte di madre.