Israele-Hamas, il Consiglio di Sicurezza Onu sostiene il piano Usa per Gaza

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Si attende l'esame della bozza di risoluzione degli Stati Uniti che sostiene il piano di cessate il fuoco. Funzionari israeliani hanno detto al Nyt che i leader di Hamas hanno dato ordini ai miliziani di sparare agli ostaggi se pensano che le forze di Tel Aviv stiano arrivando. La direttrice del Programma alimentare mondiale dell'Onu annuncia che l'organizzazione ha "sospeso" la distribuzione degli aiuti dal molo costruito dagli Usa sulla costa di Gaza. Gantz dà le dimissioni

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Nyt, Hamas ha ordinato di uccidere ostaggi se arriva l'Idf

I leader di Hamas hanno dato ordini ai miliziani che controllano gli ostaggi a Gaza di sparare ai prigionieri se pensano che le forze israeliane stiano arrivando. Lo hanno detto funzionari israeliani al New York Times. Il quotidiano Usa, che riferisce anche delle operazioni americane per aiutare nella localizzazione degli ostaggi con i droni, aggiunge che si ritiene che un "piccolo gruppo di ostaggi" sia trattenuto vicino a Yahya Sinwar, il leader di Hamas a Gaza, per essere utilizzati come scudi umani. Sinwar, secondo gli americani, "probabilmente è tornato a nascondersi sotto Khan Yunis". 

Europee: Israele ancora contro Sánchez, 'punito dagli spagnoli'

Gli elettori spagnoli hanno "punito" il premier Pedro Sánchez e la vice premier e ministra del Lavoro Yolanda Díaz. Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, non perde occasione per 'attaccare' la Spagna, che ha riconosciuto lo Stato di Palestina, e interviene nel dibattito aperto dai risultati del voto per le elezioni europee.

"Gli spagnoli hanno punito la coalizione di Sánchez e Díaz con una sonora sconfitta alle elezioni - ha scritto Katz su X - Emerge che non paga abbracciare gli assassini e gli stupratori di Hamas".

Al voto il Partito popolare ha superato con il 34,2% dei voti (22 seggi) i socialisti al governo (30,2% delle preferenze e 20 seggi). Conquista tre seggi Sumar, della Díaz, criticata per aver usato lo slogan "dal fiume al mare, la Palestina sarà libera".

Blinken, i Paesi arabi premano su Hamas per la tregua

Antony Blinken ha lanciato un appello ai Paesi arabi perché facciano "pressione" su Hamas affinché accetti la tregua con Israele. Il segretario di Stato americano è tornato in missione in Medio Oriente, con prima tappa al Cairo. Secondo Blinken  la "stragrande maggioranza" degli israeliani e dei palestinesi vogliono la pace. 

Mezzaluna rossa, 'Israele chiude valico Rafah nonostante imminente carestia'

La Mezzaluna Rossa Palestinese ha dichiarato che Israele continua a chiudere il valico di frontiera di Rafah con l'Egitto nonostante gli "imminenti livelli acuti di carestia in tutta la Striscia di Gaza".

"L'applicazione di punizioni collettive alla popolazione palestinese a  Gaza - scrive su X l'organizzazione sanitaria - non solo esacerba ulteriormente la situazione umanitaria nella Striscia, ma costituisce anche una violazione diretta dell'ordine di maggio della Corte Internazionale di Giustizia sulle misure provvisorie e del diritto umanitario internazionale".

Iran, 'nessun segno che gli Usa cerchino la tregua a Gaza'

Secondo l'Iran non c'è alcun segno che indichi una volontà di arrivare ad un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza da parte degli Stati Uniti dal momento che "i sionisti hanno commesso atrocità in una guerra contro i palestinesi sostenuta dagli Usa". Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Nasser Kanani, come riporta Irna. Secondo il funzionario, "gli Usa non sono affatto pronti per un armistizio nell'attuale guerra" e "se gli americani cercassero sinceramente (di arrivare a) un cessate il fuoco, dovrebbero smettere di inviare armi al regime sionista".

Iran, 'dimissioni in Israele indicano il collasso del regime'

"Le ripetute dimissioni dei membri del governo del regime sionista e dei suoi funzionari militari e della sicurezza indicano il collasso del regime, il fallimento nel raggiungere i suoi obiettivi e i suoi continui fallimenti a livello strategico nella guerra a Gaza". Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, come riferisce Irna, facendo implicito riferimento all'uscita di Benny Gantz dall'esecutivo in Israele. "Naturalmente, la sostituzione di alcuni assassini con nuovi assassini non cambia la natura del comportamento di questo regime nei confronti dei palestinesi", ha aggiunto il funzionario della Repubblica islamica, condannando le "brutali operazioni" di Israele e invitando la comunità internazionale ad agire a livello legale contro lo Stato ebraico, per "porre fine alla macchina da guerra sionista".

