La leader di Rassemblement National promette di riunire "tutti gli uomini e le donne di buona volontà che sono consapevoli della situazione catastrofica del Paese". E attacca la sinistra "radicale e violenta"
Marine Le Pen promette un ''governo di unione nazionale'', in caso di vittoria del Rassemblement National alle elezioni politiche anticipate del 30 giugno e del 7 luglio. L'esponente dell'estrema detra francese lo ha dichiarato questa mattina nel feudo elettorale di Hénin-Beaumont, nel Nord Pas-de-Calais. Dopo aver definito il blocco della sinistra "estremamente preoccupante", la candidata di Rn ha promesso di riunire "tutti gli uomini e le donne di buona volontà che sono consapevoli della situazione catastrofica del Paese".
Le Pen: "Spetterà a a Bardella scegliere la sua squadra"
'Il vero tema'' delle elezioni politiche anticipate francesi è la lotta contro ''una estrema sinistra radicale e violenta che oltraggia le libertà individuali e pubbliche'' ha detto Marine Le Pen, denunciando ''tutte le idee folli e gli eccessi che caratterizzano'' i suoi oppositori della gauche. ''E' il vero tema di questa elezione'', ha puntualizzato Le Pen, che ha ceduto le redini del partito al suo delfino di origini italiane, Jordan Bardella. Spetterà a Bardella, candidato primo ministro, ''scegliere la sua squadra'' ha aggiunto, ma oggi ''la questione non è distribuire i posti'', ha precisato. RN continua ad avere il vento in poppa nei sondaggi in vista del voto.