La Bielorussia entra nell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco)
Mondo"Riteniamo che nel 21esimo secolo sia un imperativo costruire una sicurezza globale autentica e indivisibile", ha commentato Il leader bielorusso Aleksandr Lukashenko nel suo intervento al vertice a cui partecipano i leader di Cina e Russia, Xi Jinping e Vladimir Putin
La Bielorussia è ufficialmente il decimo Stato membro dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco). Il leader bielorusso Aleksandr Lukashenko, riporta l'agenzia BelTa, ha ringraziato il Kazakistan, che ospita il summit di quest'anno, anche per "il contributo a facilitare l'adesione della Bielorussia come membro della Sco, un evento che per la storia della Bielorussia è una pietra miliare". "Riteniamo che nel 21esimo secolo sia un imperativo costruire una sicurezza globale autentica e indivisibile", ha detto nel suo intervento al vertice a cui partecipano i leader di Cina e Russia, Xi Jinping e Vladimir Putin
Il processo per l'adesione iniziato due anni fa
Il blocco rappresenta circa il 40% della popolazione mondiale e, ha affermato Lukashenko, "i Paesi della maggioranza globale dovrebbero prendere l'iniziativa dal momento che l'Occidente autoreferenziale ed egoista non ci è riuscito". La Bielorussia, che ha 'agevolato' l'invasione russa dell'Ucraina, era "partner di dialogo" della Sco dal 2010 e dal 2015 fra gli osservatori. Il processo per l'adesione a pieno titolo al blocco era iniziato due anni fa. Nata nel 2001 come evoluzione dello Shanghai Five, istituito nel 1996, la Sco riunisce oggi Bielorussia, Cina, India, Iran, Pakistan, Russia, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan. Afghanistan e Mongolia sono parte del gruppo come "osservatori". Ci sono inoltre 14 "partner di dialogo": Arabia Saudita, Azerbaigian, Armenia, Bahrein, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Cambogia, Kuwait, Maldive, Myanmar, Nepal, Qatar, Sri Lanka e Turchia.