Dopo gli ultimi forti attacchi russi contro le infrastrutture energetiche, l'Ucraina si prepara a possibili black out serali delle forniture di elettricità: a lanciare l'allarme, prevedendo una situazione "particolarmente difficile" è l'operatore nazionale Ukrenergo. L'attacco, che ha anche provocato un morto e una decina di feriti, ha preso di mira impianti di produzione e trasmissione di elettricità nelle regioni di Poltava ad est, Kirovograd nel centro, Zaporizhzhia a sud, e Leopoli, Ivano-Frankivsk e Vinnycja
Centrali elettriche di 6 regioni colpite da raid russi
Gli impianti di produzione e distribuzione di energia elettrica di sei regioni dell'Ucraina sono stati presi di mira dagli attacchi russi di questa notte, ha riferito stamattina il Ministero dell'Energia di Kiev. In un comunicato su Telegram il dicastero ucraino parla "un massiccio attacco al settore energetico" nelle oblast di Poltava, Kirovohrad, Zaporizhzhia, Leopoli, Ivano-Frankivsk e Vinnytsia. Le conseguenze dell'attacco sono in fase di valutazione, spiega il ministro Herman Halushchenko.