Israele, 'pioggia di missili dal Libano, colpite zone nel nord'

Nelle ultime ore sono stati effettuati numerosi lanci dal Libano di missili anticarro verso le aree di Manara, Yir'on, Avivim, Margaliot e Yiftach nel nord di Israele: lo hanno reso noto le Forze di difesa israeliane (Idf), sottolineando che diversi colpi sono andati a segno su strutture nelle aree di Manara e Yir'on e sono scoppiati incendi nelle aree di Yir'on, Yiftach e Manara. Inoltre, le difese aeree hanno "intercettato con successo due bersagli aerei sospetti sulla costa di Nahariya", si legge in un comunicato, mentre "altri due obiettivi provenienti dal Libano sono caduti nella zona di Kabri. Di conseguenza è scoppiato un incendio e ci sono danni nella zona".

Nbc, 'Usa potrebbero trattare con Hamas per rilascio connazionali'

Funzionari dell'amministrazione Biden hanno discusso la possibilità di negoziare un accordo bilaterale con Hamas per garantire il rilascio di cinque americani tenuti ancora in ostaggio a Gaza, se gli attuali colloqui di cessate il fuoco che coinvolgono Israele fallissero. Lo rende noto Nbc News, citando alti funzionari statunitensi. Tali negoziati - scrive l'emittente americana - non includerebbero Israele e sarebbero condotti attraverso interlocutori del Qatar, hanno affermato i funzionari. 

Funzionari americani sperano anche di recuperare i resti di altri tre cittadini americani che sarebbero stati uccisi il 7 ottobre da Hamas e che poi ha portato i loro corpi a Gaza. 

I funzionari non sanno cosa gli Stati Uniti potrebbero offrire ad Hamas in cambio del rilascio degli ostaggi americani - afferma l'Nbc - Ma il gruppo terroristico potrebbe avere un incentivo a concludere un accordo con gli Usa, perché, così facendo, probabilmente metterebbe ulteriormente a dura prova le relazioni tra Washington e Tel Aviv ed eserciterebbe ulteriore pressione politica interna sul primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Haniyeh: Israele cerca di bloccare accordo di cessate il fuoco

Israele ha attaccato il campo di Nuseirat e ha liberato quattro ostaggi uccidendo almeno 274 palestinesi per bloccare qualsiasi accordo che mettesse fine alla guerra. Lo ha detto ad al Jazeera Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas, riferendosi al piano presentato dagli Stati Uniti. Haniyeh ha inoltre accusato gli Stati Uniti di aver preso parte all'attacco, affermando che l'amministrazione Biden non è "meno criminale" della leadership israeliana.

Ministero della Sanità di Hamas: i morti a Gaza sono 37.124

Il bilancio dei morti a Gaza è salito a quota 37.124, di cui 40 nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas. I feriti sono 84.712, secondo la stessa fonte. 

Nbc: Usa valuta intesa con Hamas per rilascio 5 ostaggi

L'amministrazione americana di Joe Biden sta valutando la possibilita' di concludere un accordo separato con Hamas per la liberazione di cinque ostaggi dalla doppia cittadinanza se l'attuale sforzo negoziale non dovesse produrre risultati. E' quanto riporta Nbc News citando quattro fonti Usa. I rapiti coinvolti sarebbero Edan Alexander, Sagui Dekel-Chen, Hersh Goldberg-Polin, Omer Neutra e Keith Siegel.

Mo, Usa chiedono voto Consiglio sicurezza Onu su piano cessate il fuoco

Gli Stati Uniti hanno chiesto un voto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su una bozza di risoluzione a sostegno del piano elaborato dall'Amministrazione Biden per un ''cessate il fuoco immediato'' tra Hamas e Israele e ''il rilascio degli ostaggi''. Come ha spiegato Nate Evans, portavoce della delegazione Usa all'Onu, ''gli Stati Uniti hanno chiesto che il Consiglio di sicurezza si esprima con un voto a sostegno della proposta sul tavolo''. Non è stata indicata una data per il voto.

Scontro Smotrich-familiari ostaggi su accordo con Hamas

Scontro alla Knesset tra il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich e i familiari degli ostaggi. Il leader dell'estrema destra, contestato durante un'audizione, ha ribadito la sua opposizione a un accordo con Hamas per la liberazione dei rapiti perche' "potrebbe portare all'assassinio di molti ebrei". "Il nostro dilemma e' doloroso, ma la nostra responsabilita' come leadership e' pensare non solo al qui e ora, ma anche a quali sono le conseguenze a lungo termine di ciascuna delle nostre decisioni sulla sicurezza del popolo di Israele, sul futuro del popolo ebraico", ha affermato, suscitando lo sdegno dei parenti. "Rivolteremo ogni pietra per restituire tutti i rapiti, ma non andremo incontro a un suicidio collettivo", ha sottolineato. 

