Guerra Israele - Hamas, raid Idf contro Houthi in Yemen: sei morti e 90 feriti

©Getty

"Abbiamo colpito obiettivi militari", afferma il portavoce dell'esercito israeliano spiegando che l'attacco "è in risposta alle centinaia di raid condotti contro Israele nei mesi recenti". Gli Houthi: "Risponderemo attaccando obiettivi civili a Tel Aviv". "Il nemico israeliano non è più al sicuro in quella che viene chiamata Tel Aviv": così in una dichiarazione pubblica il leader degli stessi Houthi. Netanyahu: "Giovedì Israele tornerà ai colloqui su Gaza"

LIVE

Nuovi raid israeliani su Gaza, almeno dieci morti

Almeno dieci persone, tra cui donne e bambini, sono morte durante i nuovi raid aerei israeliani che hanno colpito ieri sera i campi profughi di Burej e di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza. Lo riferisce l'agenzia Anadolu, secondo la quale nei bombardamenti ha perso la vita il giornalista Moatasem Ghorab, che sarebbe il centosessantaduesimo cronista a perdere la vita dall'inizio del conflitto innescato dall'attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre. L'esercito israeliano, da parte sua, ha riferito in un comunicato di aver "effettuato operazioni selettive contro molteplici strutture militari" nel centro della Striscia dove erano stati rinvenuti "vari tipi di armi" e di aver scoperto nuove "infrastrutture terroristiche" nell'area di Rafah, a Sud del territorio palestinese, dove sarebbe stata eliminata una "cellula armata" che aveva affrontato le truppe di Tel Aviv. Le forze armate israeliane fanno sapere poi di avere localizzato e smantellato "tunnel terroristici e infrastrutture sotterranee" nella zona di Tal al Sultan, nei pressi di Rafah. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, è atteso domani a Washington, dove si rivolgerà a una sessione congiunta del Congresso americano senza aver ancora accettato la proposta di tregua con Hamas, mediata dagli Stati Uniti, che consentirebbe il rilascio degli ostaggi, come richiesto dalle famiglie. 

Tentativi per accordo prima di viaggio Netanyahu negli Usa

Sono in corso sforzi per approvare la risposta israeliana sul possibile accordo per una nuova tregua a Gaza prima che il premier Benyamin Netanyahu parta questa sera per gli Usa dove vedrà il presidente Joe Biden. Lo ha riferito la tv pubblica Kan secondo cui Netanyahu potrebbe incontrare il team negoziale prima di partire per Washington. Ieri sera il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid ha chiesto nella manifestazione a Tel Aviv che il premier non parta senza aver prima raggiunto l'accordo con Hamas per il ritorno degli ostaggi. Lo stesso è stato chiesto nelle altre manifestaioni che, come ogni sabato sera, si sono svolte in molti luoghi di Israele. 

Usa distruggono drone Houthi nel Mar Rosso

Le forze statunitensi hanno distrutto un drone Houthi nel Mar Rosso. Lo riferisce l'emittente israeliana Kan. I ribelli filoiraniani dello Yemen, da parte loro, hanno affermato di aver attaccato una nave Usa nel Mar Rosso con missili e droni e di aver colpito "obiettivi importanti" nell'area di Eliat, in Israele, laddove le forze di Tel Aviv hanno annunciato di aver intercettato un missile scagliato dallo Yemen in direzione della località.

Due ministri Israele non hanno votato raid su Yemen

Due membri del gabinetto di sicurezza israeliano - il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich, e il ministro della Giustizia, Yariv Levin - non hanno partecipato al voto che ha dato il via libera al raid sullo Yemen, lamentando di essere stati convocati con appena 45 minuti di preavviso, senza avere quindi il tempo di discutere la rappresaglia contro l'attacco missilistico Houthi che aveva causato un morto a Tel Aviv. Lo riferisce l'emittente israeliana Canale 12. 

Houthi, attaccata nave Usa nel Mar Rosso

Gli Houthi hanno annunciato di aver attaccato una nave statunitense nel Mar Rosso con missili balistici e droni. Lo ha riferito il portavoce dei ribelli filoiraniani, Yahya Sarie, secondo quanto riportato dalla stampa israeliana. Sarie ha inoltre rivendicato l'attacco missilistico di stanotte a Eliat, sventato dalla contraerea israeliana, e ha promesso una risposta "enorme" alla "aggressione americano-britannico-israeliana contro il nostro Paese".

Iran condanna raid Israele in Yemen, 'rischio escalation'

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanaani, ha condannato i raid israeliani sullo Yemen paventando "un'escalation e un'espansione della guerra a seguito delle pericolose intemerate israeliane". "Il popolo oppresso ma forte dello Yemen sta pagando il prezzo per il suo nobile sostegno

alle persone innocenti, comprese donne e bambini, di Gaza", ha detto Kaanani. Teheran è un alleato degli Houthi, i miliziani sciiti che hanno preso il controllo di larga parte dello Yemen, nel fronte anti-israeliano che comprende inoltre Hezbollah in Libano, Hamas a Gaza e numerose formazioni armate sciite in Iraq. Il bombardamento israeliano a Hodeida è avvenuto in risposta a un attacco con un drone su Tel Aviv, attribuito agli Houthi, che ha causato una vittima. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha invitato la comunità internazionale a "sostenere la lotta di Israele contro l'Iran e le sue metastasi" nello Yemen, a Gaza e in Libano. 

Idf: colpiti depositi munizioni Hezbollah nel sud del Libano

Nella notte le forze aree israeliane hanno colpito alcuni depositi di munizioni di Hezbollah nel sud del Libano contenenti missili e artiglieria. Lo rende noto l'Idf sul proprio canale Telegram. 

Hezbollah: raid Israele in Yemen annuncia fase pericolosa

I raid israeliani nello Yemen annunciano una "pericolosa nuova fase", secondo Hezbollah. 

Austin a Gallant dopo raid Yemen: "Diritto di Israele all'autodifesa"

Il segretario della Difesa americano, Lloyd Austin, ha avuto un colloquio telefonico con il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, sulla "risposta di Israele all'attacco degli Houthi avvenuto il 19 luglio a Tel Aviv, in cui è morto un cittadino israeliano e ne sono rimasti feriti altri". Il segretario Austin - si legge in una nota del Pentagono - ha riconosciuto che l'azione di Israele arriva dopo mesi di attacchi degli Houthi contro lo Stato di Israele. Il segretario "ha ribadito l'impegno ferreo degli Stati Uniti per la sicurezza di Israele e il diritto di Israele all'autodifesa".


Idf intercetta missile lanciato dallo Yemen verso Israele

Il sistema di difesa aerea dell'esercito israeliano ha intercettato un missile terra-terra diretto verso il territorio israeliano lanciato dallo Yemen. Lo rende noto l'Idf aggiungendo che il missile non ha raggiunto Israele. Le sirene sono risuonate nel Paese per la possibilità di caduta di schegge.

Houthi: 3 morti e oltre 80 feriti dopo raid israeliani

Tre morti e oltre 80 feriti. È il bilancio degli attacchi israeliani nella città portuale yemenita di Hodeida reso noto dagli Houthi. "Il bilancio delle vittime dei raid israeliani a Hodeida è salito a tre martiri e 87 feriti", ha riferito l'agenzia dei ribelli yemeniti Saba citando il ministro della Salute. 

Mondo: I più letti