Hamas a Usa: fare pressioni su Israele per fine guerra

Un alto esponente di Hamas ha esortato gli Stati Uniti a esercitare pressioni su Israele perche' metta fine alla guerra a Gaza. "Chiediamo all'amministrazione americana di esercitare pressioni sull'occupazione per fermare la guerra a Gaza, il movimento di Hamas e' pronto ad affrontare positivamente qualsiasi iniziativa che assicuri la fine della guerra", ha affermato Sami Abu Zuhri, in vista dell'arrivo nella regione del segretario di Stato Usa, Antony Blinken.

Mo, Hezbollah lancia 2 missili anticarro contro Kibbutz nel nord di Israele

Due missili anticarro sono stati lanciati contro il Kibbutz Manara in Galilea, nel nord di Israele. Non ci sono state vittime causate dall'attacco, rivendicato da Hezbollah con la motivazione che è stato effettuato in risposta agli attacchi israeliani a Hula e Sheba, nel sud del Libano.

Mo: palestinese entra in base Idf in Cisgiordania senza che i soldati se ne accorgano

Un palestinese è entrato in una base dell'Idf in Cisgiordania ed è stato successivamente trovato all'interno per caso dai militari. Lo ha riferito la Radio dell'Esercito, secondo cui l'uomo è malato di mente. 

I soldati di guardia all'ingresso non si erano accorti del suo ingresso e sarebbero sottoposti a un processo disciplinare. 

Idf: eliminati combattenti dell'élite di Hamas nel centro di Gaza

L'esercito israeliano ha effettuato più attacchi aerei e "raid mirati" nel centro di Gaza, uccidendo combattenti di Hamas e distruggendo infrastrutture militari. Molti dei combattenti di Hamas uccisi dagli attacchi aerei erano membri delle forze d'élite Nukhba. Lo afferma nel suo ultimo aggiornamento l'esercito israeliano.

Gaza: Onu, 'sospesi aiuti da molo Usa dopo raid Israele

La direttrice del Programma alimentare mondiale (Pam) dell'Onu, Cindy McCain, ha annunciato ieri che l'organizzazione ha "sospeso" la distribuzione degli aiuti umanitari dal molo costruito dagli Stati Uniti sulla costa di Gaza: lo riportano i media internazionali. McCain si è detta "preoccupata per la sicurezza del nostro popolo" dopo uno dei più sanguinosi giorni della guerra nella Striscia, riferendosi al raid israeliano di sabato che ha portato alla liberazione di 4 ostaggi in mano ad Hamas. McCain ha aggiunto che 2 dei magazzini del Pam a Gaza sono stati colpiti da un razzo e un membro dello staff è rimasto ferito. 

Israele smentisce: "nessun ostaggio morto nel blitz di Nuseirat"

Il portavoce militare Peter Lerner ha negato che tre ostaggi siano stati uccisi durante l'operazione delle Forze di difesa israeliane (Idf) che sabato ha liberato altri quattro prigionieri nel campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza. Ieri il braccio militare di Hamas, le Brigate Qassam, ha affermato che nel blitz israeliano sono rimasti uccisi tre ostaggi, tra cui uno con cittadinanza americana. "Questa è solo propaganda di Hamas: il suo tentativo di creare preoccupazione in Israele", ha detto in serata Lerner all'emittente britannica Sky News. "Tutto quelle che dice" il movimento islamista al potere nell'enclave palestinese "va preso con le pinse", ha aggiunto il portavoce militare. Nel blitz delle Idf a Nuseirat sarebbero morte almeno 274 persone, secondo Hamas. Tre dei quattro ostaggi liberati si trovavano nella casa di un giornalista palestinese dell'emittente araba Al Jazeera, secondo Israele

Usa, 2 mercantili colpiti da Houthi nel Golfo di Aden

Gli Houthi yemeniti hanno danneggiato due navi commerciali in attacchi missilistici nel Golfo di Aden nelle ultime 24 ore. Lo ha affermato il Centcom, il Comando Centrale degli Stati Uniti. In particolare gli Houthi hanno colpito la Tavvishi, una nave portacontainer battente bandiera liberiana e di proprietà svizzera, con un missile balistico antinave, afferma il Centcom aggiungendo che la nave è stata danneggiata, ma nessun membro dell'equipaggio è rimasto ferito.

Due missili lanciati dagli Houthi hanno poi colpito la Norderney, una nave mercantile di proprietà tedesca che operava sotto bandiera di Antigua e Barbados, afferma il Centcom. Anche quella nave ha subito danni, ma nessun membro dell'equipaggio è rimasto ferito e la nave ha continuato il suo viaggio.

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